Il 13 novembre 2024 nella infinita lotteria degli annunci che mandano in visibilio il 46% dei cittadini votanti in Liguria, possente IVG.it annunciva: ‘COLPO DI SCENA Giunta regionale, tra i tre litiganti spunta Ripamonti?’
“Resta viva l’ipotesi di attendere l’ampliamento a 9 assessori per poi nominare Caprioglio (la beniamina che il big Luciano Pasquale, uomo da dietro le quinte e Divina Provvidenza aveva voluta a sindaco di Savona ndr) o Vaccarezza, ma prende quota l’ipotesi di un accordo Lega-FdI sulla presidenza a Piana per far posto in giunta a Canepa o all’ex senatore”. Ripamonti, ex assessore comunale a Savona, ex componente della giunta provinciale. Il maggio 2023 Comunicato stampa. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha nominato oggi Paolo Ripamonti, quale consigliere per il coordinamento delle attività relative alla ricognizione e rilevazione delle concessioni demaniali marittime. Tali attività, infatti, sono svolte dal Ministero e dalle Capitanerie di Porto, secondo quanto previsto dalla legge per la concorrenza approvata lo scorso anno. Già Senatore della Repubblica, nonché vicepresidente della Commissione industria, turismo e commercio del Senato, Ripamonti avrà il compito di seguire la delicata questione e di procedere ad una mappatura e alla valorizzazione del patrimonio esistente che rappresenta un’importantissima voce nell’economia del turismo italiana”. Così una nota del Mit.
Era il 14 febbraio 2014, festa degli ‘Innamorati’. Un titolone di IVG.it. “Vaccarezza a Ripamonti: La Lega di oggi che è finita in mano ai falchi”
IL SECOLO XIX DEL 14 NOVEMBRE 2024-‘ Spunta il jolly Berta’. Una sorpresa? Una carta vincente? Certamente un motivo d’orgoglio per l’intramontabile Luciano Pasquale che proprio di recente, da munifico, lungimirante beneffatore, ha donato al Santa Corona l’esoscopio hi-tec “Vitom Eagle” – contributo di Fondazione De Mari-. La struttura complessa del nosocomio sarà la prima al mondo a utilizzare il macchinario che riduce anche le complicanze post intervento e i danni funzionali al paziente. Il contributo, pari a 439.200 euro, copre i costi di acquisto dell’apparecchiatura, oltre all’assicurazione e alla formazione del personale.
Alessandro Berta è vice presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona. A nominarlo all’unanimità dei votanti è stata la Giunta camerale in sostituzione di Angelo Berlangieri eletto sindaco di Finale Ligure per il centro destra.. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Genova, Berta è direttore generale dell’Unione Industriali della provincia di Savona, è consigliere di amministrazione di Autostrada dei Fiori SpA, di SPES – Società di Promozione degli Enti Savonesi per l’Università e di Liguria International. E’ stato componente del Comitato di Gestione dell’Autorità Sistema Portuale Mar Ligure Occidentale.
L’IMPERDIBILE SATIRA SETTIMANALE DI MIMMO LOMBEZZI
SPORT, ENTRO APRILE 2025 NUOVE AREE ATTREZZATE ALL’APERTO IN 21 COMUNI LIGURI:
APPROVATA LA GRADUATORIA DEL BANDO REGIONALE, VIA ALL’EROGAZIONE DI 528MILA EURO
COMUNICATO STAMPA – GENOVA. Regione Liguria ha approvato le graduatorie del bando a sportello destinato ai comuni liguri per la promozione dell’attività sportiva di base sui territori. Sono 21, in totale, i comuni beneficiari a cui è destinato un contributo totale di 528mila euro per la realizzazione di progetti finalizzati alla riqualificazione di aree pubbliche attraverso l’allestimento di aree sportive attrezzate utilizzabili gratuitamente dalla cittadinanza.
I comuni che si sono aggiudicati il finanziamento sono:
Albenga, Beverino, Boissano, Bolano, Borghetto d’Arroscia, Borgomaro, Busalla, Cairo Montenotte, Finale Ligure, Genova (tre progetti), Imperia, Isola del Cantone, Piana Crixia, Pietra Ligure, Pieve Ligure, Rapallo, Rezzoaglio, Ronco Scrivia, Savona, Sestri Levante, Urbe.
Punteggio premiale è stato riconosciuto alle proposte localizzate in aree limitrofe ad istituti scolastici privi di palestra: le nuove aree attrezzate, infatti, consentiranno l’esercizio dell’attività motoria anche a tutti quegli studenti penalizzati dalla carenza di infrastrutture sportive all’interno dei plessi stessi. I singoli contributi variano da un minimo di 18mila euro a un massimo di 35mila. La realizzazione degli interventi dovrà concludersi entro il 30 aprile 2025.