Il 15 novembre scorso, durante il “Salone dell’Orientamento” di Genova, alla presenza del Dirigente del Settore Istruzione e Diritto allo Studio della Regione Liguria Michele Scarrone e dei vertici dell’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico) il corso “Manutenzione ed assistenza tecnica” dell’Istituto di Istruzione Superiore “Federico Patetta” è stato premiato per la vittoria nel concorso nazionale 2017-2018 “Progetti Digitali – IeFP ” promosso da AICA con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la realizzazione di progetti digitali sulle esperienze maturate nel sistema duale
Gli studenti cairesi hanno ottenuto la vittoria per aver realizzato e assemblato, nel nuovo Laboratorio Auto del plesso di via Allende, i componenti del “Go Kart”, che è stato collaudato con successo sulla pista di Pontinvrea: un’ulteriore occasione in cui gli allievi del corso hanno potuto mettere a frutto le competenze acquisite in azienda durante l’attività di alternanza e quelle apprese tra i banchi di scuola.
Il risultato ottenuto, dice il prof. Roberto Berta, collaboratore del Dirigente Scolastico, avalla quanto emerso dai dati pubblicati dalla Fondazione Agnelli, che indica l’indirizzo professionale di Cairo Montenotte al primo posto provinciale nell’occupazione lavorativa dopo il diploma, confermando la qualità dell’offerta formativa e la costante ricerca innovativa nella metodologia di insegnamento proposta agli studenti.
Un risultato che conferma la fiducia che le famiglie ripongono verso l’indirizzo professionale della scuola cairese, considerata come una passerella privilegiata di accesso al mondo del lavoro specialmente per quelle professioni (montatori meccanici, saldatori, frigoristi, elettricisti, manutentori, idraulici) molto ricercate dalla media e piccola industria e dall’artigianato.
IL PATETTA INDICHERA’ IL NUMERO DI MIGRANTI DALLA VALBORMIDA
2500 ‘STORIE D’EMIGRAZIONE IN UN ANNO DI RICERCA DEGLI STUDENTI DEL PATETTA
Sarà l’Istituto di Istruzione Superiore “Federico Patetta” di Cairo Montenotte a fornire al Centro Internazionale di Studi sull’Emigrazione Italiana (l’associazione leader a livello mondiale negli studi sull’emigrazione) i dati relativi ai migranti dalla Valbormida. Il 2 novembre è stata infatti firmata a Genova la convenzione grazie alla quale il CISEI potrà utilizzare i dati e il materiale sui migranti che gli studenti dell’Istituto cairese hanno recuperato negli archivi storici di molti centri del comprensorio. Si tratta di un patrimonio di oltre 2500 “storie d’emigrazione” che il CISEI inserirà nel proprio database (l’archivio elettronico sull’emigrazione più fornito al mondo) e grazie al quale le vicende dimenticate di tanti uomini e donne diventeranno patrimonio comune per gli storici di tutto il mondo, che potranno approfondire non solo il contesto economico, ma anche gli aspetti sociali e culturali di un espatrio che, a tratti, ha assunto le caratteristiche di un vero e proprio esodo.
Il Centro Studi potrà inoltre servirsi della collaborazione del “Patetta” (la prima scuola italiana a sviluppare una partnership di tale livello con il CISEI) per la propria attività scientifica e per l’organizzazione di mostre, documenti virtuali e, in generale, per le iniziative sull’argomento. Un riconoscimento, quello del CISEI, che premia gli sforzi della scuola cairese nella conoscenza di un tema, quello dell’emigrazione, che costituisce un momento fondante dell’identità culturale del comprensorio e che conferma l’impegno dell’Istituto nel campo degli studi di storia industriale ed economica del territorio.
A tale riguardo, l’Istituto, in collaborazione con il Centro Studi genovese e con il patrocinio del Comune di Cairo Montenotte, organizza dal 28 al 31 gennaio 2019, nel foyer del teatro “Osvaldo Chebello” la mostra “Pagine di storia dell’emigrazione in Valbormida”, dove verranno presentati i primi risultati del progetto di ricerca cui stanno lavorando da oltre un anno gli studenti della scuola e dove, oltre al materiale iconografico raccolto, sarà esposta, a cura del CISEI, una serie di pannelli con i quali si potrà ripercorrere “l’avventura delle parole” che i migranti scambiavano nelle lettere con i parenti rimasti nella madrepatria. Il 31 dicembre, nella Sala De Mari del Comune di Cairo Montenotte, si terrà un convegno dall’omonimo titolo, cui parteciperà, tra gli altri, Francesco Surdich, Preside emerito della Facoltà di Lettere dell’Università di Genova e tra i soci fondatori del CISEI.