Ho analizzato il rapporto pubblicato da ARS Liguria Agenzia Regionale Salute:
Rapporto sullo Stato di salute della popolazione ligure – marzo 2010
Stato di salute dei liguri: le sessioni di approfondimento nei distretti socio-sanitari – 1 -pag 108
in detto articolo si pone in evidenza che la mortalità generale della popolazione in Liguria presenta alcune aree dove la mortalità è superiore ai riferimenti:
Tali aree sono il sanremese, le bormide, il savonese, la val polcevera e la val scrivia.
Di tali aree i numeri relativi sono in rosso, e sono i soli numeri in rosso dell’intera Liguria. E’ chiaro che tali aree sono le tre aree dove maggiormente ha insistito l’industria: dei fiori a Sanremo, molte altre industrie nel savonese, bormide, valpolcevera. E’ una correlazione molto semplice.
Ponendo in grafico i numeri appare ancora più evidente quello che i numeri dicono, specie il grafico che individua il numero delle morti in più od in meno rispetto al riferimento SMR100, che “dice” che la popolazione di La Spezia ha la più bassa mortalità dell’intera regione Liguria, segue poi Genova, sotto la media SMR100 nonostante il contributo negativo della Valpolcevera, a seguire la provincia di Imperia, e fanalino di coda, la provincia di Savona, ben staccata da Imperia.
Come mai? Lasciamo agli esperti il giudizio!
Ma altri dati sono reperibili dal sito ISTAT che per l’anno 2008 indica che sulla totalità delle morti in Italia i tumori sono responsabilial 34,6%, e gli eventi cardiovascolari per il 34,8% per i maschi (totale 69,4%), e rispettivamente 25,2% e 34,8% per le femmine (totale 67,9%). Quindi, approssimativamente, per la mortalità della popolazione in generale, si può dire che circa 1/3 dei decessi è dovuto a cause tumorali, 1/3 ad eventi cardiocircolatori, 1/3 ad altre cause.
Su quest’ultimo “1/3” “altre cause” è chiaramente più difficile entrare nei dettagli, senza dati appropriati, mentre dal sito IST invece si possono avere informazioni sui decessi dovuti a tumori.
Se estraiamo i dati per i distretti della provincia di Savona, per il numero di tumori nelle femmine per 100.000 abitanti femmine, media dei valori 1992-2005, troviamo i seguenti dati:
distretto bormide 143,9; distretto albenga 160,1; distretto finale 163,6; città di Savona 172,5; distretto savona 182,7, distretto savona – città di Savona 193.
I numeri sono già evidenti, ma il grafico è “eloquente”!
A buon intenditore ….. poche parole!
Paolo Forzano
Paolo Forzano