Il mensile ‘ rivisto’ del mese di maggio merita di essere sfogliato e letto. Una prima e seconda pagina dedicata all’intramontabile politica della vergogna, con tanti illustri protagonisti anonimi, ma non troppo. Lo stesso autore-direttore Daniele La Corte dedica poi un affresco alla ‘sua’ Alassio, con l’esperienza di campagna elettorale da non candidato. Eloquente spaccato di un cronista di lungo che forse si illudeva. La crosta è troppo spessa. Arrenditi!
La città del Muretto, già regina del turismo ligure, muore e in molti si girano dall’altra parte, lasciando spazio ai signori delle poltrone, che pensano solo a spartirsi la torta. A pagina 6…..
E ancora, la politica della vergogna nel ponente ligure alle urne. A pagina 1 e 2 leggi…..