Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Sanremo onora il prof. Gian Luigi Bruzzone. L’insigne studioso, uno degli ultimi grandi etnografi, ha lasciato un indelebile patrimonio culturale e ha dato lustro alla sua Celle Ligure


La Società Italiana dei Francesisti, sezione di Sanremo, organizza “In ricordo del Dott. Prof. Gian Luigi Bruzzone” un Incontro giovedì 16 novembre 2023, alle ore 16.00, presso il Museo Civico di Sanremo in Piazza Nota, sul tema “Sanremo in un romanzo ottocentesco di Luigi Rocca”.

Dopo l’introduzione della fiduciaria S.I.DE.F. Prof.ssa Graziella Ferrari, parleranno l’Accademico della Pigna Faris La Cola e il Dott. Marco Mauro.

Gian Luigi Bruzzone, con grande riservatezza e coraggio, come ha vissuto, ci ha lasciato il 3.5.2023 in Celle Ligure, assistito dalla sorella Suor M. Rosangela pddm (Pie Discepole del Divin Maestro).

Da sn. la madre, la sorella e il Prof. G.L. Bruzzone

Con i trenta volumi a carattere storico-scientifico pubblicati e il migliaio di temi editi in Riviste di Accademie e Società qualificate ha dato lustro al suo paese ed ai suoi concittadini, in particolare la monografia “Le vie di Celle” e i quattro libri su “I personaggi di Celle“, costituiscono una pietra miliare per la storia della cittadina rivierasca, dei suoi abitanti e non solo.

Gian Luigi Bruzzone, dopo aver terminato le scuole medie a Celle Ligure, opta di frequentare il “glorioso Seminario Vescovile di Savona” ed ivi rimane dalla 4a Ginnasio alla 3a Liceo Classico avendo la fortuna di conoscere e di relazionarsi con due illustri docenti di grande spessore culturale: Don Giovanni Farris, studioso di storia, ed il Teologo Don Giampiero Bof. Dopo la Laurea in Lettere, conseguita all’Università di Genova, con una tesi su “La terminologia della viticultura” (Relatrice Prof.ssa M. Clotilde Giuliani), frequenta il corso di Archivistica presso l’Archivio di Stato di Genova.

I primi incarichi come Docente di Lettere sono nell’Imperiese (Ventimiglia), successivamente nel Savonese (Finale Ligure – Carcare) ed infine a Savona all’Istituto Tecnico Industriale che lui definiva un po’ ironicamente, ma anche provocatoriamente “Lo zoo”.

Il Prof. Bruzzone era un amante della Lingua e Letteratura Latina e della Filologia, dotato di una straordinaria memoria, infaticabile studioso, autore di numerose opere che spaziano dalla storia locale, al folklore inteso come testimonianza degli avvenimenti e degli uomini, basti citare come esempio la corposa opera intitolata “La Liguria di Giovanni Castaldi”, vol. LXI, della Collana di Studi e ricerche dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere, Fondazione Schiappapietra, Genova 2018, presentata a Sanremo su invito della Società Italiana dei Francesisti il 9 ottobre 2019.

Il Prof. Gian Luigi Bruzzone presso la Biblioteca Civica di Sanremo

Gian Luigi Bruzzone è uno degli ultimi grandi etnografi, ne è testimonianza la trascrizione del voluminoso epistolario di Giuseppe Pitrè (Palermo 1841-1916), scrittore, medico, pioniere del folklore siciliano. La raccolta delle lettere si trova nella Biblioteca “Leonardo Sciascia” a Palazzo Tarallo nel Parco della Favorita di Palermo.

Molto seguite dai lettori le interviste che il Prof. giornalista, con spirito acuto e con scrupolosa preparazione, ha pubblicato su trucioli.it – blog della Liguria e del Basso Piemonte, diretto dal giornalista professionista Luciano Corrado, per il suo raffinato interloquire, espressione di un “italiano” che oggi sta scomparendo.

Al termine di ogni intervista il “Professore”, nella veste di giornalista, chiedeva all’intervistata/o «Che cosa è la felicità?». A noi rimane l’amarezza di non averglielo potuto chiedere e di non sapere quale sarebbe stata la risposta, forse quella di portare a termine il “mega progetto” che da sempre il Prof. Bruzzone perseguiva, cioè pubblicare un Dizionario relativo a tutte le Chiese, Cappelle, Edicole votive dedicate a “Nostra Signora della Misericordia” di Savona, avendo già compilato migliaio di schede. CHISSÀ?!

Vorrei concludere riportando quanto scritto nella Premessa a “Savona in antichi autori e libri di viaggio“: «“Conoscere i testi è un conversare con uomini del passato, è quasi lo stesso che viaggiare“, per servirsi di un’espressione di Cartesio. E grazie al viaggio acquisiremo l’esperienza: l’etimologia stessa suggerisce l’idea di cammino, di percorso … “Sine experientia nihil sufficienter sciri potest”, sentenziava – tra gli altri – Ruggero Bacone.

Per avere una bibliografia completa occorre consultare “Bibliografia di Gian Luigi Bruzzone”, a cura di Aurelio Rigoli, Quaderni, CIE Edizioni, Palermo 2018.

Graziella Ferrari

Sanremo 5 novembre 2023

 

 


Avatar

Trucioli

Torna in alto