L’annuncio ufficiale portava la data del 25 febbraio 2022: Il Comune di Loano ha bandito un concorso per l’assunzione di 5 nuovi agenti a tempo indeterminato. Ci sono voluti 2 anni. Ora è anche il momento dell’acquisto delle pistole (4 per 874 € cadauna) dall’Armeria Regina di Conegliano (TV).
PREMESSO che
il combinato disposto dell’art. 5, comma 5 della legge 7 marzo 1986 n. 65 e gli artt. 4 e 6 del D.M. 4 marzo 1987 n. 145 prevede che al personale di Polizia Municipale in possesso della qualità di Agente di Pubblica Sicurezza sia assegnata la pistola semiautomatica o la pistola a rotazione, secondo le modalità e nei casi previsti dalla stessa normativa;
gli artt. 20 e 21 del Regolamento del Corpo di Polizia Municipale di Loano disciplinano le armi in dotazione;
TENUTO CONTO della necessità di procedere all’integrazione delle armi in dotazione al Corpo della Polizia Locale in occasione della nuova assunzione di n. 5 agenti che a breve otterranno la qualifica di agenti di pubblica sicurezza;
DATO ATTO che a seguito di indagine di mercato per la fornitura di Beretta 9×21 è risultata più conveniente l’offerta proposta dalla ditta Armeria Regina con sede in Conegliano (TV) per un totale di € 717,21 oltre IVA per la fornitura di pistola Beretta 9×21;
RILEVATO che la Armeria Regina s.r.l. è iscritta all’albo fornitori del Comune di Loano su piattaforma Traspare;
RITENUTO pertanto di affidare la fornitura di n. 4 pistole Beretta 9×21 alla ditta Armeria Regina con sede in Conegliano (TV) per un totale di € 3.499,98 IVA… (ovvero 874€ cadauna ndr).
UN VENERDI’ POMERIGGIO INFERNALE IMMETERSI SULL’AURELIA ALLA ROTONDA DI PIAZZA VALERGA
Il 2 febbraio venerdì, giorno di mercato. Dopo le 13,30 quando i banchi lasciano il grande piazzale, questa volta gli accessi restano chiusi per sopralluoghi di tecnici comunali e Polizia urbana, miglioramenti in vista della sede stradale e parcheggi. Conseguenze. Bloccando lo sbocco che dall’uscita di via Matteotti immette attraverso il piazzale in via dei Gazzi si provoca un ingorgo, infatti c’è chi ne usufruisce per raggiungere l’Aurelia in direzione ponente. Sta di fatto che in poco tempo si è creato un ‘tappo-ingorgo’. Risultato un serpente di auto e camioncini da via Bulasce, da Monte Carmelo, un tratto di Viale della Rimembranza, via Azzurri d’Italia, via Matteotti. Difficile crederlo, ma alle 16, 10, da via Piste alla via Aurelia, 43 minuti per 2 km. Con decine di vetture che invertivano la direzione per raggiungere la circonvallazione a monte. Manovre su manovre.
C’è un aspetto a dir poco assurdo. Mentre gli uomini in divisa erano indaffarati sulla piazza vuota del mercato ed avevano messo due mezzi (di traverso) ai due ingressi di ponente e levante, totalmente in balia di se stessa la rotonda di Piazza Valerga con i 4 passaggi pedonali, le fermate degli autobus., il passaggio a livello, Aurelia semiparalizzata da ponente a levante per ovvi motivi, rallentata da levante verso Pietra Ligure. Bloccato in tratto di Viale della Rimembranza (per i tappo in via Azzurrri d”Italia). Insomma caos totale e buon senso organizzativo alle ortiche. A questo si può parlare di imprevidenza del comando e l’assenza delle più elementari regole di servizio? Non si è neppure provveduto ad impegnare una pattuglia che regolasse traffico veicolare e i pedoni che si intralciano. L’organizzazione del Corpo di Polizia Urbana non può scendere più in basso? O sbagliamo ed è possibile? Mai assistito nel corso di decenni ad uno sbandamento simile. Frutto del lungo malessere di cui Trucioli.it nei mesi scorsi ha dato conto con la annosa fuga di vigili da Loano? Troppi gravosi impegni del comandante al quale non resta che un relax di bagnante estivo in quel di Pietra Ligure e non solitario ? E il Circolo Nautico?
Tra le notizie sul traffico e le sanzioni (con lagnanze di cui si è scritto) ad automobilisti loanesi e non, avevamo accennato a quanto accade impunemente da molto tempo all’ingresso, venendo da Viale Minniti, del lungomare Madonna di Loreto. Sia per chi svolta a destra, sia a sinistra si trova la visuale impedita da auto in sosta vietata sulle strisce di demarcazione e pista ciclabile. Ebbene per documentare, a chi si ostina a fare spallucce, venire meno al suo dovere, a chi pare abbia molti limiti nel ruolo dirigenziale e da pubblico amministratore (evidentemente occupa un posto senza essere all’altezza), pubblichiamo le foto ‘parlanti’ delle auto quasi sempre in sosta pericolosa perché rendono pericoloso immettersi sul lungomare, a rischio incidente sia per chi lo percorre orizzontalmente verso ponente e levante, e soprattutto per chi si immette dal sottopassaggio.
LE IMMAGINI NON HANNO BISOGNO DI COMMENTI. SOLO FAR NOTARE CHE LE PATTUGLIE TRANSITANO DOVE LE AUTO SONO IN DIVIETO, COME ACCADE SULL’AURELIA ALLE FERMATA AUTOBUS DI PIAZZA VALERGA, E TIRANO DRITTE . SI FAVORISCONO COSI’ LE CATTIVE ABITUDINI DEGLI AUTOMOBILISTI CHE SPERANO DI FARLA FRANCA
PER UN BAR CHE CHIUDE E DIVENTA UFFICIO ENEL (DAVANTI A CICLI ANSELMO SULL’AURELIA, E’ IL SECON DO DOPO QUELLO DAVANTI ALLA COOP), IL SINDACO ANNUNCIA UN NUOVO RISTORANTE PIZZERIA IN CENTRO STORICO. AUGURI ANCHE DA TRUCIOLI.IT !
LO SCORSO NUMERO DI TRUCIOLI.IT ABBIAMO DATO NOTIZIA DELLO SFRATTO DI ‘LOANO SALUTE’ E DEI CAMBIAMENTI (ORARI DI SEGRETERIA E CUPA, ABBANDONO DELLA SEDE DEGLI SPECIALISTI) INTERVENUTI DURANTE LA STAGIONE ESTIVA SENZA CHE I MEDIA LOCALI ABBIANO INFORMATO I LETTORI E L’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE TACIUTO (IL PIU’ AVARO DI COMUNICATI (manifestazioni escluse) RISPETTO AD ANDORA, ALASSIO, ALBENGA).
A dimostrazione ecco l’articolo che era stato pubblicato dal Secolo XIX e La Stampa, ripreso dai social-web, ad inizio estate da Finale Ligure a proposito anche dell’assistenza medica domenicale, di cui Loano beneficiava, a sua volta, ma sospesa nel silenzio totale. Precisiamo che per un refuso grafico dell’impaginazione (poi corretto) abbiamo dato conto della sospensione del servizio infermieristico. In realtà resta ma con orario e giorni ridotti. Poi il disagio che molti loanesi, causa pensionamento medici di famiglia, hanno dovuto subire, dovendosi recare per l’assistenza medica (e ricette) a Pietra Ligure e Borghetto. Mai accaduto prima d’ora. Con ulteriori e gravi disagi soprattutto per le persone anziane e sole.