Riceviamo da Assoutenti Savona. “Apprendiamo la costituzione da parte del “Forum Culturale” di un Comitato dei Borghi cittadini a Borghetto Santo Spirito.
Nelle premesse i fondatori si prefiggono di allargare una migliore operatività in campo culturale e sociale. In piena consonanza con quanto espressamente indicato nello Statuto Comunale e previsto dal programma elettorale del sindaco Giancarlo Canepa, condiviso anche dai consiglieri di opposizione. Tramite un’azione innovativa e coerente con le proprie aspirazioni il Comitato dei Borghi e i cittadini di Borghetto Santo Spirito potranno farsi partecipi di un rilancio della loro cittadina, nello spirito di quanto la stessa Costituzione italiana prevede ed auspica.
Per dare concretezza alla realizzazione del progetto è stato istituito infatti un apposito Assessorato, che opererà certamente in perfetta armonia di intenti con il neonato Comitato dei Borghi nel rispetto dello statuto e di quanto previsto dal programma elettorale depositato.
La sussidiarietà orizzontale, consente ai cittadini la possibilità di proporre e realizzare progetti che, nei limiti delle norme e delle leggi esistenti, in concordanza con gli Enti territoriali e nazionali possono essere molto efficaci sul piano sociale, economico e culturale se perseguite naturalmente con intelligenza, costanza e abnegazione.
ASSOUTENTI Savona si complimenta per l’iniziativa e assicura il proprio sostegno al progetto e a tutti coloro che vorranno parteciparvi. Certamente la messe è molta e l’interesse spazia in ogni direzione con particolare riferimento ai servizi pubblici che ci vedono protagonisti di tante battaglie. Buon lavoro e…in bocca al lupo!
REAZIONI DEL SINDACO CANEPA E DELL’ASSESSORE LO PRESTI-
“Prendiamo atto dell’iniziativa del Forum Culturale legata alla costituzione del Comitato dei Borghi Storici ma, contestualmente, non possiamo che prenderne nettamente le distanze essendo un’iniziativa assolutamente slegata dal percorso istituzionale già intrapreso in virtù degli impegni elettorali assunti come ricordato proprio dal Forum stesso nel suo annuncio costitutivo”. Lo dichiarano il sindaco Giancarlo Canepa e l’assessore Celeste Lo Presti con delega ai Borghi Storici. Una presa di posizione che arriva dopo l’annuncio del Forum Culturale della nascita del nuovo sodalizio.
“Il Forum Culturale è un associazione molto attiva in paese e apprezzata a tutti i livelli e l’amministrazione è sempre stata disponibile con gli assessori e i consiglieri di riferimento, nel caso specifico Carolina Bongiorni per la Cultura, Celeste Lo Presti per la sua delega specifica ai Borghi Storici e Veronica Ragazzo delegata ai rapporti con le associazioni. Sarebbe stata quindi sufficiente una telefonata con una di loro o con il sindaco per sapere che ormai da tempo è stata incaricata come gruppo di lavoro per realizzare la Consulta dei Borghi la Commissione Consiliare Affari Istituzionali, detta anche di garanzia perché presieduta da un consigliere di minoranza, di cui fanno parte Giorgia Rocco (presidente) per il gruppo Misto, Alessio Reale per Borghetto Domani e Veronica Ragazzo per Borghetto C’è”.
“Da sempre avevamo pensato e quindi poi realizzato un tavolo di lavoro allargato a tutte le componenti del Consiglio Comunale per portare avanti in modo condiviso un progetto utile alla comunità che dovrebbe avere tra i vari scopi anche quello di aggregare, favorire la socializzazione e riavvicinare le persone alla vita politica del paese”.
“In questo contesto di estrema collaborazione tra le varie forze politiche del paese stona e non poco la fuga in avanti in solitaria del Forum che, forse mal consigliato da qualcuno, ha confuso con inerzia l’avvio di un percorso condiviso e ragionato e soprattutto incardinato nella sede istituzionale più opportuna che è quella della Commissione consiliare”.
“Sono sicuro che il Forum Culturale, fatti gli opportuni approfondimenti, non potrà che concordare con le linee già tracciate dalla Commissione. In una fase successiva, una volta scritte le regole, il tavolo verrà necessariamente ampliato e se il Forum vorrà potrà essere coinvolto. Ma fino ad allora ogni iniziativa slegata da quella istituzionale non potrà avere alcun tipo di riconoscimento”.
Tra le varie ipotesi di lavoro al vaglio della Commissione che si riunirà, come già concordato da tempo, il prossimo 26 luglio c’è proprio la revisione dell’art. 4 comma 1 dello Statuto, che prevede la suddivisione in sei Borghi, adattandolo all’attuale conformazione e realtà del paese: “Pertanto eventuali iniziative estemporanee come quella del Forum potrebbero non avere nessuna corrispondenza neppure nello Statuto del Comune” concludono sindaco e assessore di Borghetto.