Monesi, Piaggia, l’alta valle Arroscia e alta val Tanaro orfani di un valoroso gentiluomo. Giorni di lutto per l’addio al grande e benemerito Elisio Pastorelli: uomo prodigio del fare, del buon esempio, mani d’oro da artigiano geniale e non solo. E’ stato consigliere comunale. Tra le ultime memorie storiche di queste montagne e vallate. Una fede ‘eroica’ di attaccamento alla sua terra. Leggi anche il comunicato della Lista Toti: Soli noi, con fiducia, impegnati alla valorizzazione del comprensorio di Monesi.
Un personaggio unico da meritare una targa a ricordo e riconoscenza perenne. Non si era mai rassegnato alla stregua di un patriota. Trucioli.it l’ha onorato e rispettato da vivo e lo ripropone con un fotoservizio che abbiamo pubblicato il 27 marzo 2014 e titolato: ‘Monesi sorride per un giorno. Le immagini più belle (e lacrime) della festa dei 60 anni’. Quella Monesi turistica e già locomotiva. (vedi……
E sul podio dei protagonisti e degli applauditi c’era anche Elisio Pastorelli: felice, fiero, commosso, forte dell’immenso amore che ha sempre riservato a Monesi, agli ospiti, ai proprietari di seconde case, alla sua ‘seconda casa’, il Comune di Briga Alta enclave nell’imperiese.
Elisio figlio delle Alpi, cittadino tenace e rispettoso, gioviale e forte dell’onestà e della coerenza. Ostinato nella speranza di rilancio dei ‘suoi’ paesi, dei ‘suoi’ borghi a cui tanto ha dato. Elisio assurto a mito, molto popolare e ricompensato dalla stima, affetto, ammirazione. Elisio un maestro di vita e forza d’animo, semplice e genuino, mai incline a farsi sopraffare dalle delusioni e immancabili amarezze. Con la sua coscienza spronava tutti ed era fiducioso nella ‘risurrezione’ della mitica Monesi.
Il suo nome, il volto, il sorriso, scolpiti nella storia di Monesi di Triora e di Mendatica, nella terra brigasca. Addio Elisio, fulgido combattente di giuste cause, di bontà praticata, di altruismo quotidiano. Ora il riposo eterno nella sua Piaggia, nel camposanto degli avi, dei compaesani che tanto hanno dato, sofferto, gioito. Il nostro grazie sia una fiammella, un fiore perenne, sulla sua tomba. Continua a vegliare sui tuoi e nostri cari monti. Tante volte mi hai spronato. Luciano un mendaighino
Massimiliano Tacchini- Oggi è un altro giorno triste per la comunità di Piaggia e Monesi ciao Elisio.
…..Ciao Elisio…ti ricorderemo come un simbolo della nostra Piaggia e del nostro Monesi..fai buon viaggio!
Rosanna Sabbione- Caro Elisio, sarai sempre nei nostri cuori come tutti quelli che facevano parte della Monesi di un tempo che non ci sono più.
IL COMUNICATO STAMPA DELLA LISTA TOTI – 12 MAGGIO 2022. LA VESCA E MONESI. CONTINUIAMO A PEDALARE PER FAR VINCERE LA LIGURIA
Immaginiamo una Milano-Sanremo senza la salita del Poggio. Non si può? Sarebbe come come il Festival senza microfoni?
“Esatto, eppure dopo oltre un secolo di storia la salita del Poggio rischiava di non essere più percorribile per colpa di una frana che, più o meno, ha la stessa età della classicissima di ciclismo – sottolinea Chiara Cerri, consigliere regionale della Lista Toti -. Da oltre cento anni la costa, in località La Vesca, sta franando. Eppure nessuno aveva fatto mai nulla. La Regione Liguria ha messo a disposizione 5 milioni di euro con cui verranno realizzati il drenaggio delle acque, una scogliera a protezione della costa, la palificazione e un muro di contenimento a sostegno della via Aurelia. Il tutto controllato da sensori che indicheranno eventuali ulteriori movimenti”.
Senza dimenticare la risposta data dopo l’alluvione del 2016 a Monesi di Mendatica. Un milione e mezzo di euro per rimettere in sicurezza la bretella (560 metri che collegano Monesi e altre frazioni finora isolate), installare sensori per chiudere l’accesso in caso di allerta e consentire di guardare di nuovo con fiducia alla valorizzazione del comprensorio di Monesi.
“Questa è la politica del fare – conclude Chiara Cerri -. Dare risposte al territorio è doveroso, farlo con interventi concreti però non è da tutti. E l’impegno della Regione e dell’amministrazione Toti è di tutta evidenza”.