Grande notizia di portata internazionale per il mondo botanico italiano. I Giardini di Villa della Pergola di Alassio, in Liguria, entrano nella più prestigiosa istituzione di orticoltura del mondo: la Royal Horticultural Society, il cui Patron è Re Carlo III.
COMUNICATO STAMPA – Per celebrare l’evento, visite speciali nel museo della Villa e laboratori per tutto il mese di dicembre.
La più prestigiosa associazione orticolturale al mondo, l’inglese Royal Horticultural Society, ha selezionato i Giardini di Villa della Pergola di Alassio come loro Partner Garden.
Un riconoscimento che certifica l’importanza botanica dei Giardini e arriva nell’anno di un anniversario importante: il 2024 è infatti il diciottesimo anniversario dal salvataggio di Villa della Pergola da una potenziale speculazione edilizia che ne avrebbe potuto cancellare per sempre la storia.
Il commento di Silvia Arnaud Ricci, storica dell’arte e proprietaria: “È una notizia incredibile che ci rende molto felici. Quando 18 anni fa, con mio marito, abbiamo deciso di salvare Villa della Pergola da una potenziale speculazione edilizia qualcuno ci aveva preso per matti, altri hanno immaginato che avessimo in testa qualche progetto faraonico. Invece volevamo solo dare un segnale importante: è possibile far rivivere una proprietà con grande valore storico preservandola, restaurandola e valorizzandola.
Abbiamo riscritto il destino di Villa della Pergola che è diventata una storia di resistenza e resilienza, in cui il genius loci e l’amore per la propria terra hanno sconfitto il cemento e la distruzione. Come famiglia siamo contenti di averlo fatto. Abbiamo salvato un pezzo di patrimonio storico e culturale di Alassio e della Riviera Ligure rendendolo fruibile a tutti”.
La Royal Horticultural Society: il gotha mondiale dei giardini
La Royal Horticultural Society è la più importante e celebre charity nel mondo della botanica, dell’orticoltura e della ricerca scientifica. È sinonimo mondiale di eccellenza botanica e ogni anno organizza eventi di fama internazionale, come il celebre Chelsea Flower Show. È stata fondata nel 1804 da Sir Joseph Banks e John Wedgwood ed è legata storicamente alla Famiglia Reale Britannica.
Il Patron della Royal Horticultural Society è Re Carlo III, succeduto in questo ruolo a sua madre, la Regina Elisabetta II. Essere Partner Garden della RHS significa entrare in un club esclusivo che comprende 231 giardini di cui solo 27 al di fuori del Regno Unito, e di cui ora i Giardini di Villa della Pergola fanno parte. Il commento di Prunella Murray, RHS Partner Gardens Manager “Siamo estremamente orgogliosi dei nostri Partner Gardens, ciascuno dei quali è unico e straordinario. I nuovi giardini arricchiscono la varietà e la qualità del programma”.
I Giardini di Villa della Pergola – Il salvataggio di una storia ligure e inglese
Villa della Pergola e i suoi Giardini affondano le proprie radici nella storia del Ponente Ligure e sono il simbolo di un impegno profondo verso la conservazione e la valorizzazione culturale. Esistono grazie a un “folle” gesto d’amore messo in atto da Silvia e Antonio Ricci nel 2006.
Un gesto che, ben 18 anni fa, ha permesso di salvare gli edifici e il Parco, e con essi una parte della collina di Alassio, da una speculazione edilizia che ha rischiato di cancellare per sempre un patrimonio storico, naturale e culturale inestimabile.
Al parco è stata data nuova vita grazie all’intervento dell’architetto paesaggista di fama internazionale Paolo Pejrone. Nel processo si è rispettata la storia del luogo con la convinzione che un grande parco storico è prima di tutto un essere vivente, che muta e si trasforma con il passare degli anni. Sono state create nuove collezioni che sono oggi celebri nel mondo botanico, come quella dei glicini, la più importante in Italia, e quella degli agapanti, la più grande in Europa per varietà e vastità. I Giardini hanno anche dato rifugio a piante salvate dalla distruzione in altre parti d’Italia come i secolari alberi di mirto che arrivano da un antico convento della Sicilia.
In questo affresco naturale si trova la flora mediterranea ed esotica sempreverde – tratto distintivo del parco – con pini marittimi, mirti, carrubi, ulivi, mandorli, cipressi, cedri del Libano, lecci, sapientemente messi a dimora vicino a jacarande, araucarie, tra rarità come la Wollemia nobilis, strelizie giganti, diksonie, cactacee e palme canariensis salvate dal punteruolo rosso. In un percorso di profumi e colori si svelano le fioriture stagionali di rose, tumbergie, spiree, ortensie quercifoglie, oleandri, pelargoni odorosi, bouganvillee, dature, bignonie, solanum, gelsomini, fiori di loto e ninfee che vivono nei laghetti e nelle fontane del parco.
L’imponente recupero e il costante impegno hanno portato I Giardini di Villa della Pergola a vincere il premio il “Parco più Bello d’Italia” nel 2022.
A maggio 2024 Silvia Arnaud Ricci vince il premio Orticola-iO Donna, per il suo impegno a restituire tratti importanti del patrimonio paesaggistico e storico del nostro Paese.
Grazie ai continui riconoscimenti e alla loro fama internazionale, i Giardini rappresentano oggi uno dei simboli della città di Alassio e della Liguria: considerati una meta imperdibile, integrano l’offerta turistica del territorio, contribuendo a rendere la città e l’intero territorio sempre più emblema di destinazione green per gli appassionati di botanica.
Visite Guidate Speciali- Per festeggiare l’entrata nella Royal Horticultural Society come Partner Garden, verranno attivate a dicembre e gennaio visite guidate tematiche esclusive, in cui per la prima volta in assoluto saranno visitabili anche gli affascinanti spazi interni museali di Villa della Pergola.
I Giardini, inoltre, saranno visitabili fino a fine Gennaio 2025 con visite guidate che proseguiranno tutti i giorni alle 11:30. A febbraio, i Giardini saranno accessibili esclusivamente a gruppi privati e scolaresche.
I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale, dove è possibile trovare tutte le informazioni sugli orari e le disponibilità: giardinidivilladellapergola.com. Per maggiori informazioni si può chiamare il +39 0182 641599
Silvia Arnaud Ricci: biografia- E’ storica dell’arte, esperta di beni culturali e con una importante esperienza nel mondo della conservazione e della salvaguardia, è proprietaria, con il marito Antonio Ricci, del Giardino Storico “I Giardini di Villa della Pergola” ad Alassio (SV): 22 mila mq, che ospitano la più importante collezione in Europa di agapanti con quasi 500 diverse varietà certificate oltre a una ricca collezione di glicini (34 varietà) e di agrumi, salvati dal rischio di una speculazione edilizia insieme alla storica Villa della Pergola, curandone in prima persona il restauro.
Membro del Consiglio Direttivo degli Amici dei Giardini Botanici Hanbury.
Premi e riconoscimenti- Nel 2024, vince il premio Orticola-iO Donna, per il suo impegno a restituire tratti importanti del patrimonio paesaggistico e storico del nostro Paese.
Nel 2018 viene premiata in occasione della prima edizione degli “Emys Award” ad Albenga per aver valorizzato, salvaguardato e impreziosito Villa della Pergola.
Nel 2016 è stata la madrina della cerimonia di inaugurazione delle antiche Serre delle Orchidee di Villa Visconti Borromeo Litta di Lainate, ufficialmente riconsegnate alla pubblica fruibilità dopo i lavori di restauro.
2016 Premio Gallesio per il giardinaggio, Albissola
A marzo 2015, nell’ambito della manifestazione, di cui era madrina, “I giorni delle viole”, evento interamente dedicato alle viole mammole, le è stata dedicata una viola chiamata Viola Odorata “Silvia Arnaud Ricci”.
2013 Gran premio Giardini per “aver salvato con coraggio dalla speculazione e dall’oblio uno degli ultimi giardini liguri della famiglia Hanbury. Ricreando in tempo record tutti i muri a secco originari e ripiantumando l’intero giardino, che torna ad essere uno dei giardini più belli d’Italia”.
Paolo Pejrone biografia- Laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino nel 1969, è stato allievo di due figure di spicco del paesaggismo internazionale: Russell Page e Roberto Burle Marx. Architetto paesaggista, ha progettato giardini in Italia, Francia, Svizzera, Arabia Saudita, Grecia, Inghilterra, Germania, Spagna, Belgio e Austria a partire dagli anni ’70. Ha collaborato per vent’anni con l’editrice Condé Nast e scrive per diverse riviste, tra cui Gardenia, La Stampa e VilleGiardini. Dal luglio 1999 cura la rubrica “Fiori e Giardini” su Tuttolibri.
È vicepresidente per l’Italia della International Dendrology Society (IDS), socio fondatore dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAP), fondatore e presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino e ideatore e fondatore della mostra-mercato “Tre giorni per il Giardino” al Castello di Masino.
Tra le sue pubblicazioni figurano In giardino non si è mai soli. Diario di un giardiniere curioso (Feltrinelli, 2002), Il vero giardiniere non si arrende. Cronache di ordinaria pazienza (Feltrinelli, 2003); La pazienza del giardiniere (Einaudi, 2009);, Cronache da un giardino (Mondadori Electa, 2010).
Dal 2007 ha diretto, insieme a Silvia Arnaud Ricci, il restauro dei Giardini di Villa della Pergola, prestando particolare attenzione al recupero, alla conservazione, all’arricchimento delle fioriture e alla creazione delle rinomate collezioni di glicine e agapanti.
2/Al Prof. Alberto Beniscelli l’Alassino d’oro 2024. L’Alassino d’oro alla memoria verrà conferito a Simone Rossi
COMUNICATO STAMPA – La Giunta Comunale di Alassio ha ratificato nella giornata di ieri, mercoledì 4 dicembre, la delibera della Commissione di valutazione, composta dagli ex sindaci del Comune di Alassio e presieduta dall’attuale sindaco Marco Melgrati, per il conferimento dell’Alassino d’oro 2024.