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Albisola arricchisce la Passeggiata Eugenio Montale con un pannello in ceramica dono di Tony Tedesco


Domenica 21 Luglio, ad Albisola Superiore, sulla “Passeggiata Eugenio Montale”, a cura dell’Amministrazione comunale, Federico Marzinot ha presentato il pannello donato dall’artista milanese Tony Tedesco, presente da tempo ad Albisola con sue opere.

di Federico Marzinot

La “Passeggiata d’Arte Eugenio Montale” si é arricchita del pannello in ceramica “Girovagare adimensionale”,  affisso sul muro antistante i bagni “Moby Dick”: l’ha donato l’artista Tony Tedesco, milanese, presente in Albisola con la sua opera, lo ha realizzato presso lo “Studio Ernan” ad Albisola Superiore.

Simona Poggi, Assessore alla Cultura del Comune di Albisola Superiore, introducendo l’incontro, con l’intervento d’un folto pubblico, ha rilevato cone “la presenza di questa nuova opera confermi l’importanza della Passeggiata  che, oltre ad offrire una splendida vista sul mare, celebra anche la ricca tradizione ceramica della nostra città con l’ “Onda”, suggestiva, lunga panchina curvilinea di Caminati, Carlè, Luzzati, il “Totem”di Carlè, il pannello di Sosabravo, quello di Milena Milani, le “Scarpe vincolanti” di Raggi. Ringrazio l’artista Tony Tedesco che, con il suo gesto di generosità, ha contribuito ad impreziosire il nostro Lungomare. Continueremo a promuovere l’arte in tutte le sue forme, perchè crediamo fermamente che essa arricchisca la nostra comunità e attragga visitatori  da ogni parte del mondo, com’è stato nei famosi anni Sessanta. La Passeggiata continua così ad essere un punto di riferimento culturale e turistico, che celebra l’arte e la bellezza  del nostro territorio”.

All”incontro ha portato il saluto dell’Amministrazione pure Sara Bruzzo, Assessore al Bilancio e Tributi ed alla Pubblica Istruzione.

L’Adimensionale e il Nuovo Surrealismo italianoIl critico d’arte Federico Marzinot ha, a sua volta, proposto la figura e l’arte di Tony Tedesco. Nato a Milano nel 1952, attualmente residente in Brianza, Tedesco é stato allievo della Scuola d’Arte del Castello Sforzesco e poi dell’Accademia di Belle Arti di Brera. In seguito Tedesco ispirerà il suo esprimersi nell’arte al Surrealismo – per il quale le vera realtà é quella dell’inconscio – ed allo Spazialisno, arte fondata sul movimento nello spazio e nel tmpo di materia, colore, suono, tra loro integrati. Sempre a Milano, Tedesco avrà pure  rapporti d’arte con il movimento “nucleare”, altra espressione dell’avanguardia italiana di allora, particolarmente con Sergio Dangelo, iniziatore dello stesso,  assieme a Enrico Baj nei primi anni Cinquanta.

Dal 1970 al 1892 Tedesco compie studi ed esperienze d’arte soprattutto sul Surrealismo, esprimendosi con  forme scomposte.  Successivamente la sua ricerca e la sua opera si rivolgono all’essenza delle cose, alla natura, intesa come complesso degli enti viventi e non viventi che formano l’universo. Lo studio sullo sviluppo dell’essenza e dell’evoluzione della materia portano Tedesco alla definizione dello “Adimensionale”, inteso come libera composizione nello spazio di forme surrealiste ispirate ai contenuti ed alla forma  della natura e del suono, quest’ultimo anche per l’esprimersi di Tedesco  pure in musica, nel jazz con la propria chitarra.

Costante nel percorso di Tony Tedesco nell’arte é l’attenzione a situazioni ed a proposte che vanno contro i comuni canoni estetici. Nel 1989 Tedesco fonda, a Milano, il gruppo M.A.V. (Adimensional Visual Movement). Nel 2013 é coordinatore del “Nuovo Surrealismo Italiano”  e propone tali sue opere nella mostra “La logica cigola” nel Museo Archeologico del Finale, a Finalborgo.  Si esprime nella pittura, nella scultura, nel disegno, nella ceramica.  Ha un proprio segno, propri personali codici. Le opere di Tedesco suscitano un’indubbia attrazione visiva, perchè comunicano, con forti segni, evidenti simboli personali dell’artista, con un voluto contrasto di forme rispetto a quelle già note ed accrditate..

Dipingere musica su un pentagramma ceramico- La  prima proposta d’arte di Tedesco ad Albisola ha avuto luogo nel 1994, con una personale al “Bludiprussia”, su invito dell’amico Sergio Dangelo,  fondatore di questa galleria d’arte assieme alla moglie Carla e Paola Grappiolo. Nel 2013, su invito del ceramista Giovani Poggi, delle “Ceramiche San Giorgio”, proporrà ad Ellera il pannello ceramico “Lungomare adimensionale”, affisso sulla parete di un edificio del luogo. Tedesco é un artista che dipinge la musica nella sua opera. In particolare, dalle fasce parallele della superficie del pannello sulla Passeggiata di Albisola,  ideale pentagramma, egli manda suoni che vanno verso l’alto, tanti assolo dello strumento musicale della propria fantasia, proposti con forme che si muovono, girovagando, nello spazio, con i forti, dinamici tratti cromatici propri del messaggio dell’artista.

Federico Marzinot


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