Dalla pagina facebook di Marco Balestra apicoltore. “La mia proprietà di Camporosso, un piano di 23.000 mq+ il bosco. Ci poteva essere un campeggio con ristorante, sala da ballo, piscina, un locale di smielatura per ricevere i pullman, i bambini delle scuole”. Avrà una risposta da chi viene chiamato in causa ?
Ho iniziato a spendere nel 1994. Sono stato bloccato dal taroccamento del Piano di Bacino in fase di adozione, a seguito dell’alluvione del 2.000.
La Provincia di Imperia mi ha ostacolato in ogni modo, “non s’aveva da fare”.
Se l’amministrazione in carica mi aiutasse lo farei ancora adesso, anche se campo benissimo e con meno fastidi con le sole api.
I Piani di Bacino sono solo uno strumento per bloccare i “non graditi”.
Sono come la pelle dei genitali maschili, si restringono e si dilatano a seconda delle condizioni esterne.
Questo PdB venne redatto dagli ingegneri Puppo e Piefrancrsco Russo, due ottimi professionisti che si stupirono della manipolazione perversa di cui venne fatto oggetto il loro strumento pianificatorio.
Ora le competenze sono passate alla Regione Liguria ed il Dottor Russo è consulente loro o nell’organigramma proprio.
Adesso non hanno le risorse per mettere una pezza ai lavori fatti con somma urgenza nel 2000, dopo l’alluvione , in contrasto col PdB.
Era previsto un allargamento dell’alveo del Torrente Nervia ma, ahimè, venne ristretto.
Quando le risorse le avevo io son stato bloccato in ogni modo.
Ora l’amministrazione Provinciale non ha i soldi per mettere le pezze ai buchi degli asfalti e tirare su i muri che franano sulle provinciali.
Forse un po di soldi miei gli farebbero pure comodo.
Con un campeggio del genere il comune avrebbe incassato 100.000 euro all’anno di tasse.
Probabilmente è andata bene così.
Non scrivo di più, tanto la gente gode delle disgrazie degli altri e non persegue il bene comune.
Buon miele a tutti
Marco Wikibees Ballestra