Ormai i vecchi cronisti di ‘casa nostra’ se ne sono andati e chi è rimasto forse ha difficoltà a ricordare chi è stato nella vita e nella società civile e sportiva (clclistica) Mario Olivero. Ha chiuso gli occhi ricchi di bontà a 83 anni. E’ stato funzionario di banca, ha dedicato un’esistenza irreprensibile alla famiglia, al lavoro e alla creatura prediletta: il Velo Club di Alassio, il suo albo d’oro, la Montecarlo – Alassio, l’Azienda di Soggiorno del presidente Giancarlo Garassino, l’Ufficio stampa di Romano Strizioli, le fotocronaca e la telefoto di Aldo, l’U.C. Zucchetti di Alassio, Biagio Stalla, il presidentissimo Sergio Novello.Ormai le memorie storiche ci hanno privato di quei formidabili e gloriosi anni in Riviera. E chi è rimasto si ritrova nell’angolino da chi predilige i senza memoria, di chi si rifugia nei propri egoismi e vana gloria.
Resta chi non aveva dimenticato e non dimenticava nulla del probo Mario Olivero. Ha conservato la rassegna stampa. Ora non rimane che accompagnarlo in silenzio, porgergli la mano dei ringraziamenti per quanto ha dato ed ha fatto per Alassio, per il ciclismo e l’annesso turismo promozionale. Mario funzionario di banca che ha vissuto persino la ‘volata finale’ dall’alto, del ‘grattacielo di Albenga dove abitava con la sua amatissima consorte Nicolina Benvenuto e il premuroso figlio Gugliemo (Willy) che ha firmato miglia di articoli sportivi soprattutto su La Stampa di Savona e ne riproduciamo uno, eloquente, scritto sul ‘sepolto’ Almanacco.
Mario Olivero, storico patron del ciclismo ligure – ricorda il fotorepoter storico Silvio Fasano -; negli anni 60, assieme a Franco Melgrati, aveva fondato il Velo Club Alassio, organizzando decine di competizioni di ciclismo su strada. Il suo fiore all’occhiello, dicevamo, fu di ideare la Montecarlo- Alassio, riuscendo a dare il ruolo di madrina alla principessa Grace. Tra le altre competizioni la Saint Vincent – Lurisia – Alassio. Da funzionario di banca, (Banca d’America e d’Italia) lavorò dapprima ad Alassio , poi, assorbita da “Deutsche Bank”, con sede ad Albenga in Viale Martiri dove è rimasto fino alla fine della sua carriera. La benedizione della salma avverrà martedì 14 aprile ore 9 davanti all’ingresso della Chiesa del Sacro Cuore in via Trieste ad Albenga.” (L.Cor.)
LE TESTIMONIANZE DELL’ALMANACCO DELLA TIPOGRAFIA STALLA NEGLI ANNI OTTANTA