Imprenditore e politico, ex Lega di Salvini, ora esponente di Fratelli d’Italia, consigliere comunale di minoranza. Autore del libro ‘Sulle sponde del Nilo’ con prefazione del prof. Gino Rapa. Roberto Tomatis nell’editoriale (blog OCCHIO) ha titolato ‘Le elezioni di Albenga e il miracolo dei Buoni Samaritani. Quando i candidati diventano campioni di buona volontà e le elezioni sembrano Natale’. 2/LEGGI LA NUOVA GIUNTA COMUNALE.
Purtroppo non ha avuto la diffusione che meritava seppure abbia raggiunto 383 visualizzazioni. Nel testo si racconta l’asserito malcostume (?) elettorale che pare sia stato messo in pratica da alcuni ‘galoppini’ delle liste ‘pro sindaco Riccardo Tomatis’. Si sarebbero resi protagonisti di una pratica che forse di illegale non è ma non merita neppure una medaglia ad honorem. Ovvero nell’ufficio elettorale del Comune di Albenga avrebbero “richiesto l’emissione di decine e decine di certificati elettorali”.
Chi non ha più la verde età ricorda quanto avveniva ai tempi della gloriosa Democrazia Cristiana (nel Seminario vescovile di Albenga i seminaristi pregavano affinché non vincesse il Partito Comunista). Alcuni candidati, con una certosina lista, facevano i ‘tassisti’- accompagnatori dai conventi di suore e di frati (allora assai più popolati e attivi di oggi, parliamo della nostra provincia di cui ci occupavamo da cronisti) ai seggi elettorali. I compagni sbandieravano invano ai quattro venti quella ‘usanza’ border line’ messa in pratica anche con anziani soli.
Oggi lasciamo al giudizio dei lettori e di quanti hanno le carte in regola per criticare di trarre le conclusioni sui fatti che sarebbero stati messi in pratica all’Ufficio elettorale del Comune di Albenga che dal sito comunale si legge: Direttore di Area: Avv. Emanuele Scardigno. Ignoriamo se ad oggi sia stata richiesta una rettifica ai sensi della legga sulla stampa. Oppure si sia ritenuto di ignorare la vicenda, bollandola come sterile polemica elettorale. E che meriterebbe, non essendo un pesce d’aprile, quantomeno la prima interpellanza al rieletto sindaco.
QUESTO IL CONTENUTO DELL’ARTICOLO- TRUCIOLI.IT E’ BEN LIETO DI OSPITARE CHI RITIENE DI INTERVENIRE, PORTE APERTE..
Editoriale di Roberto Tomatis. Finalmente sono terminate le elezioni, e possiamo tirare un sospiro di sollievo. È stata una lunga campagna elettorale, un periodo frizzante come una bottiglia di bollicine appena stappata, fatto di momenti di confronto, incontri assidui e, naturalmente, anche scontri. Ma, diciamocelo, anche questi scontri spesso avevano un che di costruttivo.
E poi, in mezzo a tutta questa tempesta politica, c’è stato spazio anche per momenti di leggerezza, quasi divertenti, e situazioni assurde che sembravano uscite da un film comico. Prendiamo ad esempio quello che è successo nei giorni precedenti le elezioni: un continuo via vai negli uffici designati all’emissione dei certificati elettorali. Candidati che andavano e venivano, in fila come formichine diligenti.
E qui il vero colpo di scena: alcuni dei candidati ingauni si sono trasformati in moderni Buoni Samaritani! Sì, proprio così. Singolarmente, si sono recati presso tali uffici per richiedere l’emissione di decine e decine di certificati elettorali ciascuno. “Ma guarda che cuore d’oro!”, ho pensato. “Dev’essere che le elezioni fanno lo stesso effetto del Natale: rendono tutti più buoni e generosi”.
Immaginate la scena: un candidato che, con un sorriso da orecchio a orecchio, si presenta all’ufficio elettorale con una lista infinita di nomi decine e decine. Probabilmente ha raccolto le richieste di certificati da un intero condominio, se non addirittura da tutto un quartiere. Ora, non voglio essere malizioso e pensare che qualcuno si possa essere fatto, magari, “garante” per taluni voti, andando a fare certificati elettorali per persone che non hanno mai visto una cabina elettorale in vita loro. No, sicuramente non è così.
Probabilmente, queste elezioni ad Albenga hanno scatenato un’ondata di altruismo senza precedenti. Alcuni candidati, nel loro immenso spirito di servizio, hanno deciso di mettere a disposizione della comunità il loro tempo prezioso. Una vera e propria staffetta di buona volontà: “Oggi tocca a me fare i certificati per tutto il quartiere, domani tocca a te”. E così, siamo arrivati al gran finale.
SAVONA 21 LUGLIO 2022- Tomatis (FdI) al centrodestra in Regione: “Togliamo la fiducia a Toti”. Il consigliere comunale di Albenga: “Ha portato al naufragio la sanità in tutta la Liguria”
“Dopo aver fatto naufragare il sistema sanitario del Ponente, togliamo la fiducia a Toti”. E’ l’appello che Roberto Tomatis, capogruppo di Fratelli d’Italia, lancia al centrodestra in Regione.
“Torniamo al più presto ad elezioni per rivendicare giustamente l’attivazione di un pronto soccorso e un ospedale efficiente per Albenga e il suo comprensorio. La sua politica – sottolinea Tomatis – è stata distruttiva e le promesse avanzate all’elettorato del Ponente non sono mai state mantenute”.
“La situazione – continua Tomatis – è sotto l’occhio di tutti: proprio il servizio sanitario nell’Albenganese è assolutamente carente e in questi mesi alle parole del presidente della Regione non sono seguiti i fatti. Servizi assenti e utenza allo sbando costretta a migrare altrove per farsi curare per casi urgenti”.
“Il centrodestra in Regione può giocare ora la carta vincente e togliere la fiducia a Toti per poter andare al più presto ad elezioni e avviare interventi di politica sanitaria necessari per la comunità del Ponente” conclude Tomatis.
2/Passino indicato come Presidente del Consiglio, Pelosi Vicesindaco.