Tutto esaurito. Alassio tornano i fasti e i tempi della grandeur !? Squillano le trombe del successo. Chi ricorda una serata, un concerto, una cena di gala in piazza da 180 € a partecipante alzi la mano. Con 100 tavoli da 10 persone. E alta gastronomia curata da catering Peck (navi da crociera Costa). Il dessert opera del ‘divo’ Ernst Knam. Questa è diventata Alassio by night e del divertimento 2019; in Liguria superata solo dal Festival di Sanremo. Si sono accreditati oltre una ventina di giornalisti (professionisti e pubblicisti), compresi 6 fotografi, 2 operatori, posto a sedere in platea e tavolata con ristoro. Le standing ovation per Roger Hodgson che promette. “Tornerò ad Alassio”. Più di duemila persone ad assistere all’esibizione. Tutti paganti con qualche eccezione, manco a dirlo e a suon di mini strascichi polemici.
La ‘massa’ di avventori che si sono fatti il regalo (e non hanno partecipato al sontuoso banchetto) hanno scelto l’alternativa: ‘poltronissima’ (80 €), ‘poltrona’ (60€), fino ai 50 € in piedi e posti limitati. La cronaca mediatica della superserata ha sorvolato sul costo del ‘biglietto’. Ha dato risalto e priorità all’atmosfera magica, al suo personaggio principe, alla soddisfazione e plauso degli amministratori comunali. C’è chi ha pure meritato ‘cenone’ e concerto gratis. Tra questi il mitico per antonomasia Silvio Fasano che, a sua volta, collabora, per la ‘gloria’, con trucioli.it. Il repoter dei tempi moderni della storia alassina ha confezionato un interessante servizio, un quasi dietro le quinte. Con immagini e spunti che Tv regionali, giornali e web on line, non hanno offerto ai loro lettori. Chi c’era, ad esempio, tra i personaggi di spicco. Al tavolo di Simona Ventura. Gli ‘onori di casa’ del vice sindaco Angelo Galtieri e del sindaco (sospeso) Marco Melgrati. Gongolanti.
Qualche piccola curiosità dei SUPERTRAMP’S ROGER HODGSON protagonisti della terza edizione di WWWK. Alassio unica tappa italiana di un tour nato per festeggiare i quarant’anni di “Breakfast in America”. Da “It’s raining again” a “The logical song” l’occasione unica di riascoltare indimenticabili successi di una band e di un disco icona tra pop-blues e progressive. Un remember nel comunicato stampa: “Ci siamo lasciati l’ottobre scorso in una piazza gremita e festante sulle note di tre grandissimi della musica internazionale: Christopher Cross, Kid Creole & The Coconuts e, per il gran finale, gli Earth Wind And Fire. Qualche mese per recuperare energie e per avviare i nuovi contatti alla ricerca di un nome che potesse indirizzare i riflettori della musica internazionale sulla Liguria e su Alassio. Qualche mese per analizzare anche pro e contro di una formula che dalla sua prima edizione non ha smesso di sorprendere, evolversi, migliorare. “Una formula – spiegano dall’organizzazione – che richiede uno spiegamento di forze, persone ed energie significativo, che va ben oltre quello per un “semplice concerto”.
“Arrivando agli artisti in scena quest’anno – spiega Giampiero Colli, ideatore e spirito guida dell’evento – lo sforzo è stato notevole ma oltremodo qualificante perchè ad Alassio si è esibito la voce iconica e inconfondibile di ROGER HODGSON, riascoltando le hit dei SUPERTRAMP. Sinceramente l’ho vista come un’occasione che non potevamo lasciarci scappare: basti pensare che le numerose tappe pre estive all’Olympia di Parigi sono ormai sold out da mesi…Altra novità di assoluto rilievo è la formula catering: non più lo street food ma una idea che, da sola, costituisce un evento. Il tratto di via Dante da Piazza Paccini all’incrocio con via Diaz chiuso al traffico, e allestito come un elegante ristorante all’aperto, con cento tavoli da dieci persone ciascuno.”
Una manifestazione voluta e finanziata da una persona che non è un organizzatore di concerti nè un agente di spettacolo. E’ Giampiero Colli, un fantastico ristoratore che ROGER HODGSON, un gigante della musica internazionale, elogia con queste parole: “Credo di aver consumato da lui la migliore cena almeno di tutto l’anno. Mi ha sorpreso molto, ma ritengo sia una cosa positiva. Rende tutto meno ingessato, più naturale, più immediato e diretto. Qui ho scoperto l’Italia, Alassio e il genuino calore della folla. Un’esperienza magica”.
Ha scritto via social un nome conosciuto dell’albenganese Flavio Vazio: “Parecchi hanno litigato per recuperare il proprio posto…”. Oppure chi ha lamentato “una cena lunghissima e dozzinale, con spumante Ferrari già esaurito per i secondi…”. O ancora: “Il dehors…una serra di plastica, con segnali stradali coperti da sacchi neri”.
Nota di redazione: Flavio Vazio è il fratello dell’on. avv. Franco Vazio storico difensore di Marco Melgrati sia nella sua veste di sindaco, sia di professionista affermato. E per la cronaca sempre assolto, arrivando a quota 30. Contro le 20 assoluzioni di Claudio Scajola già politico e personaggio nazionale, oggi sindaco di Imperia.
VOLTI, PERSONAGGI E VIP DI UNA SERATA DA ALBUM DEI RICORDI CON SILVIO FASANO REPOTER