Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Giustenice, il sindaco, binari a monte e nuova stazione: “No a veti trasversali”


I cittadini devono essere compiutamente informati. Sia quelli che utilizzano il treno per viaggiare, pendolari in particolare e studenti, sia quelli interessati direttamente dai binari a monte. Conoscere attraverso una completa e chiara informazione. e giudicare di conseguenza.

Il sindaco di Giustenice dr. Mario Boetto sulla sua pagina web: “Raddoppio ferroviario del ponente – tratta Andora/Finale Ligure: nuova importantissima riunione fra Regione Liguria (Direzione Generale Infrastrutture e Trasporti), RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ed i comuni di Giustenice, Pietra Ligure, Borgio Verezzi e Finale Ligure.”

Boetto: “Nell’incontro odierno si è discusso principalmente della nuova viabilità e delle nuove infrastrutture che verranno attivate e che saranno di supporto alla nuova stazione che verrà realizzata ai confini fra i comuni di Pietra Ligure, Giustenice e Trovo San Giacomo. Presenti, insieme a me, anche l’assessore ai lavori pubblici Pietro Paolo Rembado ed i consiglieri Pier Paolo Fiallo e Piero Lorenzo Serrato. Work in progress!!!”

Commenti Facebook- Enzo Rosso– Speriamo che i comuni non inizino a litigare come quegli anni e alla fine non si concluda niente. Carla Ghilino a Rosso:  Bravo ti ricordi quante discussioni che c’erano in via Matteotti! Era il 1974!

Boetto risponde: Da come sta procedendo il tutto non ci sono molti margini di veti trasversali…

Daniele Negro già sindaco di Pietra Ligure

Daniele Negro (ex sindaco di Pietra L. esponente lega di Salvini): Peccato avere accantonato l’idea di Assoutenti che prevedeva l’interramento della tratta, tipo Metrò….! Avremmo potuto mantenere in loco tutte le stazioni. Invece così sarà un casino per i trasporti, per la viabilità e per l’ambiente…..peccato!!

Rosso a Negro: E faremo una bella strada ciclabile come a ponente e il turismo ne avrà un bel vantaggio. Marco Roba – Utopia: a sostituire l’attuale linea ferroviaria una metropolitana con fermate ogni 500/700 metri a risolvere veramente il problema veicolare sull’Aurelia. Appunto utopia.

Giorgio Moro- A Parigi le stazione della metropolitana sono sempre a 500 metri di distanza e questa è una buona idea in quanto la sede ferroviaria in superficie è comunque fruibile attraverso la creazione di percorsi ciclabili e aree attrezzate. Bravo Marco Roba!

Giorgio Traverso – Ferrovia a monte non serve a niente ,nessuno la userà più vedi risultati di Diano ,così facendo ruberà quel poco terreno coltivabile rimasto. UNA VERA FOLLIA ! Fabrizio Della Nave – Negli anni a seguire cambierà l’assetto cittadino, cambieranno i piani regolatore e inizieranno a costruire intorno alla stazione, case servizi, strade e cemento. Questo è il sogno di molti. Ma è solo la mia opinione.

Angelo Betti – Chi vive sperando muore cantando, è troppo tempo che se ne parla e si vedono sempre progetti definitivi con inizio lavori imminenti. Purtroppo resterà tutto fermo; e del potenziamento della autostrada ne vogliamo parlare?

Fausto Bosauro – Per andare e tornare dalla stazione, se non ci portano dobbiamo spendere 20 euro di taxi? Stazioni lontano da tutto e vicino a niente…provate a scendere ad Andora..Diano…ecc…poi mi direte se volete lo spostamento a monte o no. Non dite che ci saranno i collegamenti…provate…idiozie.chi vuole spostamento provi ad uscire o arrivare ad una di queste stazioni. . e i pensionati che non possono permettersi ne auto ne taxi ?

Elsa Nonna a Fausto Bosauro- E la sicurezza? Stazioni isolate nessuno garantisce nulla, ne servizi di trasporto ne vigilanza, perciò deserte terreno fertile x delinquenza specialmente quelle più decentrate.

Beppe Capozza- Sono contento della notizia, oltretutto  speranzoso che tutto vada a buon fine dopo decenni, comunque la cosa che mi lascia perplesso i soldini ci sono ancora? per realizzare tale opera? spero  di   vederla realizzata ,la vita non è eterna.

E dulcis in fundo dove finiranno i 6 milioni di mc di detriti di scavi ? Oltre un milione per il terrapieno di Tovo San Giacomo, per la gioia ambientale dei suoi abitanti, seconde case incluse ? Non si deve prevedere ?

 

 

 


Avatar

Trucioli

Torna in alto