Alla sala mostra del curia Savonese dal 13 al 27 gennaio 2024 (orario 17-19) mostra personale di opere pittoriche di Gianfranco Barcella. Esposti dipinti ad olio, tempere, tecnica mista, disegni a carboncino e sanguigne.
“La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori”, diceva Alda Merini. E non può essere interrogata: regna per diritto divino ed è una promessa di felicità. Io, pur con la mia modesta opera ho solo cercato di testimoniarla per riaffermare il mio credo nella vita. L’arte principalmente deve essere cosa fatta e non descritta ma resta comunque come testimonianza di una magica unione tra un’anima e l’infinito.
Ho sempre ascoltato la mia vocazione per la pittura ma solo oggi ho deciso di rivelare il frutto di quei magici rapimenti di gioia creativa che per me è stata anche felicità piena. Il perché di questa vocazione resta un mistero anche per me. Il giudizio sulle mie opere verrà dato dal tempo anche se la pittura eterna è solo quella raffigurata su mosaico, secondo Vasari. Io non ambisco a tanto con la mia opera arte ma il riaffermare che l’arte deve essere prima di tutto illuminazione di bellezza, riprendendo i temi medioevali quando la pittura era considerata la bibbia dei poveri perché parlante agli illetterati e con la sua finalità didascalica, aiutava a riaffermare i valori della vita sulla morte. Già dal mondo greco, il nero e dunque l’assenza di luce afferiva al mondo dei morti. Omero stesso connetteva il nero alla morte.
Per dirla con Sua Santità Papa Paolo VI nella Sua famosa lettera agli artisti:<L’artista riesce a comunicare con il sentimento ciò che il pensiero non riesce ad esprimere>. Papa Francesco nell’ultimo discorso agli artisti ha affermato: “L’artista è colui che alza la vela per raccogliere lo spirito dell’uomo e condurlo verso l’Eterno”. Shopenhauer affermava: “L’arte è liberazione dal dolore quando noi stessi la produciamo, oppure se la osserviamo ed ascoltiamo il messaggio dell’artista”. Ed il messaggio è sempre e comunque di bellezza di vita!
Gianfranco Barcella