Venerdì, 19 luglio, l’attrice Valentina Olla riceve il Premio Fondazione De Mari. 2/ ‘L’Illusione coniugale’ di Eric Assous, regia Stefano Artissunch, con Rosita Celentano, Attilio Fontana e Stefano Artissunch. Produzione Daniela Celani per Synergie Arte Teatro.
COMUNICATO STAMPA – Il Premio intitolato dal 2018 alla Fondazione Agostino De Mari, a riconoscimento dei tanti anni di attenzione e sostegno attivo che la Fondazione ha voluto donare al Festival – sarà consegnato la sera del 19 luglio a Valentina Olla, come miglior attrice non protagonista del 57° Festival di Borgio Verezzi, per la sua magistrale interpretazione nello spettacolo “Stanlio & Ollio. Amici fino all’ultima risata” di Sabrina, Pellegrino e Claudio Insegno.
“Il Festival Teatrale di Borgio Verezzi non ha bisogno di presentazioni. – dichiara il Presidente della Fondazione A. De Mari, Luciano Pasquale – È una delle eccellenze artistiche più significative del nostro territorio, un fiore all’occhiello dell’offerta culturale savonese che travalica i confini provinciali e porta un luogo magico come la piazzetta di Verezzi agli onori nazionali e internazionali. Per la Fondazione De Mari essere al fianco di questa realtà è un privilegio. Quest’anno il premio viene assegnato ad un’attrice che ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua poliedricità, interpretando tutte le mogli di Stan Laurel nel debutto dello spettacolo in occasione della scorsa edizione del Festival. Una performance di grande effetto che siamo onorati di poter celebrare con questo riconoscimento.”
2/COMUNICATO STAMPA – La felicità apparente della coppia perfetta interpretata da Rosita Celentano e Attilio Fontana, implode all’arrivo di un misterioso terzo incomodo – Stefano Artissunch – rivelando un mondo in cui “nessuna bugia è senza conseguenze e nessuna verità priva di rischi”.
3/L’AMORE SCOPPIO’ DAPPERTUTTO- Per Fabrizio De Andrè, regia Emilio Russo, cantato e recitato da Laura Marinoni, musica dal vivo. Con Nidi’s Ensemble, Alessandro Nidi (pianoforte), Sebastiano Nidi (percussioni), Filippo Nidi (trombone), Andrea Coruzzi (fisarmonica e sax), arrangiamenti musicali Alessandro Nidi. Produzione Tieffe Teatro Milano
In scena, una grande protagonista delle nostre scene, Laura Marinoni, che con sensibilità, energia e intensità “naviga” tra le parole e le canzoni lungo il filo rosso dei temi cari a Fabrizio De Andrè. Un
viaggio in parole e musica tra riferimenti alti (Baudelaire, Villon, Mutis) e storie degli ultimi, dei diseredati. In scena, un quartetto di musicisti per gli arrangiamenti di Alessandro Nidi. Un atto d’amore per il più grande dei nostri cantautori racchiuso dal titolo, che è anche uno dei suoi ultimi appunti. “E poi a un tratto l’amore scoppiò dappertutto”.