Da Ormea riceviamo e pubblichiamo- Ho letto la “relazione di fine mandato” del consigliere Manuel Balbis e devo constatare che in questi cinque anni è stato sicuramente poco attento all’attività del Comune ed è poco informato sugli argomenti di cui ha scritto.
di Giorgio Ferraris
Cita come “opportunità mancata per la collettività”, probabilmente è anche l’unica che gli è parso di trovare, la mancata partecipazione al bando sulle strade bianche dove, secondo lui “la possibilità era non solo il collegamento con Frabosa ma anche l’occasione per il ripristino di alcuni tratti di importanza strategica e turistica”.
In questi anni l’Amministrazione ha partecipato a decine di bandi, regionali e nazionali, ed è stata tra quelle che sono state in grado di portare a casa i risultati migliori e i maggiori finanziamenti, scegliendo ovviamente i bandi che rispondevano alle necessità del nostro Comune e dove si potevano avere le migliori possibilità di successo.
Il bando di cui parla Balbis aveva una dotazione finanziaria complessiva di 343.168 euro per interventi di manutenzione straordinaria per tutto il territorio della Provincia di Cuneo, mentre per la sola strada di collegamento con Frabosa ne occorrono 350.000, fondi che abbiamo ottenuto partecipando, con gli altri Comuni dell’Unione Montana, al bando sulle Green Community della Regione e che permetteranno di realizzare il collegamento con la Valle Corsaglia per il Colle dei Termini, cosa che non sarebbe stata possibile partecipando al bando che cita Balbis perché non aveva neppure la disponibilità finanziaria necessaria per il nostro progetto.
Quando scrive invece che l’Amministrazione si sarebbe opposta “al montaggio di un ponte militare tra le frazioni Barchi e Nasagò”, non si tratta più di disattenzione o di mancanza di informazione, ma si tratta semplicemente di una menzogna, bugia o falsità che dir si voglia, ancor più grave perché Balbis era a conoscenza di quello che si è fatto e quindi sa che ci siamo attivati per verificare la possibilità di installazione di un ponte militare al posto di quello distrutto dall’alluvione, ma che l’esercito non aveva ponti disponibili che potessero coprire la distanza tra le due sponde. Di conseguenza avevamo anche fatto un sopralluogo sul posto con l’Assessore e i tecnici della Regione, a cui era presente anche il consigliere Balbis, che si erano impegnati a finanziare la realizzazione, sull’argine sinistro dopo il sottopasso ferroviario, del collegamento tra la strada che scende dalla statale e la passerella pedonale realizzata da ACDA duecento metri a monte, lavoro che è stato fatto, soprattutto per ridurre il disagio di coloro che da Barchi devono raggiungere la fermata del pullman sulla strada statale. Peraltro il finanziamento per la ricostruzione del ponte di Barchi è tra le richieste che l’Amministrazione Comunale ha avanzato alla Regione.
Mi sono limitato a rispondere soltanto ai fatti imputati all’Amministrazione, senza entrare nel merito di altre considerazioni, perché ritengo che la propaganda elettorale non giustifichi la disinformazione e neppure le bugie.
Giorgio Ferraris
2/RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA MANUEL BALBIS
3/DALLA PAGINA FACEBOOK DI ‘DANIELA DELLE MONTAGNE’-
PICCOLISSIMA DIGRESSIONE INFORMATIVA CON MIA PREMESSA: non amo fare pubblicità, perché i fatti parlano più delle parole. Cinque anni fa scelsi di propormi come consigliera comunale per il Comune in cui vivo. Perché Ormea è un posto a cui tengo, non mi ha dato i natali, ma mi ha accolta, nella fattispecie la mia frazione, i cui abitanti devo ringraziare per svariati motivi che vanno dalla disponibilità dei pascoli alla loro contentezza nell’avere animali e azienda agricola nei paraggi, che, a quanto vedo ogni giorno su questa realtà di nome facebook, non è quasi mai scontato. Neanche credevo di prendere abbastanza voti per essere eletta.