Non hanno dubbi i collaboratori di Trucioli.it a pubblicare la scomoda satira di Mimmo Lombezzi che descrive la curiosa transumanza, da Catanzaro a Savona (1300 km), di 17.163 multe per violazioni al codice della strada, dal 2018, su arterie provinciali dove è presente l’autovelox. Con relative ingiunzioni (29) mila) di pagamento. La Procura della Repubblica indaga?
Lombezzi consiglia l’esperimento di autonomia differenziata targata Olivieri presidente. Era l’8 aprile 2024 annuncio: “Forza Italia con il presidente Olivieri e la consigliera, assessore a Loano, Enrica Rocca. L’annuncio del commissario provinciale Luigi Pignocca…” Ora promosso, per acclamazione e squilli di tromba, segretario provinciale al merito e unico candidato al recente congresso di Savona.
Multe dicevamo ‘raccontate’ nella dissacrante foto-satira del giornalista ligure Lombezzi. Bisognerebbe aggiungere la ridicola figura, nel corso del consiglio provinciale convocato ad hoc, della minoranza e il dietro front del sindaco di Carcare. Un consiglio monotematico richiesto dalla stessa minoranza sinistrorsa. Non si sono neppure premurati di:
1) Verificare cosa è cambiato nell’assetto societario di laBconsulenze di Montaldo Uffuco (CS), con sede legale a Roma, dopo l’articolo di Trucioli.it. Se si tratti, nella maggioranza dei casi, di importi illegittimi, non dovuti, soprattutto contrari ai principi della buona trasparenza (vedi vicenda ingiunzioni Rivieracqua nell’imperiese)
2) Se erano stati concordati, con l’Amministrazione provinciale, contrattualmente, oneri e spese aggiuntive descritte nelle ingiunzioni, tra cui 15 euro per la sola ‘redazione dell’atto‘.
3) Perché non sia stato convocato, per un’audizione, il dirigente ing. Luca Gilardoni responsabile del settore ‘gestione viabilità’ e che ha opposto il ‘visto di esecutorietà‘. Che Trucioli.it ha invano cercato via telefono (‘mi spiace è in riunione, provi….’).
4) Perché non sia stato chiesto sull’intera procedura di ingiunzioni di pagamento quantomeno un opportuno e tempestivo ‘parere legale pro veritate’.
5) Quali accertamenti siano stati fatti laddove si da atto che “Giuseppe Maria Paladino, nella qualità di Messo Notificatore, ha regolarmente notificato” il primo verbale che ha preceduto l’ingiunzione. Infatti molti multati sostengono di non aver mai ricevuto la raccomandata RR, né l’avviso di avvenuta ‘giacenza’. Ci sono inoppugnabili prove documentali?
6) Nell’appalto a laBconsulenze-Provincia era stato autorizzato (?) il ‘subappalto’ alla KOMUNIKA SRL – sede a Caraffa di Catanzaro. CAPITALE di 130 MILA EURO. 25 ADDETTI, 5 SOCI TITOLARI DI DIRITTI SU AZIONI E QUOTE. 2 AMMINISTRATORI, 1 UNITA’ LOCALE, Costituita il 31 – 12 -2020. Soci: Abramo Gianluca, classe 1987 (47.801), Abramo Andrea, classe 1974 (47.8o1), Schipani Antonio, classe 1968 (17.500), Mancuso Antonio, classe 1972 (8.449), Scamarcia Giovanni, classe 1979, (8.449). Amministratore unico Antonio Schipani, rappresentante d’impresa. Gianluca Abramo institore, rappresentante di impresa.Oggetto sociale. “La società ha per oggetto l’esercizio dell’industria grafica tipografica e cartotecnica, il commercio dell’ingrosso e al dettaglio di prodotti risultanti da tale attività, nonchè qualsiasi lavoro editoriale e di cancelleria, comprese le forniture per municipi, esattorie, direzioni didattiche, scuole, uffici pubblici e privati, enti locali….”.
7) Scrive un lettore di Trucioli.it: “Vorrei commentare le vostre verifiche superficiali fatte sugli appalti della riscossione coattiva. Per effettuare la riscossione coattiva delle entrate degli enti locali si deve essere iscritti in un apposito albo ministeriale tenuto dal ministero delle Finanze. L’albo è diviso in due categorie. Per effettuare la riscossione coattiva si deve essere prima iscritti alla prima categoria, poi si deve avere un capitale sociale di cinque milioni di euro (nelle nostre visure camerali il capitale sociale risulta di 3milioni 216,338€). Se fate un confronto tra l’ingiunzione di pagamento del Comune di Torino e quella di Sorola si riscontra che nella seconda sono stati previsti 15 euro di spese di redazione atto ai sensi dell’art. 7 del dm 14/04/2023. Se verifica l’art. 7 del dm di cui prima si dovrebbe riscontrare che nulla prevede in merito alle spese di redazione atto, inoltre l’art. 53 del d.lgs. 446/97 che regolamenta l’iscrizione all’albo ministeriale di cui prima prevede espressamente che l’affidamento dei servizi di riscossione a soggetti privati non può comportare oneri aggiuntivi per il contribuente. Il codice degli appalti prevede che il limite per l’affidamento di un servizio a trattativa privata sia di 140.000 euro.
8) Perché, stando a quanto riportato dai media e social savonesi, nessuno tra i consiglieri provinciali ha citato la proposta dell’avv. Giorgio Cangiano, eminente legale, già sindaco di Albenga del Pd?
Ultima chicca. Martedi 25 febbraio 2025, tra le ore 15 e le 16,58, abbiamo invano telefonato, senza ottenere risposta, al numero indicato dalla Provincia per informazioni per ‘pratica ingiunzioni’ (al mercoledì l’annuncio che l’ufficio è stato disattivato per informazioni telefoniche), altre 6 telefonate le abbiamo fatte alla redazione de La Stampa (un numero risulta dall’edizione di Savona del giornale, altro numero risulta cliccando su internet) e nessuno ha risposto. In precedenza, come già scritto, nessuna risposta telefonando al numero dedicato di laBconbsulenze. Saremo stati sfortunati?
Tra i commenti Facebook quelle di Marco Pregliasco laureato giurisprudenza di Millesimo. “L’unica circostanza veramente TRASPARENTE è che la Provincia sta richiedendo -ed in parte incassando- sanzioni già pagate dai cittadini. Per ogni verbale che risulti già pagato dovrebbe saltare uno stipendio al funzionario che ha autorizzato questa vergogna. Altro che “massima trasparenza ed assistenza”…
PROVINCIA DI SAVONA, IL SUO PRESIDENTE (DA TOTI A FORZA ITALIA), LE MULTE SPECIE PROTETTA

2/SINDACO E EX SINDACO ‘AMBASCIATORI DI PACE IN TEMPI DI GUERRA’
LOANO accoglienza solenne e con gli onori del caso per l’ambasciatore in Italia di Israele che riceve in dono il gagliardetto della Città dei Doria. Bandiere e foto nell’ufficio del sindaco Lettieri, del rappresentante della Regione Vaccarezza e del consigliere leghista in Regione Sara Foscolo, capogruppo di minoranza a Massimino dove si è candidata primo cittadino, ma può esibire nelle inaugurazioni ufficiali, oltre i confini municipali, la fascia tricolore del suo magnanimo sindaco.
Il precedenza il diplomatico era stato accolto in Provincia e in Regione dal presidente Bucci. Si sarà parlato delle immani stragi di innocenti ebrei e palestinesi? Nella Striascia di Gaza almeno 15 mila risultano tra mutilati di gambe o braccia, feriti gravemente e inabili, non ricevevano più cure negli ospedali distrutti perchè considerati covi di terroristi; centinaia di palestinesi operati senza anestesia. I bimbi nati morti. A novembre 2024 risultavano sempre nella Striscia di Gaza e nel sud del Libano 143 tra giornalisti ed operatori morti. Al 7 ottore 2024 l‘esercito israeliano ha causato la morte di 146 medici durante gli attacchi iniziati il 7 ottobre 2023 per colpa dei miliziani di Hamas.
L’11 ottobre 2024 media Svizzeri scrivevano, tra l’altro: In Israele, secondo le autorità, sono state uccise più di 1000 persone. Le ONG hanno affermato che più di 100 persone sono state uccise in un singolo kibbutz nel sud di Israele e che circa 250 persone uccise in un festival musicale frequentato da centinaia di israeliani vicino a Gaza. Le immagini con l’attacco di Hamas al rave party hanno fatto il giro del mondo suscitando rabbia e indignazione. Secondo alcuni sopravvissuti i terroristi sparavano in più direzioni senza lasciare scampo. Ad oggi, febbraio 2025, Google riporta: I bombardamenti israeliani hanno causato oltre 40.000 morti ( 13.000 sono bambini) e 92.000 feriti (fonte Ministero della Sanità palestinese), che si vanno a sommare alle oltre 1.500 vittime israeliane.
Scrive l’Indipendente del 4 gennaio 2025- Secondo i dati diffusi dall’esercito, dal 7 ottobre 2023 (data dell’attacco di Hamas e della conseguente invasione di Gaza da parte dell’esercito israeliano), 891 soldati israeliani sono stati uccisi e altri 5.569 feriti. Una cifra che dimostra come l’invasione della Striscia continui a incontrare una feroce resistenza da parte dei gruppi armati palestinesi, nonostante i bombardamenti indiscriminati per eliminarla abbiano provocato oltre 45mila morti palestinesi, in gran parte civili, e l’accusa di genocidio. L’85% degli edifici sono stati rasi al suolo o danneggiati rendendoli inabitabili, Inoltre, sempre secondo il report dell’esercito sionista, 28 soldati israeliani si sarebbero suicidati nel corso del 2024 e altre migliaia avrebbero richiesto e ottenuto la licenza per disordini, disagio o problemi mentali..
