Ecco la pubblicazione della seconda interpellanza presentata dal Consigliere Lorenzo Gotti e posta all’ ordine del giorno del Consiglio Comunale n. 41 del 30/11/2012. Oggetto: Errori deliberazione Giunta comunale. Molte sono le curiosità. Da leggere. Questo l’intervento del dr. Gotti: “Su Questa interpellanza necessariamente dovrò essere un po’ più lungo, nel senso che dovrò fare alcune premesse, poi se del caso entrerò nel dettaglio, però ho notato che è già stato posto rimedio a una serie di errori, di inesattezze, comunque vi chiedo di fare mente locale e di collocarci un attimo nel marzo 2012 perché è da una situazione particolare che nasce questa interpellanza, non è solo un fatto esclusivamente tecnico degli errori.
Nel marzo 2012 dall’analisi delle delibere della Giunta Comunale di Loano che avevano deciso l’aumento delle tariffe per la Casa di Riposo, per il Campo Solare, per la mensa e lo scuolabus ci si è imbattuti in due errori probabilmente formali, o, come sono solito definirli gli amministratori, dei refusi, che però possono essere secondo me considerati emblematici della scarsa cura e della poca attenzione che viene profusa dal Sindaco e dai suoi Assessori nella disamina delle pratiche che poi approvano. La conferma arriva dal Signor Sindaco che in risposta ad una delle interpellanze presentate in merito per iscritto ha ringraziato per le segnalazioni ed ha annunciato un ritorno in Giunta delle delibere per apportarvi le rettifiche del caso, cosa che puntualmente è avvenuta su una serie di delibere, ma non su una che manca, che poi andremo nel dettaglio.
Non bisogna dimenticarsi inoltre che in ogni Comune esiste la figura del Segretario Comunale che ha il compito di sottoscrivere le proposte redatte dai vari settori amministrativi, e che nel nostro caso è apparso forse un po’ distratto non essendosi accorto degli errori formali che erano contenuti nelle delibere. Apro un inciso: non penso che fosse distratto da altre cose se non dal fatto che comunque era ed è ancora impegnato nell’altra attività nel Comune di Balestrino. Voi nell’ultimo Consiglio Comunale avete sostenuto che era sufficiente il tempo che il Segretario Comunale dedicava a Loano, questa potrebbe essere una piccola dimostrazione che non è vero.
I Consiglieri Comunali di Minoranza, secondo noi, non devono assumere il ruolo di correttori di bozze di delibere, anche se questo non è il primo caso, ma è nello specifico della natura delle delibere e del loro contenuto che ha avuto delle ricadute economiche sui cittadini loanesi che ci ha portato a presentare queste interpellanze e a discuterne questa sera in Consiglio Comunale. In un caso si è scoperto che la Giunta Comunale ha deliberato aumenti delle tariffe per i Servizi Mensa e per il Servizio Scuolabus in data 14/12/2011, è la delibera n. 229, facendo riferimento ad una risoluzione adottata il 2 dicembre 2012; 2012: quando si dice di essere dotati di preveggenza, cioè una delibera che è stata fatta un anno prima con riferimento ad una risoluzione che doveva venire un anno dopo. Nell’altro caso addirittura si fa riferimento alla decisione dell’aumento delle tariffe del Campo Solare, una decisione fantasma in quanto non è riportata nelle premesse dell’atto di delibera, della delibera n. 231. Ora la gravità di quanto esposto è legata al fatto che si tratta di tariffe che vanno, anzi sono andate, a gravare sulla collettività e che andrebbero assunte con maggiore attenzione anche formale e cognizione di causa.
Al contrario pare emergere una sorta di superficialità diffusa negli atti decisionali anche quando questi non riguardano pratiche definibili minori quali sono, per esempio, il patrocinio, che per fortuna abbiamo tolto, con la decisione di farlo accollare tutto al Signor Sindaco. Ma si potrebbe dire che “il lupo perde il pelo, ma non il vizio”, ed ecco subito che ci siamo imbattuti in un altro errore sempre cosiddetto “formale” nella delibera di Giunta n. 18 del 1 febbraio del 2012, nella quale in premessa si richiamava un’altra delibera, non di un mese prima, bensì del mese successivo, pertanto i Consiglieri di Minoranza con fare costruttivo si sono visti costretti, al fine di richiamare il Sindaco, gli Assessori, e perché no, anche il Segretario Comunale, ad applicarsi con maggiore attenzione, diligenza e zelo.
Siamo stati costretti a presentare questa interpellanza da discutere questa sera per conoscere quali rimedi, quali soluzioni, quali antidoti si intendano adottare per evitare il ripetersi di questi errori, di questi refusi, di queste inesattezze, e per sopperire alle omissioni nella stesura degli atti sottoposti alla discussione ed all’approvazione dei componenti alla Giunta Comunale. Signor Sindaco, ci si augura che la sua tanto sbandierata cura adottata per la riorganizzazione della macchina comunale, tema forte della sua amministrazione, non produca effetti più dannosi della malattia stessa.
Sindaco: Mi piace sottolineare un fatto, è vero discutiamo di un’interpellanza di marzo e la discutiamo a novembre (8 mesi dopo! Ndr), ma vista la vostra grande(?) attenzione e continua lettura ovviamente dei nostri atti, piace sottolineare che non avete più trovato nulla e nessun errore, neanche formale, dal marzo ad oggi, quindi vuole dire che abbiamo messo più cura, più attenzione e siamo diventati più attenti. Ringrazio comunque per i rilievi fatti, ovviamente la risposta se l’è già data Dott. Gotti, ovviamente errori di battitura non rilevanti (?) e quindi credo che noi non chiediamo che facciate i correttori di bozze, però ammettete, siamo umani, qualche volta possiamo anche sbagliare.
Consigliere GOTTI: Non so se si ricorda, ma nell’ultimo Consiglio Comunale le ho fatto notare come c’è stato un copia e incolla su due programmi. Va bene, mi dichiaro soddisfatto perchè abbiamo contribuito nel nostro piccolo, a fare sì che alcuni errori fossero corretti. Altresì mi dichiaro dispiaciuto perché non mi capacito di come nessun consigliere della maggioranza che svolge il suo compito di partecipazione attiva nell’amministrazione, abbia notato, abbia mai evidenziato alcun errore nelle deliberazioni di Giunta Comunale, non voglio minimamente pensare che essi non si interessino a ciò che fa la Giunta Comunale, e neanche che non ne approfondiscano le sue deliberazioni, forse semplicemente riponendo una fiducia smisurata, illimitata sono indotti a non verificare, il consiglio non è richiesto, però ve lo do lo stesso, meglio verificare e se occorre segnalare, anche se può accadere che poi la Giunta non riesca a accorgersi dell’errore neppure dopo che questo è stato segnalato, come nel caso della deliberazione n. 18. Grazie.”
Nel prossimo numero la terza interpellanza, oggetto: Raccolta differenziata nei cimiteri