Alassio è fra le città meno colpite della Riviera di Ponte dove la crisi alberghiera ha portato alla chiusura di centinaia di alberghi famigliari. Da una parte i bilanci in rosso, soprattutto per i gestori in affitto, o comunque margini di guadagno risicati. Dall’altra non farsi sfuggire l’opportunità delle trasformazioni in seconde case.
Le strutture alberghiere vengono acquistate da imprenditori, in qualche caso da gruppi imprenditoriali, attratti dei margini di guadagno dell’acquisto della ‘casa al mare’. E Alassio gareggia quasi con Portofino per valorizzazione immobiliare, ovvero prezzi al mq. che raggiungono, a seconda della posizione, anche i 10-15 mila €. E ormai si realizzano solo bilocali e trilocali, con impennata anche nel business dei box e posti auto.
Alassio, inoltre, può ancora fregiarsi di hotel a 5 e 4 stelle, di una nomea che attrae investitori e quasi inevitabile è l’attrazione di curiosi turisti pendolari con i soldi contati.
Alassio, infine, che è ormai la cittadina balneare con una patrimonio commerciale – vedi soprattutto il Budello – che non ha concorrenti in Liguria, neppure Sanremo. Portofino è la cittadella dei Vip, ma non ha gli spazi e la spiaggia di Alassio dove i meno fortunati sono chi cerca casa in affitto annuale e chi non può permettersi l’acquisto.

Consultazione delle categorie e associazioni ai sensi dell’art. 2 comma 2 bis L.R.n°4 del18.03.2013 ss.mm.ii. – relativo alla richiesta di svincolo dell’immobile a destinazione d’uso ad albergo “HOTEL SUISSE” sito in Alassio Via Mazzini n.119.Istanza presentata in data 24/08/2025.
Comunicazione inviata a: CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI, C.G.I.L., C.I.S.L.,U.I.L., ASSOCIAZIONE ALBERGATORI. (Non figurano i Bagni Marini, non previsti dalle norme ndr). E per conoscenza al dott. Giovanni BECCARIA, in qualità di legale rappresentante della Soc. ALASSIO S.R.L. (non è indicato l’indirizzo e, alla Camera di Commercio non esiste registrata la società con denominazione “Soc: Alassio S.r.l.”. Semmai con voci società similari interessate all’edilizia civile ndr). Infine a c/o Arch. Alessandro PIAVE.
Il 10 agosto 2020 i social scrivono: ” Qualche giovane turista ad Alassio parer anche essersi spinto oltre, tentando (e riuscendo) ad introdursi in un albergo da tempo chiuso, come testimoniato da numerose segnalazioni di residenti. Si tratta dell’hotel Suisse, che si affaccia sull’Aurelia dove, in particolare la terrazza esterna è stata utilizzata in qualche occasione come “dormitorio sotto le stelle”, ma non solo”.
15 febbraio 2024- Trucioli.it- Alassio e il turismo: 8 richieste di svincolo di strutture alberghiere. C’è anche il Suisse (vedi…..)
23 febbraio 2024.ALASSIO FUTURO/ Italia – Dal Blog Trucioli.it: Alassio, architetto in sospensione dall’Ordine Architetti di Savona e provincia. Il ‘caso’ progettazione Hotel Suisse
22 FEBBRAIO 2024- TRUCIOLI.IT- Non è una ‘bomba’, né scoop giornalistico. La notizia, ad Alassio, gli unici a tacerla, da giorni, sono i media locali. Trucioli.it (piccolo e nero) ha scelto di uscire dal silenzio dopo alcune verifiche. Dal mese di gennaio l’arch. Marco Melgrati (che è sindaco) sarebbe stato sospeso per 3 mesi dall’Ordine degli Architetti della provincia di Savona. C’è chi conosce tutti i particolari ma non vogliamo addentrarci nel ginepraio.
L’articolo 78, comma 3, dispone testualmente che “I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato”.
Melgrati (non è noto se abbia fatto opposizione) avrebbe avuto un qualche ruolo nella progettazione dell’Hotel Suisse che proprio recentemente (ha pubblicato Trucioli.it) è nella lista degli 8 hotel che hanno chiesto la trasformazione in alloggi. Per il Suisse la ristrutturazione è parziale, ovvero residenziale gli ultimi due piani e il resto ricettivo. La società proprietaria della struttura (apparteneva ai 2 fratelli Parodi originari di Varazze, Massimo a ottobre del 2010 venne ‘chiamato’ a guidare Federturismo Savona dopo essere stato presidente dell’Upa –– aderente a Confindustria-, già consigliere e membro di giunta della Camera di Commercio di Savona) dichiarata fallita. Si trattava della Vie de Charme (vedi Trucioli.it……) che ottenne un mutuo dalla Carisa- Carige di 6 milioni di €. E dopo il fallimento è subentrato un acquirente che ha pure rilevato il progetto. Da qui nascerebbe il presunto coinvolgimento e l’incompatibilità dell’arch. Melgrati che è titolare di un avviato studio dove operano altri due professionisti. Si aggiunga che, almeno a chi scrive queste note, è risultato incomprensibile l’uscita di Marco Melgrati da Commissario della provincia di Savona per Forza Italia e la ‘promozione’ di Luigi Pignocca, ex sindaco di Loano. Senza leggere (o ci è sfuggita) la reazione-giustificazione di Melgrati al quale è difficile disconoscere l’assoluta coerenza al partito quando altri salivano sul carro dei vincitori ( leggi Cambiamo e Fratelli d’italia).
Un passo indietro la società fallita è stata rilevata dalla Edilvit Srl dei fratelli Alberto Catoio (1946), Vito (1938), Aurelio (1949), tutti originari di Battipaglia, residenti a Cernusco sul Naviglio e uno a Busnago. Le quote societarie suddivise (per due fratelli) pari a 33,222 e 33,556. L’inizio della progettazione della struttura pare risalga al 2018.
ALBO PRETORIO – Indirizzi alla società partecipata Marina di Alassio Srl per la gestione di sentieri ed impianti di illuminazione in prossimità del porto L. Ferrari. “CONSIDERATO necessario mantenere in perfetto stato manutentivo il sentiero che si estende dall’area portuale al soprastante giardino di S. Croce, la relativa illuminazione nonché quella della Cappelletta Stella Maris, monumento commemorativo dei Caduti in mare in oggi divenuto uno dei simboli di Alassio edificata anch’essa sulla scogliera che delimita l’ingresso al porto turistico, nonché la scritta illuminata dall’Arena Vision soprastante il porto; VALUTATO opportuno dare mandato alla società partecipata in oggetto affinché si occupi dell’ordinaria manutenzione del predetto sentiero nonché degli impianti di illuminazione dello stesso, della Cappelletta e scritta Alassio tramite il sistema di proiettori “Arena Vision” in considerazione della localizzazione delle predette infrastrutture – in area portuale o immediata adiacenza – e dei conseguenti risparmi per gli allacci, gli interventi manutentivi potendo contare la società su economie di scala nell’impiego di risorse umane e strumentali, nonché della valenza turistica degli stessi che risultano visibili e fruibili dall’area portuale.”
COMUNICATO STAMPA -Il relatore d’eccezione, che onora la Città di Alassio nel corso delle iniziative Alassio in Rosa e il Distretto Lions 108 Ia3 nell’ambito degli eventi per la Settimana Internazionale della Salute Mentale e del Benessere promossa dal #lionsinternational , nel corso della sua carriera ha partecipato in qualità di primo o secondo operatore a più di 5000 interventi di neurochirurgia in varie strutture sanitarie anche all’estero ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche nonché conferenziere a diversi congressi nazionali ed internazionali.3/“4 passi con Adelasia”: ad Alassio la camminata guidata sulle tracce della leggendaria fondatrice.
