Una settimana dopo il voto alle Europee, a Borghetto S.Spirito urne aperte per eleggere la Consulta dei Quartieri. Trucioli.it aveva ricevuto un paio di segnalazioni che esprimevano le ragioni di quello che si descriveva come un ingarbugliato e farragginoso ‘pasticcio’ a cominciare dal regolamento (vedi….16 articoli) approvato nell’ottobre dello scorso anno dal consiglio comunale. Dagli aventi diritto o meno al voto.
Trucioli.it non ha una redazione, ma singoli collaboratori. Abbiamo chiesto a chi faceva forse logiche osservazioni di metterle per iscritto in modo da agevolarci in una materia che occorre leggere ed approfondire. Risposta: “Non mi voglio esporre e poi non serve a niente, chi comanda fa quello che vuole… vedrete che votano in pochi…”. Non ci restava che attendere l’esito che, quanto pare, non interessa ai cronisti locali per dare informazione ai propri lettori. Ma questa non è una novità. Le notizie da Borghetto S.S. per IVG.IT sono scritte dall’addetto stampa (Edinet Srl di Pietra Ligure) pagato adeguatamente dal Comune di Loano, stessa cosa per Toirano e Boissano. Mai visto un esempio simile di deontologia professionale-commistione, almeno dalle nostre parti.
Torniamo ai risultati elettorali della neo Consulta di cui bisogna pur riconoscere quantomeno l’obiettivo di coinvolgere maggiormente la comunità, attraverso chi vive nei quartieri, nelle problematiche quotidiane, nelle segnalazioni, nelle proposte. Ovviamente saranno gli eletti dei quattro quartieri ad essere parte attiva e promotori. In molte località italiane (in provincia di Savona è il primo esempio di attuazione) le Consulte danno un importante apporto alla gestione comunale.
In breve. Hanno votato 297 cittadini (voti validi). Tra i candidati ha riportato il maggiore numero di voti Tamara Ferraro (64), seguita da Aldo Simonini (36), Brian Piave (22), Marilena Reale (21)
NUCLEO GUARDIE WWF SAVONA- COMUNICATO STAMPA. Le Guardie WWF Savona durante l’attività di controllo sul territorio savonese a Ceriale accertano il totale abbandono e degrado della Riserva Naturale regionale del Rio Torsero.
Prosegue l’attività incessante di controllo della Guardie del WWF sul rispetto delle norme ambientali in materia di tutela e salvaguardia del territorio; in questo caso nelle aree protette savonesi. Le Guardie WWF di Savona durante il normale controllo ittico-ambientale dei rii e torrenti, oltre a rilevare una grave situazione di rifiuti abbandonati ed uno scarico fognario nel rio Ibà , già segnalata in passato agli enti preposti, in primis il Comune di Ceriale (senza aver ricevuto riscontri in merito); proseguendo a valle del rio; hanno accertato una situazione di degrado e totale abbandono dell’area protetta, la riserva naturale regionale del Rio torsero, in gestione allo stesso Comune di Ceriale. In particolare l’ abbandono delle strutture ancora presenti realizzate per la fruizione didattica della riserva stessa ed in parte coperti da vegetazione infestante. Nell’area boscata circostante situata nei pressi delle abitazioni di via garden, si è accertata la presenza di vari abbandoni di rifiuti sparsi all’interno del bosco. Le opere di canalizzazione delle acque piovane risultano invece ostruite da rifiuti, fogliame ed invase da vegetazione.
L’area è sottoposta a vari vincoli paesaggistico-ambientali e ricade:
– all’interno della Z.S.C. ZONA SPECIALE DI CONSERVAZIONE Identificativo IT.RLIG.SIC-IT1324011 Codice Sito IT1324910 Denominazione Sito MONTE ACUTO POGGIO GRANDE-RIO TORSERO
L’area altresì è sottoposta a vincolo ambientale ai sensi del Dlgs. 42/04, art. 142 comma 1 lettera g, in quanto trattasi di aree boscate e rii sottoposti a tutela soggetto a vincolo paesistico ai sensi del D.M. 24/04/1985 (ex Galassini) ed in zona sottoposta a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D.3267/1923, L.R. 04/99.
La riserva naturale regionale del Rio torsero fu istituita con legge regionale del 27 Febbraio 1985 n.9; e tra le finalità istitutive vi è quella di garantire la tutela e la riqualificazione dell’ ambiente naturale dei valori storico – culturali e delle caratteristiche paesaggistiche del territorio interessato con particolare riguardo al patrimonio paleontologico; b) promuovere la conoscenza e la fruizione a fini scientifici culturali e didattici dei beni ambientali in forme compatibili con la loro tutela. Le funzioni relative alla gestione della Riserva naturale regionale del Rio Torsero sono delegate al Comune di Ceriale. In particolare il Comune di Ceriale: a) approva piani di intervento per la fruizione didattica e scientifica della Riserva; b) organizza e gestisce il sistema di fruizione didattica e le attivita’ di ricerca scientifica; c) interviene direttamente per i lavori di sistemazione ambientale connessi alla tutela e alla fruizione; d) approva il programma dei lavori per la recinzione della Riserva e per garantire la percorribilita’ e la sicurezza dei percorsi al suo interno; e) assegna agli interessati i contributi eventualmente disposti dalla Regione per attivita’ connesse al conseguimento degli obiettivi di salvaguardia dei valori naturalistici ed ambientali esistenti.
Per tanto le Guardie WWF di Savona hanno provveduto a segnalare questa grave situazione anche agli altri enti preposti, ed attendono riscontri a breve termine circa i provvedimenti da intraprendere per azioni di rimozione e bonifica dei siti di rifiuti abbandonati.
Guardie WWF Nucleo di Savona. Il Coordinatore. Piombo Marco
POST DEL VICE SINDACO LUIGI GIORDANO- Oggi sono andato ad Albenga e con mio grande piacere ho incontrato politici locali e albenganesi che mi hanno fatto i complimenti per come è tenuta Ceriale e per i lavori che stiamo facendo. Questo mi ha riempito di gratitudine, gratitudine che estendo a tutti i miei colleghi di maggioranza. Si può essere d’accordo o no, ma questa e’ l’impressione che diamo fuori paese e non solo fuori… ringrazio tutti voi di cuore cerialesi e tutti.
Marco Castelli- Ceriale sempre più bella, grazie a Luigi Giordano. Spicca la differenza con Borghetto, che ormai mi fa angoscia.