Trucioli.it nel numero in rete il 28 settembre 2023 ha pubblicato due pagine di un duplice volume scritto da Paolo Geraci. Noli nuove pagine di storia millenaria….Utile dare conto di alcuni tra i commenti social e la risposta dell’autore.
Nel resto del libro inoltre prima vengono indicate 5 storiche torri e poi ne elenca 3. La versione corretta è quella di cinque.
POST di Marisa Ganduglia- Il Gandoglia e non solo lui, scrive che nel 1193 Noli riscatta la libertà da Enrico II del Carretto , poi convalidata nel 1196 da Enrico VI Imperatore. Poi successivamente c’è la retrodatazione al 1192 grazie ai documenti dell’ing. Ferretti. Almeno salvaguardiamo le date della nostra Storia.
Alfredo Garbarino – Come pura osservazione a quello spirito un pò (vana) glorioso che talvolta ci pervade quando ci rivolgiamo alla Storia e constatiamo quanto lustro ebbe nel passato questo piccolo paese dove viviamo (io vi sono soltanto nato e vissuto prima di emigrare) e dove magari abbiamo lontane radici, mi sentirei di dire questo: oggi con quella Storia non abbiamo più nulla a che fare perché per quanto lontane fossero queste nostre radici nessuna risale alle famiglie che resero grande la Noli medievale. Riguardo a quella gente noi siamo solo dei “foresti”, dei semplici immigrati e non gli eredi di quella gloria. Dei cognomi, delle famiglie in essere fra 1100 e 1400 non ne esiste in Noli più alcuno, me ne vengono in mente al massimo due o tre e sono Repetto, De Vincenti o Vincenti, altri sono emigrati o estinti.
Risponde l’autore Parolo Geraci- Vero! Mi è sfuggita l’incongruenza. Una roba così per Loano non mi sarebbe sfuggita, non essendo un errore di stampa ma evidentemente una discordanza tra le mie fonti! Avrei personalmente contato le torri o chiesto e richiesto a mille Nolesi: ahahah! PERDONO DUNQUE. Lo metterò – dopo aver verificato se sono tre o cinque nella sezione QR “errare humanum est”.
Nota 21 al testo p. 182 [non compreso nel testo su Trucioli.it]: Nel 1187 la comunità di Noli acquista gli antichi diritti marchionali dei Carrettini e, il 7 agosto 1192, con atto rogato nella chiesa di S. Paragorio, Enrico II Del Carretto li cede definitivamente al Comune. QUESTO MI PARE DI AVERLO VERIFICATO CON RELATIVA CERTEZZA, almeno relativamente ai testi consultati. OSSERVAZIONE: ma dove trova – nel testo pubblicato su Trucioli – le date 1193 e 1196? Solo nel libro alla nota 21 (che ho trascritto sopra) si fa riferimento alla data – appunto come sostiene Marisa Ganduglia – del 1192. Quindi mi chiedo perché scrive: «Almeno salvaguardiamo le date della nostra Storia.»?
Infine rilevo che nessun appunto (o sbaglio) mi viene mosso da Alfredo Garbarino. Ringrazio comunque tutti (leggo con piacere il numero delle visualizzazione) per l’interesse dei lettori alla gloriosa storica di Noli.
