“Spettacolo senza precedenti sul lungomare di Napoli”. “300 droni illuminanti concludono la festa di San Giovanni a Torino”. A Finale Ligure, capitale dell’outdoor, il ‘drone show’ ne prevedeva ben 600. Su proposta della neonata associazione ‘Viva Finale’ doveva essere un evento inedito in Liguria, di grande risonanza turistica. La terza volta in Italia. 2/Spotorno 154 domande nel Polizia locale per 2 posti da istruttore a tempo indeterminato.
Ci sono comuni montani del ponente ligure, senza andare lontano, i cui sindaci mettono mano al loro portafogli per pagarsi i viaggi istituzionali. Altri come è accaduto a Bardineto rifiutano persino di accettare in regalo una struttura alberghiera ristrutturata non molti anni fa per non far fronte a spese che il bilancio comunale non consente.
Nella ricco Municipio di Finale Ligure non aveva avuto dubbi la giunta comunale del sindaco Frascherelli (centro sinistra). Pronta a pagare metà dei costi, 50 mila € del ‘drone show’. L’altra metà doveva arrivare da un cofinziamento della Regione del presidente Toti. Che invece è venuto meno, nessuna risposta alla richiesta del Comune. Il neo sindaco Berlangieri (centro destra e che ha lasciato la presidenza dell’Unione Industriali savonese) è stato irremovibile. “Non abbiamo ritenuto prioritario utilizzare altri 50 mila € per finanziare uno spettacolo di 12 minuti, pur se originale; c’è persino da sostituire la caldaia del Ruffini”. Residenza RSA (presidio sanitario assistenziale).
A dichiararsi indignato per il mancato ‘appuntamento’ da 100 mila € a carico dei ‘generosi’ contribuenti finalesi, il sindaco sconfitto ed ex vice sindaco Andrea Guzzi, già funzionario di banca, titolare con la famiglia di un avviato stabilimento balneare nella ‘perla’ Varigotti. Guzzi, prima delle elezioni, si era già distinto per aver partecipato a Roma, con una delegazione di sindaci savonesi (di destra), alla protesta dei ‘Balneari Italiani’ per sollecitare il governo a legiferare una legge che metta uno stop definitivo al caos in corso sulle concessioni balneari (vedi Bolkestein). E la ‘festa di fine campagna elettorale’ in piazza. ‘Tutti a ballare con noi’!
Guzzi, capogruppo sui banchi della minoranza, doveva vincere le elezioni con una squadra assai eterogenea, dalla destra alla sinistra, in ordine sparso, per via delle divisioni e personalismi che hanno caratterizzato una buona parte della politica finalese. Con gli immancabili esponenti di certa sinistra e ambientalisti ormai abituati a ‘perdere’.
6 GIUGNO 2024- SERATA ELETTORALE-
GUZZI: La nostra, ma soprattutto la vostra, festa di fine Campagna Elettorale!
ANGELO VACCAREZZA: “Ho incontrato il sindaco Angelo Berlangieri”.
Comunicato stampa – La città ha decisamente cambiato passo, dando fiducia ad un uomo che Finale la conosce bene; ha maturato esperienza come Assessore Regionale al Turismo, Presidente di Agenzia in Liguria, e dell’Unione degli Industriali della Provincia di Savona.
2/Spotorno. Le domande sono state 154- Polizia locale, 50 ammessi alla prova scritta per due assunzioni