Caro vicepresidente della Regione Liguria (e assessore all’Agricoltura) Alessandro Piana, questo Tavolo Verde va completamente ripensato. Perché il futuro dell’agricoltura ligure è sempre più a rischio. Firmato: Cia Agricoltori Liguria.
“ E sì che gli argomenti da discutere per garantire un futuro all’agricoltura ligure non mancherebbero. Dalla priorità degli interventi del nuovo PSR da attivare a breve e medio termine all’adozione di procedure in grado di ridurre gli adempimenti burocratici; dalla riduzione dei tempi medi di istruttoria ad alcune emergenze tematiche quali i lupi, la PSA e il riordino del sistema di servizi pubblici di assistenza regionali.
E invece ci troviamo di fronte ad uno strumento che si sta progressivamente trasformando in un appuntamento formale, privo di un reale confronto e incapace di produrre soluzioni in grado di determinare effetti apprezzabili. Dove è sparita l’idea della concertazione.
Una perdita di efficacia del confronto tra i diversi portatori di interessi che ha contribuito, seppur parzialmente, al conseguimento di performance , non certamente all’altezza delle aspettative nella gestione del PSR 2014/2020, che vede la nostra Regione, oggettivamente, in una situazione di grande difficoltà negli indicatori di efficienza”.
Il “Tavolo Verde” è uno strumento nato diversi anni fa, finalizzato a creare un luogo di confronto e scambio di valutazioni fra l’Istituzione Regione nella persona dell’ assessore all’ Agricoltura e le organizzazioni agricole, sulle politiche agricole e sui provvedimenti che sono utili a metterla in atto.
Un Tavolo che Cia Liguria considera fondamentale.