L’instancabile impegno di un loanese verace, Angelo Vaccarezza, nato ad Albenga, politico e pubblico amministrare super votato e di lungo corso. Arrivato a Bruxelles per “dichiarare il regime iraniano come genocidario e terroristi nella loro interezza Irgc, Hezbollah, Hamas e tutti gli altri gruppi jihadisti”.
Genova 12 luglio 2023, Buongiorno Amici. Ieri sono stato a Bruxelles, al Parlamento Europeo in occasione dell’evento organizzato dall’Onorevole Marco Zanni (Lega Salvini premier ndr) e dall’Onorevole Marco Campomenosi (esponente della Lega Salvini premier ndr) del Gruppo Identità e Democrazia, insieme alla Presidente dell’Associazione Italia Israele di Savona, l’Avvocato Cristina Franco.
Il nostro obiettivo era denunciare, in maniera ancora più decisa, le barbarie di cui è stato, ancora una volta, vittima il popolo di Israele e per denunciare, in modo ancora più forte, il coinvolgimento dell’Iran, e non dimentichiamo anche di quell’altro stato canaglia, cioè il Qatar, principali sponsors dell’instabilità e del terrorismo nel mondo.
Abbiamo chiesto alla comunità internazionale, in presenza di esperti di tutto il mondo, di dichiarare il regime iraniano come genocidario, di dichiarare terroristi nella loro interezza Irgc, Hezbollah, Hamas e tutti gli altri gruppi jihadisti.
È stato fondamentale essere presenti; l’allarme rosso è suonato per il mondo occidentale.
Basta ambiguità, basta mezze misure che favoriscono sempre un via d’uscita ai dittatori e ai regimi sanguinari. Si cacci l’Iran dalle commissioni ONU sui diritti umani.
Il titolo dell’evento era Minacce globali, Iran e I suoi proxies; ma Iran e proxies, l’abbiamo visto tutti in questi giorni, sono ben più di minacce, sono, da sempre, responsabili di crimini contro umanità, terrorismo, instabilità. Angelo Vaccarezza Regione Liguria
2/Genova 7 settembre 2023 –
LA LIBERTÀ DELL’OCCIDENTE SI DIFENDE SOTTO LE MURA DI GERUSALEMME
Israele è sotto attacco viene colpita da terroristi che sognano di eliminarla, di cancellarla dalle mappe geografiche, di spazzarla via dalla storia.Difendere Israele significa difendere la nostra libertà e le nostre democrazie.
Difendere Israele significa difendere i nostri principi di civiltà.
Ho sottoscritto l’appello lanciato da “Il Foglio” a sostegno di Israele. Ho chiesto al Presidente Toti che, da sempre, è in prima linea in questa battaglia di civiltà, che sulla facciata della sede di Regione Liguria di Piazza de Ferrari, venisse, stasera, proiettata la bandiera di Israele.
Nella foto un’immagine scattata in occasione della, recente, visita a Genova dell’Ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar. (Angelo Vaccarezza Regione Liguria)
FERMIAMO I FINANZIAMENTI AL TERRORISMO 10-10-2023
Stamani all’inizio del Consiglio Regionale, l’assemblea tutta ha dedicato un minuto di silenzio alle vittime delle azioni terroristiche di Hamas in Israele.
Subito dopo ho chiesto al Professor Roberto Centi, Presidente della Commissione Antimafia di Regione Liguria, uomo al quale va la mia profonda stima, di ampliare le attività della Commissione, ponendo l’attenzione ,oltre che alle infiltrazioni della mafia nel nostro territorio, anche alle infiltrazioni del terrorismo.
È notizia di oggi che la Procura di Genova ha provveduto a congelare il conto corrente di un’associazione che ha finalità benefiche ma che, oggi, è fortemente sospettata di essere porta d’ingresso dei fondi provenienti da tutta Europa destinati ad associazioni inserite nella black list. Il fastidio di alcuni nel vedere esposta la bandiera di Israele, ha evidenziato quanto sia ipocrita la divisione tra antiontisionisti e antisemiti: due facce della stessa medaglia. (Angelo Vaccarezza)
2/ ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE -QUOTIDIANO DI CONFINDUTRIA- DI DOMENICA 15 OTTOBRE 2024 A PAGINA 2- a firma di Alberto Magnani
I FLUSSI DI DENARO NEL 2018 (IN VALIGETTE) DAL QATAR AD HAMAS. E IL PREMIER NETANYAHU CHIUDEVA UN OCCHIO. ECCO LA SUA STRATEGIA
UN GOVERNO ESTREMISTA DI DESTRA CHE NON VOLEVA CONCEDERE NULLA AI PALESTINESI E UN PREMIER SOTTO PROCESSO PER CORRUZIONE- Articolo di Assaf Gavron su La Stampa di domenica 8 ottobre- Lo scrittore israeliano è tra le figure più rilevanti della nuova letteratura del Paese. Gli articoli pubblicati dai più diffusi quotidiani di Israele e Stati Uniti.
LA STAMPA DI DOMENICA 15 OTTOBRE A PAGINA 4 A FIRMA DI FABIANA MAGRI GIORNALISTA GENOVESE IN TEL AVIV
LA REPUBBLICA DI DOMENICA 15 OTTOBRE: …Nel 1973 Netanyahu imputò all’allora premier Galda Meir (primo ministro dal 1969 al ’74) di essersi fatta sorprendere dall’attacco dello Yom Kippur. Accusa che ora gli viene rivolta a lui comandante in capo che ha tra gli oppositori alti ufficiali dell’esercito e dei servizi di sicurezza che pure hanno ammesso, per primi, la colpa di non aver saputo prevenire la barbara strage di innocenti ebrei.
2/DA ANGELO VACCAREZZA IN REGIONE- 18 OTTOBRE 2023- IO SONO GARANTISTA : SEMPRE..!
Sono stato simpaticamente accusato di sarcasmo nei confronti del collega Ferruccio Sansa ma, nelle mie parole, non c’era assolutamente sarcasmo.
In realtà, ho colto l’occasione per esprimere un concetto più generale, che mi accompagna da sempre.
Il doppiopesismo non mi appartiene, non sono garantista con gli alleati e, forcaiolo con gli avversari.
Le persone che ricevono un avviso di garanzia, lo ricevono appunto, a loro garanzia e bisogna sempre aspettare che la magistratura faccia il proprio corso, nei tre gradi di giudizio prima di esprimersi (cosa che, peraltro, nemmeno è obbligatoria).
Non si possono condannare a priori persone sottoposte ad indagine.
Ho detto a Ferruccio Sansa quello che ho sempre detto a chiunque e mi dispiace perché questo Paese ha la pessima abitudine di sbattere il mostro in prima pagina con conseguente gogna mediatica.
Questo accade, specialmente, nei confronti di chi fa politica, a chi si occupa della cosa pubblica.
Nelle parole da me pronunciate ieri, durante il Consiglio Regionale, non c’era alcun sarcasmo.
Sono sinceramente vicino a Ferruccio Sansa e ai suoi familiari che stanno vivendo la gogna come se fossero stati condannati, quando, ad oggi, ci sono semplicemente delle indagini in corso.
Mai io e il gruppo Consiliare Lista Toti utilizzeremo le indagini della magistratura per svolgere la nostra attività politica. Sono due cose profondamente diverse. Una è l’attività pubblica a cui siamo chiamati, l’altra è il rispetto delle persone ed il rispetto della magistratura che sta svolgendo il proprio lavoro; due aspetti che non si devono minimamente intersecare. (Angelo Vaccarezza)
