Se i parlamentari del centro sinistra stanno alla larga dalla competizione elettorale di Pietra Ligure, anche se ormai i ‘capi’ ed i massimi rappresentanti non sono più nelle stanze del potere romano, il centro destra, metà al governo e metà all’opposizione, punta all’immagine, a fare notizia e presenza, con esponenti di primo piano in campo nazionale e regionale. Non solo, la giovane candidata sindaco e parlamentare, Sara Foscolo, volto nuovo e pulito nell’agone politico, sfida dubbiosi e incerti. A chi teme che non possa svolgere a pieno i doveri di primo cittadino, porta l’esempio (anzi mette in rete il video) del sindaco – senatore Zuliani, leghista veneto e nomea di ‘lo sceriffo’, proprio così.
Insomma non sarebbe proprio vero quanto si sente in tivù, si legge sui giornali e si ascolta dalle dichiarazioni di moltissimi sindaci: “Ormai anche in una città di piccole o medie dimensioni, il capo della giunta deve essere presente a tempo pieno, se vuole raggiungere risultati e traguardi.” E’ il caso, ad esempio, di Avio Valeriani che però è stato definito da chi lo contestava il “peggiore sindaco della storia di Pietra Ligure non avendo realizzato neppure un punto del suo programma amministrativo presentato in consiglio comunale e non già quello elettorale che spesso non fa testo”. Anzi ricordò il capogruppo, ex assessore Mario Carrara, l’unica opera pubblica non era neppure in programma. Oltre ad aver abbandonato la città turistica al generale degrado, dal litorale alla periferia, dalle strade al verde pubblico, persino lasciato morire ciò che arricchiva un parco. Ma Valeriani che ha scelto, in piena coscienza e senza rancori, di sostenere la squadra di Foscolo – Carrara, ha di recente reso noto che grazie alla sua giunta lascia i conti in ordine del Comune, da buon padre di famiglia: 1 milione 600 mila euro. Manco a dirlo i beneficiari ringraziano, si aggiunga che in caso di vittoria sarà proprio Carrara, forte della sua passata esperienza, della competenza acquisita, della conoscenza del territorio e della macchina amministrativa, l’uomo operativo nel ruolo di vice sindaco.
E i pronostici cosa rivelano ? Non è una novità che il presidente della Regione, Toti, si affidi spesso ai sondaggi per conoscere il ‘vento che tira’ e possibilmente dare dritte e sterzate. Se le informazioni che abbiamo non sono una bufala (la fonte è attendibile) è in vantaggio Luigi De Vincenzi che come Marco Melgrati nella sua Alassio tenta il colpo del terzo mandato.
Melgrati non era più in Regione. De Vincenzi se eletto sindaco rinuncerà all’indennità di 12.654 € euro al mese. Abbiamo chiesto invano, per iscritto, al sindaco Valeriani quale sia la sua indennità mensile, magari ha pure rinunciato, ma all’insegna della buona educazione ha preferito ignorare. Insomma un pubblico amministratore che proviene dalla scuola dell’etica nei rapporti con il giornalista che peraltro non ha mai chiesto pubblicità al Comune. De Vincenzi sindaco, di famiglia agiata, potrebbe anche revocare l’aspettativa nella sede di lavoro, a responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Borghetto S. Spirito. Non privarsi di una fonte di reddito. Si aggiunga che De Vincenzi (vedi tabella a
fondo pagina) aveva ottenuto nelle ultime comunali da candidato un plebiscito, oltre l’80 per cento. Si aggiunga che è un ‘politico pietrese che non ha molti nemici’, che ha partecipato con onore all’ultima disperata campagna elettorale alle politiche. E ancora Mario Carrara, con la sua franchezza, con la lunga militanza a Palazzo Golli, ha molti tifosi, ma anche parecchi nemici.
A favore del centro destra c’è il fatto non secondario che a sinistra c’è una squadra di idealisti, persone rette e stimate, che hanno preferito (non sappiamo se a seguito di una trattativa e rottura) dare oggettivamente una mano proprio a chi è sull’altra sponda, la destra appunto. Si aggiunga che la discesa in campo dei M5S, notoriamente a Pietra ed in provincia di Savona, in Liguria in generale, non sono di vocazione ‘destroide’, finisce per corrodere voti alla platea di elettori di De Vincenzi.
Una cosa in Comune De Vincenzi e Foscolo hanno fatto: affidarsi anche alla ‘promozione’ elettorale di IVG.it, pietrese, ‘padrone’ dell’informazione locale e provinciale. Se saranno soldi ben spesi per un’azienda che del resto da lavoro e paga le tasse, lo vedremo dai risultati. IVG.it che ha promosso un dibattito confronto pubblico, in generale, senza troppe domande scomode, ma che, fa sapere, “non abbiamo concordato prima, contrariamente ad altro quotidiano on line“. Senza andare lontano, il riferimento è alla concorrenza, Savona News, che ha tenuto successivamente il “proprio” dibattito al Moretti, piuttosto basato sui programmi e sugli argomenti, con meno “show”. Resta il concetto del contenuto graffiante delle domande. Se si conoscono prima non è il massimo, ma questo accade di frequente nel panorama elettorale.
COMUNICATO STAMPA DELL’ONOREVOLE SARA FOSCOLO, CANDIDATA SINDACO
Pietra Ligure, “Sindaco e parlamentare? Un valore aggiunto, solo benefici per il territorio”, video messaggio a sostegno di Sara Foscolo dal sindaco-senatore Zuliani (Lega)
Roma, 15 mag – Scende in campo per Sara Foscolo anche Cristiano Zuliani, senatore della Lega e sindaco di Concamarise, in provincia di Verona, soprannominato “lo sceriffo”, che con un video messaggio sostiene la candidata a sindaco di Pietra Ligure e la #FoscoloSindaco, elencando i benefici per un comune che può vantare un primo cittadino in Parlamento. “Sono sindaco da dieci anni: da quando sono stato eletto in Parlamento, riesco a portare i problemi e le criticità del mio paese sui tavoli di confronto dei sindaci parlamentari a Roma”, afferma il senatore e sindaco Zuliani. “Le misure importanti che sono state discusse a Roma, come l’uso dell’avanzo di amministrazione da parte dei comuni italiani, i contributi dati ai comuni dalla Legge di Bilancio, la semplificazione amministrativa della contabilità comunale, sono tutte frutto di confronto serio e costruttivo tra sindaci: avere i sindaci in Parlamento, a Roma al fianco di Matteo Salvini, è importante perché i sindaci portano le istanze dei territori in prima persona. È un’opportunità da non sprecare: in questo modo Pietra Ligure potrà fare un salto di qualità”.
RISULTATI DELLE COMUNALI DEL 2014