Artigianato e commercio. Credito agevolato. Beneficiano di 13,4 milioni di contributi 720 aziende del Ponente ligure. Inoltre garantiti 32 milioni di euro per 1800 imprese regionali. Il presidente di Confartigianato Liguria, Giancarlo Grasso: “Siamo già al lavoro con la Regione per definire ed ampliare nuove misure che partiranno nei primi mesi del 2024. Invitiamo gli artigiani a contattarci per avere informazioni e chiarimenti sulle nuove opportunità”.
Circa 1800 attività economiche liguri hanno avuto accesso alle agevolazioni previste da “Garanzia Artigianato Liguria” e “Cassa Commercio Liguria“, i due pacchetti di strumenti attivati da Regione Liguria a sostegno delle esigenze di liquidità delle micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato e del commercio.
È quanto emerge dal report conclusivo di Artigiancassa, soggetto gestore delle due misure, a valere sulle azioni 3.6.1 e 3.1.1 del Por Fesr 2014-2020, che consentivano alle imprese interessate di: accedere a contributi a fondo perduto almeno al 50% degli investimenti effettuati da alcune tipologie di attività (es: rientranti in marchi di qualità, ubicate in comuni o dell’entroterra o con meno di 5 mila abitanti, neo costituite, under 35 o femminili); migliorare l’accessibilità al prestito, ottenendo la riassicurazione di Regione ai Confidi; abbattere in media di oltre il 3,5% annuo il tasso di interesse; ridurre le condizioni del costo della garanzia rilasciata dai Confidi.
“Complessivamente abbiamo erogato 32 milioni e 650 mila euro, con più di 26 milioni a fondo perduto e concesso riassicurazioni per 5 milioni e 580 mila euro che hanno garantito finanziamenti per 64 milioni e 400 mila euro. Un risultato straordinario che certifica come Regione Liguria, con un mix di strumenti finanziari differenziati unico in Italia, abbia garantito alle microimprese con lungimiranza e in un momento storico difficile, l’accesso al credito a condizioni estremamente vantaggiose” evidenziano il Presidente Toti e l’assessore Piana allo Sviluppo Economico,
In particolare, hanno beneficiato delle opportunità previste dalle due misure: 791 imprese in provincia di Genova (14,9 milioni erogati), 398 a Savona (7,3 milioni erogati) e 322 a Imperia (6,1 milioni erogati) e 254 alla Spezia (4,3 milioni erogati).
“Numeri che ci gratificano, ma che al tempo stesso ci motivano a migliorare ulteriormente queste due misure, già oggi citate come ‘best practice’ sul palcoscenico nazionale e in procinto di esser replicate in altre regioni italiane – aggiunge l’assessore Alessio Piana -. Con gli uffici, infatti, non soltanto siamo al lavoro per riaprire le opportunità nella prima parte dell’anno, ma prevediamo di rafforzare il nostro impegno economico integrando all’attuale impianto agevolativo anche misure a sostegno dell’efficientamento energetico e della digitalizzazione delle attività”.
Daniele Sciarrini, responsabile del comparto dell’Agevolato di Artigiancassa, evidenzia la validità di questa tipologia di strumenti agevolativi che vedono il coinvolgimento di tutta la filiera del settore delle PMI – Associazioni di categoria e Confidi di riferimento: “Valore aggiunto il coinvolgimento di tutti gli attori in un ruolo centrale di supporto alle imprese nell’accesso alle agevolazioni e nella realizzazione dei propri programmi di investimento e sviluppo”.
2/ Dichiarazioni di Giancarlo Grasso, Presidente di Confartigianato Liguria-
Contributi a fondo perduto e riassicurazioni dei confidi, abbattimento dei tassi di interesse e riduzione dei costi delle garanzie rilasciate dai Confidi. Complessivamente sono stati erogati 16.888.025,72, con più di 11 milioni e mezzo per operazioni a fondo perduto.
Artigianato, un mix di agevolazioni creditizie. Coinvolte 866 imprese per circa 17 milioni di euro.
Abbiamo parlato con il Presidente di Confartigianato Liguria sulla programmazione comunitaria appena conclusa che ha visto il coinvolgimento dell’accesso al credito di 866 imprese artigiane con un importo complessivo di 16.888.025,72. «Un successo eccezionale – ha detto Giancarlo Grasso – a testimonianza della vitalità del nostro tessuto produttivo. Siamo già al lavoro con Regione Liguria per definire ed ampliare la nuova misura».
Sulla base dei dati finali di Artigiancassa, soggetto gestore della misura “Garanzia Artigianato Liguria”, le 866 imprese artigiane hanno ricevuto un mix di agevolazioni per l’accesso al credito, da contributi a fondo perduto fino alla riassicurazioni dei confidi, dall’abbattimento dei tassi di interesse alla riduzione dei costi delle garanzie rilasciate dai Confidi. Complessivamente sono stati erogati, ci ripetiamo, 16.888.025,72, con più di 11 milioni e 649mila euro a fondo perduto, 2 milioni e 520 mila euro circa di riassicurazioni, quasi due milioni di contributi in conto interesse e circa 840 mila di abbuoni di commissioni di garanzia.
«Non solo uno straordinario successo – sottolinea ancora Grasso -. Una misura calzante per le nostre microimprese artigiane, che rappresenta un mix unicum a livello nazionale, frutto di un lavoro di squadra con l’Assessorato regionale allo sviluppo economico».
Tra l’altro, le imprese con il marchio “Artigiani In Liguria”, le unità ubicate in comuni dell’entroterra o neo costituite, under 35 o femminili hanno ricevuto un interessante contributo a fondo perduto tra il 50 e 60% degli investimenti.
«Chiusi i due bandi di artigianato e commercio – conclude Grasso – siamo già al lavoro con Regione Liguria per definire ed ampliare nuove misure, che partiranno in questi primi mesi del 2024, come preannunciato. Invitiamo, pertanto, gli artigiani a contattarci per avere informazioni e chiarimenti sulle nuove opportunità”.