La missiva, rigorosamente anonima ma documentata, è arrivata sui tavoli del sindaco di Alassio, del segretario generale, del dirigente delle Partecipate, dei due componenti il Cda di Sca Srl (acquedotto) dr. Matteo Aicardi e avv. Margherita Gallo. Casus belli presunti: rigetto del rendiconto…concorso in appropriazione indebita…mala gestio (presunta ndr) del presidente e membro del Cda Aps. Probabile che il dossier sia destinato anche alla Procura della Repubblica.
Non c’è pace nella ‘Gestione Ciclo Integrato delle Acque’ che apparivano già ‘intorpidite’ dalla campagna stampa e C. che ha messo a ko (fino alla Cassazione) l’ex direttore generale avv. Massimo Parodi, già presidente dimissionario del consiglio comunale e che aveva accettato e condiviso un evidente incarico fiduciario. Quel Parodi che non risultava autorizzato all’uso promiscuo dell’auto aziendale, non avendo la Sca Srl risorse necessarie immediate (secondo la sua presidente), per l’acquisto di una nuova auto.
Invece un ‘sistema’ (?) consentiva di spendere 18 mila euro l’anno per il dirigente Baldini. Per Parodi il ‘sistema’ non ha funzionato ? Tra fatture mai contestate dalla vice presidente di Aps, bensì dal consigliere di avv. Bonifacino. E con Aicardi e Gallo tenuti all’oscuro ? E si ascolta, vox populi, di ‘guerre intestine’, di cui potrebbe fare le spese pure Trucioli.it per aver pubblicato l’auto personale di Baldini nella sosta riservata ai bus. Lesa maestà ? O sindrome di molestatori ?
Al giornalista non interessa sostituirsi alla magistratura e alla polizia giudiziaria. Ha però il dovere di dare conto di quanto è di pubblico interesse e riguarda soprattutto dipendenti pagati con soldi pubblici, del contribuente. Non coltiviamo inimicizie per partito preso, sappiamo di essere una voce libera non frequente in questo Paese. Non coltiviamo aspirazion i da primi della classe, né commistioni e affari con enti pubblici o privati, non ci aspettiamo elargizioni pubblicitarie. Siamo semplici e modesti volontari senza le stimmate dell’infallibilità del quarto potere o del ‘kompasso’. Leggendo La Stampa di questi ultimi giorni, a firma di Giò Barbera, le informazioni alassine appaiono abbastanza documentate e spesso date in anteprima da chi fa bene il vecchio mestiere.
LA STAMPA DI MARTEDI’ 7 GIUGNO 2022
mmmm
Post scriptum- 1500€ sono una decisione della SCA, in APS mai deliberato nulla, anzi…Parebbe che l’indennità non compaia nel Cda di Aps. Per cui, 2 ipotesi:
A- La presidente Preve era senza delega anche del Cda di Sca ? Risponde personalmente della indennità da lei riconosciuta?