Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Albenga, giunta Tomatis: “Soddisfatti del turismo e del commercio”. Le presenze turistiche non includono le seconde case. Quanti sono i locali (non alloggi) sfitti in centro città?


Per l’amministrazione di centro sinistra che governa Albenga commercio e  turismo sono all’insegna di dati e statistiche positivi. IVG.it: “Più del doppio le aperture rispetto alle chiusure nei primi 10 mesi del 2025. Albenga continua a confermarsi una città dinamica e attrattiva per le attività economiche”. Insomma tutto bene, non serve lamentarsi e polemizzare. In attesa che maggioranza e minoranza rendano noti quanti sono i locali sfitti vuoti che pagano l’IMU.

Il sindaco Tomatis e l’assessore al Turismo, Camilla Vio

Il record della moria di cessate attività commerciali lo detiene via Genova che un tempo pullulava di attività (come Viale Martiri) e si trova proprio a braccetto del centro storico che invece, soprattutto in alcune vie, non solo non ci sono locali vuoti, ma se ne recuperano dei nuovi con lavori di ristrutturazione. Un’altra zona, piuttosto centrale,caduta in disgrazia rispetto ai tempi in cui non si trovavano locali da affittare, è via Dalmazia.

Si aggiunga che anche Albenga irrompono bazar di cittadini asiatici che aprono attività dove i negozianti italiani hanno chiuso i battenti perchè le spese (affitti e imposte varie) superavano gli introiti. Difficile credere che abbiano più fortuna i bazar che continuano ad essere avvolti dal ‘mistero‘ non solo ad Albenga. Si parla di frequenti avvicendamenti nella titolarità tra parenti e connazionali. Un modo per ‘sfuggire’ a quinquennali accertamenti della Finanza e del fisco. Quando rilevano omesse o infedeli dichiarazioni di redditi, IVA inclusa, si ritrovano con morosi irreperibili o nullatenenti. E’ la stessa situazione, anzi ben maggiore, per multe e verbali da parte di Forze dell’Ordine (Polizia urbana in particolare) non pagati. E da ultimo sono curiose le polemiche sullo stato di ‘insicurezza’ di viale Pontelungo. Spontaneo chiedersi perchè i proprietari dei muri, per non lasciare locali sfitti e spese, finiscono per affittare, con tanto di garanzie fideiussorie, a mercanti tunisini e marocchini soprattutto. Un’area che negli ultimi tempi viene presidiata per molte ore al giorno dalla Polizia locale.

La minoranza pesta il mortaio, un giorno si e l’altro pure, dell’insicurezza dei cittadini e non solo quella percepita. Chissà se qualche politico di ‘razza’ ha chiesto conto di quali vuoti in organico ha la Compagnia dei carabinieri di Albenga. Tutti ricorderanno che il ministro Salvini aveva promesso (elezioni 2024) un potenziamento, in tempi brevi, di 24 militari tra Savona ed Albenga. Che siano arrivati e poi gradualmente destinati ad altre province?

Ottimismo per l’andamento turistico. L’assessore Camilla Vio: “È evidente come Albenga, negli ultimi anni, abbia conosciuto una crescita significativa in termini turistici. Il consigliere Lugani, invece, concentra la sua analisi esclusivamente sul dato delle presenze, rilevando un calo che si attesta intorno al 9%. Tuttavia, per valutare in modo completo l’andamento turistico è necessario attendere l’allineamento dei dati di fine anno e considerare tutte le componenti disponibili, incluso il dato degli arrivi, che registra un lieve ma significativo incremento. Una lettura parziale rischia infatti di fornire un quadro non rappresentativo della realtà. 

Va inoltre ricordato che le osservazioni del consigliere non tengono conto del confronto costante che l’Amministrazione mantiene con le realtà locali del settore – CLT, strutture ricettive, attività commerciali e operatori turistici – che anche quest’anno hanno confermato un generale riscontro positivo.  Un altro elemento rilevante riguarda il fenomeno delle seconde case. Il turismo legato a queste presenze, pur non rientrando nelle rilevazioni regionali, contribuisce in maniera sostanziale ai flussi che animano Albenga durante tutto l’anno, con picchi particolarmente evidenti in occasione delle principali festività e nel periodo estivo. Occorre inoltre considerare che i dati disponibili non riflettono appieno il crescente turismo di prossimità: visitatori provenienti da comuni limitrofi che scelgono Albenga per le sue iniziative e per l’offerta sempre più attrattiva. L’Amministrazione resta impegnata nel monitoraggio puntuale dei dati, nel dialogo continuo con gli operatori del settore e nell’elaborazione di strategie finalizzate a rafforzare ulteriormente l’attrattività del territorio”.

Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: “Faccio i complimenti all’assessore Vio che sta lavorando molto bene e con grandissimo entusiasmo creando rapporti di collaborazione con realtà istituzionali che sicuramente porteranno ad una ulteriore crescita per il settore Turismo”.

Quali le prospettive per l’apertura di nuove strutture alberghiere che rappresentano il nodo dell’ospitalità e della qualità che si offre al turista? E il segmento qualitativo del turismo e della spesa pro capite nei giorni di vacanza. Dunque non solo presenze ed arrivi. Turismo di massa o di nicchia o ‘turismo lento’.


Avatar

Trucioli

Torna in alto