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Vaccarezza vice capogruppo di FI: ‘Una vigliaccata contro il rettore Delfino’


Angelo Vaccarezza, già sindaco di Loano, ex presidente della Provincia, ieri come oggi in quota FI (con la parentesi dell’adesione a Cambiamo di Toti), non ha mai nascosto di essere un fans di Israele. Ora condanna, forse con qualche ragione, l’aggressione verbale (così la definisce) al Rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino savonese, da parte di studenti ‘pro Palestina’ (vittima di genocidio).

La foto postata nel comunicato stampa di Vaccarezza. Nei giorni scorsi Trucioli.it aveva raccolto negli ambienti del centro destra l’indiscrezione secondo la quale a Roma si ipotizza la candidatura di Delfino a presidente della Regione post Toti. La mamma dello stimato rettore era candidata (non eletta) al consiglio comunale di Savona in quota FI.

COMUNICATO STAMPA DI VACCAREZZA – il Rettore dell’Università di Genova Federico Delfino è stato vittima di una violenta aggressione verbale da parte degli studenti dell’Ateneo genovese. Motivo dell’attacco, la richiesta al Prof. Delfino, di rescindere ogni accordo di collaborazione con Israele, attraverso Leonardo (azienda pubblica nei settori della difesa, dell’aerospazio, della sicurezza e il suo maggiore azionista è il Ministero dell’economia e delle finanze ndr).

Il Rettore, dal canto suo, ha ribadito che il tema non è all’ordine del giorno e che gli accordi vanno rispettati e mantenuti. La risposta ha scatenato una serie di epiteti irripetibili che poco hanno a che vedere con una civile protesta.
La mia solidarietà a Federico Delfino, che conosco personalmente e che apprezzo come uomo e professionista.  Vergognoso apostrofare per protesta un uomo chiamandolo, nel migliore dei casi, assassino. (preferisco non ripetere il resto).
L’intimidazione è il mezzo di comunicazione dei vigliacchi, di chi crede nella prevaricazione e di questa vive per far valere le proprie ragioni.
È un metodo decisamente inaccettabile, ancor più se esercitato all’interno di un consesso universitario, depositario di crescita, cultura e civiltà.
Vergognosa la strumentalizzazione fatta sul tema, che ha come amara ricaduta una protesta che si può definire tutto fuorché civile e pacifica.
Ancora più grave, constatare che il gruppo di antisemiti schierato all’ateneo genovese si senta legittimato ad aggredire e insultare, conscio di avere le spalle coperte da certa politica seduta in Parlamento a Roma e ahimè, anche nell’emiciclo regionale genovese”.

2/Comunicato stampa Regione Liguria –26 MARZO 2024

UNIVERSITÀ, DA REGIONE LIGURIA SOLIDARIETÀ AL RETTORE DELFINO PER GLI ATTACCHI RICEVUTI. PRESIDENTE TOTI: “LETTE PAROLE INQUALIFICABILI, PROTESTA NON DEVE MAI SCADERE NELL’INSULTO”

GENOVA. “A nome della Giunta e di tutta la Regione desidero esprimere la mia solidarietà al Rettore dell’Università di Genova Federico Delfino, che è stato fatto oggetto di insulti e attacchi inqualificabili nel corso della protesta di questa mattina in via Balbi. Si tratta di parole inqualificabili e inaccettabili, cariche di violenza: la protesta non deve mai degenerare negli insulti e nelle aggressioni verbali”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che aggiunge: “Mantenere le relazioni culturali con Israele costituisce uno strumento fondamentale per traguardare la pace, che dev’essere l’obiettivo comune da perseguire”.


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