E’ una di quelle notizie che nella cronaca ligure è difficilissimo leggere. Nella Liguria alla quale era stato dedicato un libro nel 2008 (IL PARTITO DEL CEMENTO) i condoni edilizi hanno negli anni hanno sanato alcune centinaia di migliaia di abusi. Poi si è passati ai permessi a costruire in sanatoria. I Comuni in maggioranza rodati a ‘fare cassa’. Non ci sono statistiche per le avvenute demolizioni.
L’articolo pubblicato dal Secolo XIX e La Stampa – edizioni di Imperia-Sanremo) in altri tempi sarebbe finito in prima pagina perlomeno di un quotidiano ligure. Non solo linea dura, dall’Amministrazione comunale di Sanremo (dove negli anni ’70 si poteva leggere paginate su vicende di abusi, inchieste giudiziarie ad opera del dr. Michele Russo, e non solo), ma oggi chi non rispetta le ordinanze sindacali di demolizione e messa in ripristino, provvede una ditta incaricata dal Comune a demolire e spese a carico dei privati.
Assai significativo era il sommario delle prime 77 pagine (autori i giornalisti Marco Preve e Ferruccio Sansa). Liguria. Le mano della politica sul territorio.
PRIMA PARTE. IL POTERE- Gli amici degli amici di Claudio Burlando. Poltrone, appalti e altre concessioni: la grande spartizione.
Il regno di Claudio Scajola. Da Imperia a Roma come nasce un ministro.
Luigi Grillo: il banchiere contadino. Quando le banche puntano sul cemento.