A Pietra Ligure è stato pubblicato un poemetto in dialetto “QUELLI DU LEVANTE” stampato a cura dell’Associazione Culturale “MATETTI DA PRIA” con la collaborazione del gruppo “PULP IN VALMAREMOLA”.
L’opera, che si compone di 35 capitoletti era stata scritta negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale da Giambattista Casarino (Cin) della leva del 1931, che, dopo aver vissuto nella nostra cittadina nella sua gioventù, aveva intrapresa la carriera militare vivendo in varie città italiane e congedandosi con il grado di Colonnello dall’aeroporto di Cameri (Novara).
Cin tornava a Pietra, che era rimasta nel suo cuore, quando poteva; nel 1992 era stato insignito dell’onorificenza di “pietrese dell’anno” e nel 1994 aveva stampato “per gli amici” un centinaio di copie di questo libretto, che attualmente era introvabile e anche poco fruibile, data la ormai scarsa conoscenza del dialetto pietrese.
Il figlio Sergio aveva donato a Gianni Cenere l’ultima copia di quella prima edizione in occasione della ristrutturazione della Croce sul Trabocchetto e quest’anno con la sua approvazione e con il suo generoso contributo è stato “tradotto” e pubblicato, corredandolo con cartoline della collezione di Alessandro Marinelli.
Inoltre si è cercato, tramite la collaborazione di molti pietresi, di contestualizzare i racconti, identificando molte persone citate nel libro con il solo soprannome. Con il ricavato dalla vendita del libretto si vuole contribuire a portare un po’ di gioia e di sollievo ai “nostri fratelli maggiori”, ospiti alla casa di riposo “ Santo Spirito” proprio nella zona di “Quelli du levante”.