Buongiorno a tutti, soprattutto a chi crede che ‘privato’ è meglio di ‘pubblico’ senza sapere che non sempre è vero.
di Luigi Vassallo

È membro dell’Istituto Europeo per le Norme di Telecomunicazione (ETSI). Al 30 giugno 2024 è il sesto operatore di telefonia mobile per quota di mercato, preceduto da TIM, Vodafone, Wind Tre, Iliad e PosteMobile, mentre è il quarto operatore di telefonia fissa per quota di mercato, preceduto da TIM, Vodafone e Wind Tre, seguito da Tiscali.
A metà ottobre 2025 il mio gestore telefonico (Fastweb) ha attivato al mio domicilio la nuova fibra. Pochi giorni dopo è iniziata un’assenza totale dei servizi internet, che ho segnalato il 23 ottobre, ripetendo la segnalazione più volte, inutilmente.
Solo il 5 novembre è venuto a domicilio un tecnico, che ha sostituito il vecchio modem ritenendolo incompatibile con la nuova fibra. Così si sono ripristinati i servizi internet.
Ho chiesto al gestore un indennizzo per tutti i giorni di assenza dei servizi, ma, nonostante una raccomandata AR e poi una PEC, fino ad oggi (mentre scrivo questo post) non ho avuto riscontro.
Ho trovato invece sulla fattura di novembre un addebito di € 35 per un intervento tecnico a domicilio nel mese di ottobre mai effettuato.
Ho protestato telefonicamente per questo addebito e ho avuto assicurazione (da un operatore dall’Albania) che, essendo già stata pagata la fattura di novembre dalla mia banca presso la quale le fatture sono domiciliate, l’errore sarebbe stato corretto sulla fattura di dicembre che avrebbe indicato € 0 da pagare.
La fattura di dicembre, però, contiene, oltre la cifra per il normale abbonamento, un ulteriore addebito di € 35, addebito anche questo ingiustificato perché l’ unico intervento tecnico a domicilio ha riguardato la doverosa sostituzione del modem incompatibile con la nuova fibra.
Spero di essere l’unico utente ( a Finale Ligure e non solo) che ha ricevuto un trattamento simile da parte di Fastweb, ovvero un caso unico. Chi mi dovrebbe tutelare? Mi dovrei rivolgere a Conciliaweb di AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) per avviare una procedura gratuita e ottenere un risarcimento o rimborso?
Luigi Vassallo
