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Liguria e Basso Piemonte

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Albenga/ Cangiano: ‘Ospedale urge incontro con assessore Nicolò’. Alassio/ Melgrati: Da Bucci risposte concrete: Punto di Primo Intervento e diga soffolta alassina


Si ripete da anni: “Quello di Albenga è l’ospedale più nuovo e funzionale della Regione ed è necessario un chiaro cronoprogramma per il Pronto Soccorso preceduto dal PPI h 24 così come  ha anticipato il Presidente Bucci”. Ieri però l’assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò, ricercatore e professore universitario, pare avere premuto il freno. 2/Le vignette satiriche del prof. Umberto Padovani.

L’avv. Giorgio Cangiano alle comunali di Albenga eletto con 680 voti. Alle recenti regionali nella sua città è ‘volato’ a  2280 voti, più della metà delle 4152 preferenze totali. La decisione del mancato presidente, ex ministro Orlando, spezzino, di non optare per il Parlamento, ha messo in soffitta le speranze di chi ritiene che il ponente potrebbe contare su un rappresentante di alto profilo di competenze e conoscenza del territorio

Trucioli.it, già da mesi, anche con interventi di lettori, si era posto un quesito al quale nessuno ha dato una risposta esauriente. Anzi, tutti o quasi i medici ospedalieri del ponente che abbiamo interpellato concordano sul fatto che è utilissimo il Pronto Soccorso ad Albenga (scontato il PPI), in particolar modo nella stagione estiva, con un beneficio per i cittadini e turisti del vasto comprensorio, entroterra incluso; per alleggerire le ‘incivili’ code al Pronto Soccorso del Santa Corona ed evitare la fuga di altri medici alle prese con un continuo stress. Si aggiunga il personale infermieristico e l’organizzazione che deve darsi una struttura dì’emergenza (vedi Trucioli.it del 7 novembre 2024….).

In altre parole sarebbe utile chiedere a chi propone una soluzione in tempi brevi. Se in tutti i Pronto Soccorso della Liguria – e oltre regione-  ci sono difficoltà operative e carenze di personale (nell’imperiese si è fatto ricorso a cooperative con esiti poco felici) come è possibile trovare una soluzione realistica per Albenga? Si facciano proposte attuabili e si rendano note nero su bianco. Non solo il ricorso a scelte politiche  (opportune e condivisibili) ma di operatività anche confrontandosi con le organizzazioni sindacali di categoria. Manca o meno il personale, ovvero non si trova? E non resta che attendere copertura di organici con concorsi senza aspiranti o che rinunciano?

COMUNICATO STAMPA – Il Presidente della Commissione Sanità Giorgio Cangiano chiede un incontro con l’Assessore Regionale Nicolò. A seguito della volontà unanime emersa durante la prima riunione della Commissione Sanità di Albenga, il Presidente della stessa, Giorgio Cangiano, ha invitato l’assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò a partecipare ad un incontro da tenersi alla presenza della commissione e dell’amministrazione.

“Ho scritto all’assessore regionale Nicolò a seguito di quanto emerso durante la Commissione Sanità svoltasi lo scorso 25 Novembre. Ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta, ma alla luce delle dichiarazioni rese nella giornata di ieri (martedì 17 dicembre), l’incontro risulta quantomai urgente”, afferma il Presidente della Commissione Sanità di Albenga Giorgio Cangiano.

Il Presidente Bucci – continua Cangiano – durante la campagna elettorale e anche successivamente ha più volte ribadito l’importanza dell’Ospedale di Albenga e la volontà di riaprirvi un Pronto Soccorso. Ieri però l’assessore Nicolò, pare avere premuto il freno su tale argomento. È necessario avere dei chiarimenti su questo punto ed averli il prima possibile. Ricordo che quello di Albenga è l’Ospedale più nuovo e funzionale della Regione ed è necessario un cronoprogramma chiaro”.

Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: “È giusto affrontare questi temi seriamente e con la giusta consapevolezza. Si può anche arrivare a riavere il Pronto Soccorso al Santa Maria di Misericordia anche gradualmente, ma da subito è necessario riavere il PPI h 24 così come peraltro ha anticipato il Presidente Bucci durante l’incontro tenutosi in Provincia lo scorso lunedì 16 dicembre”.

In quell’occasione, infatti, il Presidente della Regione Liguria ha risposto al sindaco Tomatis sull’importante tema della sanità e sulla valorizzazione dell’Ospedale di Albenga, dimostrandosi favorevole alla riapertura H24 del PPI sottolineando anche l’importanza di far comprendere agli utenti di rivolgersi alla struttura più idonea in base alla propria patologia.

Il sindaco Tomatis, inoltre, è rientrato in Consiglio Direttivo Federsanità, la Confederazione delle Federsanità Anci regionali che associa dal 1995 le Aziende Sanitarie Locali, Ospedaliere e gli Irccs insieme ai rappresentanti dei Comuni associati alle Anci regionali di riferimento, e il cui obiettivo è favorire azioni e politiche finalizzate alla promozione di percorsi di integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale fortemente orientate ad una nuova concezione della “presa in carico” dei pazienti basata su prossimità, proattività, personalizzazione, partecipazione.

Chiude il sindaco Riccardo Tomatis:In spirito di collaborazione auspico contatti e confronti continui con gli enti sovra comunali, in primis la Regione. Tematiche importanti per il territorio come quella della sanità, vanno affrontate senza guardare ai colori politici. Insieme si possono trovare soluzioni e dare risposte concrete alle necessità dei cittadini”.

COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI ALASSIO – Lunedì 16 dicembre, tra il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, e i sindaci della provincia di Savona, volto a far emergere le maggiori priorità del territorio, il sindaco di Alassio Marco Melgrati ha presentato tre punti, riguardanti la richiesta almeno dell’apertura 24 ore su 24 del Punto di Primo Intervento di Albenga; la rimozione dei cantieri autostradali nei fine settimana e nei giorni festivi, al fine di evitare gravi disagi al traffico, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza turistica; infine, ha caldeggiato il sostegno da parte della Regione per la realizzazione ad Alassio di una diga soffolta, ritenendola un’opera indispensabile per la protezione della costa e per preservare la spiaggia. Presente all’incontro anche il consigliere regionale e consigliere comunale di Alassio Rocco Invernizzi.

Il sindaco Marco Melgrati dichiara: “Sono soddisfatto dell’incontro avuto ieri con il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, che ha dato risposte concrete su ciascun punto portato alla sua attenzione da me e dagli altri sindaci intervenuti. L’apertura del Punto di Primo Intervento di Albenga è fondamentale per la nostra comunità e poter contare almeno sulla sua apertura 24 ore su 24 nei mesi estivi, come il presidente Bucci ci ha assicurato potrà avvenire dal prossimo anno, è una conquista che aspettavamo da tempo, con l’augurio che in futuro ci possa essere la continuità di questo servizio fondamentale anche nei mesi invernali, per la quale è necessario prima effettuare un monitoraggio dei numeri di accesso per valutare la fattibilità di tale servizio.
Sul fronte dei cantieri autostradali, è importante per noi sapere, e far sapere, ai turisti che scelgono la nostra destinazione e ai cittadini che si muovono in auto, che in occasione della prossima ricorrenza natalizia i cantieri verranno sospesi durante i ponti e i giorni di festa, per ridurre al minimo i disagi che conosciamo bene. Infine, per quanto riguarda la diga soffolta, il presidente Bucci ha espresso sostegno alla realizzazione dell’opera, impegnandosi a intervenire insieme al Comune di Alassio per superare le difficoltà tecniche e amministrative. A tal proposito, desidero sottolineare che proprio oggi avremo un incontro con i tecnici dell’Università di Padova inerente l’incarico di progettazione e l’invio del progetto di fattibilità tecnicoeconomica delle opere pubbliche dedicato alla diga soffolta, che rappresenta una protezione indispensabile per il nostro litorale, senza la quale gli importanti ripascimenti  finanziati dalla Protezione Civile – due da 2 milioni e mezzo di euro e il prossimo da 3 milione mezzo di euro -possono ben poco. Il parere negativo finora espresso dall’Ufficio regionale di Ecosistema Costiero e Tutela della Costa si basa sul fatto che la sabbia di Alassio è estremamente bella e particolare. Di questo siamo naturalmente molto orgogliosi, ma decisamente più preoccupati dal fatto che presto non l’avremo più se non riusciremo a proteggerla adeguatamente con questo intervento assolutamente necessario e senza alcun impatto ambientale e visivo, dal momento che la diga sarebbe sommersa. Inoltre, ci tengo a sottolineare che sarebbe importante procedere al più presto con questo progetto anche in vista dei nuovi affidamenti delle concessioni balneari nell’ambito della direttiva Bolkestein, in maniera tale da poter inserire nel bando anche il supporto a questo progetto da parte dei balneari”.
LE VIGNETTE DI UMBERTO PADOVANI


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