Alassio la cerimonia in onore dei Caduti della Patria. Alassio in Rosa con il charity dinner ha raccolto 3 mila € destinati a Airc per la lotta contro i tumori al seno. Altra notizia. Alassio: lezioni-musicali della Confraternita Santa Caterina. A Loano serata con il big televisivo Carlo Freccero e il filosofo Diego Fusaro (tema ‘Il grande reset). Pietra Ligure onori a Mattia per la laurea in stilista. Sabato 6 novembre e domenica 7 al Teatro sacco di Savona: ‘Piccoli crimini coniugali’.
Cerimonia in onore dei Caduti della Patria, nella Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Il salone dell’Alberghiero, secondo le nuove norme sanitarie, poteva infatti contenere fino a 60 persone, ognuna delle quale per partecipare all’evento ha versato sessanta euro. Ineccepibili il servizio e i piatti proposti: una selezione di sapori di mare e di terra per i palati più esigenti.
Pink Panther, cocktail delicato in cui la forza e la dolcezza del cognac e dello sciroppo di rosa incontrano l’effervescenza di buon spumante italiano, di Sara Andreetto ha conquistato la giuria, composta da Beppe Manzo (Liquid), Paolo Schivo (U’Brecche) vincitore della seconda edizione di Alassio Drink, Perry (Spotti) vincitore della terza edizione di Alassio Drink, e Daniela Vio dello Zonta. Tutte le partecipanti hanno ricevuto dalle mani del Sindaco di Alassio, Marco Melgrati un omaggio dell’amministrazione comunale, Sara Andreetto, in più ha ricevuto da Antonella Raimondi, presidente del noto club service, il Premio Zonta, ovvero un master completo di lingua inglese, supporto prezioso per ampliare gli sviluppi formativi e professionali di uno studente.
Presente in sala anche Luca Castagnino, fratello di Alessia, scomparsa lo scorso anno e cui l’evento alassino è stato intitolato.: “Sono molto emozionato… mia sorella sarebbe davvero molto felice di vedere come state portando avanti la sua lotta…”.
“E’ stata una serata davvero emozionante – le parole di Patrizia Mordente e Cinzia Salerno, rispettivamente Assessore e Consigliere incaricato alle pari opportunità – per la quale devo ringraziare tutti i presenti, ma soprattutto tutti i ragazzi e le ragazze dell’Alberghiero. Alassio in Rosa per Alessia, anche quest’anno si è superata con eventi di grande appeal, sempre molto partecipati. Il calendario sta volgendo al termine, restano ancora due appuntamenti con gli Apericerca organizzati dall’AGA – Associazione Giovani Alassio, il 29 ottobre da Rudy e il 30 all’Ubrecche sempre in compagnia di Ciabi dj. L’invito è aperto a tutti, speriamo di incontrarvi in molti per chiudere al meglio questa importante iniziativa”.
ALASSIO – Scuole, musica e tradizione:
le lezioni-musicali della Confraternita Santa Caterina.
COMUNICATO STAMPA – L’alberghiero e le secondarie di primo grado hanno partecipato all’incontro con l’Associazione Pro Musica Antiqua di Savona nell’Oratorio di Santa Caterina. La Confraternita di Santa Caterina d’Alessandria d’Egitto di Alassio ed il suo Oratorio sono diventate per due giorni il punto di incontro fra due importanti realtà scolastiche cittadine: la Scuola Secondaria di primo grado e l’Istituto Istruzione Superiore Giancardi Galilei Aicardi. Le classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado hanno partecipato alle lezioni concerto tenute dall’Associazione Pro Musica Antiqua di Savona in Oratorio, dove sono stati accolti dall’ amichevole saluto del parroco don Gabriele Maria Corini e dalle Consorelle con una breve presentazione storica su Santa Caterina e sulla Confraternita mediante alcune tavole a fumetti appositamente realizzate per gli incontri con i giovani della nostra città. Al termine della lezione concerto c’è stato l’incontro con gli studenti “più grandi dell’ Alberghiero” che hanno condiviso la loro realtà scolastica ed hanno distribuito a tutti le tradizionali “Gallette di Santa Caterina” realizzate da loro.
Nella giornata conclusiva anche il Sindaco di Alassio Marco Melgrati, insieme all’Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Alassio, Fabio Macheda hanno voluto prendere parte a un momento dell’incontro. “L’Assessorato alle Politiche Scolastiche – il commento di Macheda – attraverso un patrocinio continuo, sta cercando di agevolare tutte le iniziative che possono permettere una conoscenza interdisciplinare agli alunni anche attraverso l’approfondimento della storia e delle tradizioni locali, vere radici dello sviluppo professionale ed educativo per il futuro dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze”.
“Ho ricordato ai ragazzi presenti l’importanza della loro interazione nelle fasi di apprendimento – ricorda infatti Melgrati – ed il valore di queste lezioni-concerto che hanno visto la musica incontrare nell’Oratorio di Santa Caterina la tradizione millenaria sociale e religiosa della città rappresentata ancora oggi dalla Confraternita” “Un momento importante sia per la parte musicale sia per quella della tradizione – prosegue il primo cittadino di Alassio – Oggi sempre più si pensa che esistano solo smartphone, tablet, internet e social e che tutto passi attraverso questi canali. Ma c’è tanto di più e di molto più importante legato alle esperienze e alle tradizioni, la nostra storia che fa di noi ciò che siamo oggi e di voi ciò che sarete domani. La Confraternita di Santa Caterina è la tradizione e la storia della città di Alassio”.
sabato 6 novembre ore 21.00 e domenica 7 novembre ore 18.00.Sesto spettacolo della stagione all’Antico Teatro Sacco di Savona. Sabato 6 novembre alle 21 e domenica 7 novembre alle 18 andrà in scena «Piccoli crimini coniugali» di Eric-Emmanuel Schimitt. La regia è di Andrea Nicolini con Alessio Dalmazzone e Roberta Gaggino. Assistente alla regia Sandro Battaglino. Una produzione della Libera Compagnia Teatro Sacco.
SINOSSI E NOTE DI REGIA- Una coppia apparentemente qualsiasi sta riflettendo su di sè, a partire dall’identità. Chi siamo? E chi è realmente ciascuno di noi due? Chi vogliamo essere? E chi vorrei che tu fossi?
Il passato della coppia è deflagrato per un motivo scatenante, che inizialmente pare univoco, poi comincia a ramificarsi e a prendere cento aspetti diversi. La verità è spezzata in frammenti, come uno specchio rotto, di fronte al quale l’immagine d’insieme complessiva sembra essersi persa per sempre. Come nel viaggio di Edipo, Gilles e Lisa procedono con domande e scoperte continue alla ricerca strenua della verità: In fondo al tunnel la sua luce si mescola alle luci ambigue della menzogna. E’ un marcamento costante, “a uomo”: ciascuno ha un progetto su se stesso e sull’altro, entrambi avanzano tra i sospetti. Continui scontri e cambi di strategia. Però il premio finale sembra lo stesso: salvarsi. Singolarmente e come coppia.
Due personaggi che recitano cambiando di continuo la propria parte, che vivono nel teatro naturale del mondo (e del loro appartamento: viene in mente lo Shakespeare di Come vi piace, il famoso “tutto il mondo è un palcoscenico”), esattamente come due attori vivono e recitano i loro ruoli in un teatro. Nel nostro caso, il loro palcoscenico non è quindi solo il reale palco del teatro, ma tutto il teatro fisico è il loro personale palcoscenico. Le mura che circondano i palchi e la platea sono le mura stese della loro mente, quelle in cui volontariamente o no si vanno rinchiudendo e dove provano a recitare i vari ruoli che si affidano o che l’altro affida loro. Ci si abbandona a questo giallo psicologico con un godere unico, che fila via liscio come sorretto dall’onda di una scrittura magicamente riuscita.