Conoscere i regolamenti nella città in cui si vive o si è proprietari di seconda casa oppure da turista.(Vedi il regolamento di polizia urbana e polizia rurale……….). E l’immagine di Loano sui social? Contrariamente ad altre località costiere non si legge di crisi del commercio, di bar, pizzerie e ristoranti, di attività ricettive. Seconde case esaurite. C’è chi ringrazia e esalta il lavoro della giunta comunale di destra, la più a destra della storia loanese dal dopoguerra.
Tra commenti web: ‘….Finalmente Loano amministrata con lungimiranza….Un’offerta turistica per tutte le tasche…ricchissimo il calendario di manifestazioni con Piazza Italia gran scenario…..Non manca il turismo di lusso che spende….Tra gli obiettivi: destagionalizzare, differenziare, contenendo i prezzi per lavorare 10 mesi all’anno. …Loano vive di industria del turismo… Offre tante opportunità di lavoro e svago…con una intelligente lotta alla disoccupazione… Molte le aperture di nuove attività commerciali…. E come non ammirare le ‘Ferrari’ che sfrecciano…”
Il post di un ristoratore loanese a ricordare che si legge poco o nulla sui benefici della ‘cittadella portuale’ e ricadute economiche. “…Non c’è solo Portofino che fa notizia, a Loano approdano e stazionano pure mega yacht milionari…. e c’è chi pasteggia a champagne, lascia mance da centinaia di euro….”
Art. 8/Limiti all’accattonaggio ed all’utilizzo degli animali
1. Ferma restando l’osservanza della vigente normativa in materia e l’applicazione delle
sanzioni del Codice Penale, l’accattonaggio è vietato nei seguenti luoghi del territorio
comunale:
a) nell’intera zona del centro storico come delimitata dalla Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.);
b) sulla passeggiata a mare e in corso Roma;
c) presso le intersezioni stradali;
d) all’interno e in prossimità dei mercati e delle fiere;
e) nelle aree prospicienti le stazioni ferroviarie e le case di cura;
f) davanti ed in prossimità di luoghi di culto, di cimiteri e di parchi pubblici;
g) davanti o in prossimità degli ingressi di attività commerciali ed esercizi pubblici;
h) davanti od in prossimità di uffici pubblici, istituti bancari e uffici o locali commerciali;
2. E’ vietato porre in essere forme di accattonaggio molesto, con qualsiasi modalità, in ogni
spazio pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale.
3. E’ vietato porre in essere forme di accattonaggio con impiego di minori, anziani e disabili,
simulando disabilità o sfruttando animali da affezione, in ogni spazio pubblico o aperto al
pubblico del territorio comunale.
4. E’ vietato importunare i passanti con l’offerta di merci, servizi, adesioni ad iniziative no
profit, richiamare l’attenzione con grida e schiamazzi, ovvero con insistenti richieste di
accettazione o di elemosina.
5. E’ vietato esercitare qualsiasi forma di accattonaggio utilizzando animali domestici e/o
selvatici tenuti in condizioni incompatibili con la loro natura, ovvero tenuti anche solo al fine
di suscitare l’altrui pietà per trarne vantaggio.
6. E’ vietato l’utilizzo di animali con cuccioli lattanti o quelli da svezzare, ovvero animali di
qualsiasi età in stato di incuria, denutrizione, precarie condizioni di salute, impossibilitati alla
deambulazione o comunque sofferenti per le condizioni ambientali alle quali sono esposti.
7. Sono vietati i giochi, le gare, le lotterie, anche in occasione di fiere e mercati, che
prevedono l’impiego di animali vivi o la loro vendita o posta in palio durante le manifestazioni.
8. Sono altresì vietate manifestazioni, mostre e qualsivoglia esposizione al pubblico, in
special modo itinerante, di animali vivi, fatta eccezione soltanto per le esposizioni
zootecniche, cinofile, feline, colombofile, purché organizzate senza fine di lucro da
associazioni locali di categoria, animalistiche o venatorie riconosciute.
9. Qualora le suddette violazioni avvengano in un’area di particolare tutela così come
individuata dall’ art. 6 del presente Regolamento, l’agente accertatore con ordine scritto e
motivato ordina al trasgressore l’allontanamento dal luogo ove ha commesso il fatto.
L’ordine viene emesso nelle forme e nelle modalità previste dall’art. 10 del D. L. 14/2017
come convertito dalla L. 48/2017.
Art. 9/Divieti e tutele sull’accensione dei fuochi
1. L’accensione di fuochi in zona urbana è vietata.
2. Ferma restando l’osservanza di leggi e regolamenti nazionali e regionali in materia, in
zona extraurbana è consentito l’abbruciamento di soli scarti vegetali derivanti da attività
agricola, da effettuarsi nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
a) nell’orario compreso fra le ore 8:00 e le ore 18:00;
b) ad una distanza di cinquanta metri, da abitazioni, strutture turistico ricettive e strade
pubbliche;
c) adottando tutte le misure necessarie ad evitare molestia e danni a persone e a cose e ad
impedire la propagazione del fuoco;
d) evitando l’immissione di fumo in luoghi pubblici e privati;
e) presidiando l’abbruciamento con almeno una persona fino allo spegnimento del fuoco.
3. In caso di incendio, sia in zona urbana sia extraurbana, i proprietari di case adiacenti al
luogo dello stesso devono consentire l’uso di quanto occorre allo spegnimento e permettere
l’accesso in ogni zona agli addetti all’opera di spegnimento e di isolamento del fuoco.
4. Il Sindaco, con proprio provvedimento, per motivi di sicurezza pubblica, d’igiene e
ambientale, può vietare l’accensione di fuochi su tutto il territorio comunale.
5. E’ vietato l’uso di bracieri, griglie e barbecue su aree pubbliche, ad esclusione di quelle
appositamente attrezzate allo scopo.
Sul resto del territorio vanno comunque rispettati quei comportamenti atti ad evitare
pericoli di incendi.
6. Ferma restando l’osservanza di leggi e regolamenti nazionali e regionali in materia di
prevenzione incendi, è vietato a chiunque e nell’esercizio di qualsiasi attività, lavorativa o
meno, compiere atti o detenere materiali che possano costituire pericolo di incendio o
produrre esalazioni moleste verso edifici o aree pubbliche e private.
2/TURISMO –. AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO RELATIVO ALLA
REALIZZAZIONE DI UNO SPECIALE SULL’EMITTENTE TELE GENOVA, INSERITO
NEL PROGETTO DI COMUNICAZIONE BELLA LIGURIA UN’ANIMA DA SCOPRIRE
“LOANO”……
…. l’amministrazione comunale intende promuovere la Città di Loano mediante uno speciale
sull’emittente televisiva Tele Genova, inserito nel progetto di comunicazione “Bella Liguria
un’anima da scoprire” al fine di incrementarne la visibilità e conseguentemente incentivare verso di essa il flusso turistico dei mesi a venire;
… il programma, della durata di 12 minuti, decriverà con accuratezza di dettagli l’attività del
Comune di Loano con suggerimenti indicanti territorio e dintorni e verrà messo in onda 2 volte alla settimana per 2 settimane;…VISTO il preventivo di spesa assunto al protocollo comunale n. 30499 in data 27/07/2023 di Euro 880.00 oltre IVA il cui prezzo risulta equo ed economicamente conveniente per questa Amministrazione….;
3/ TURISMO – AFFIDAMENTO NR. 3 PROIEZIONI RASSEGNA “CINEMA IN
SPIAGGIA”….che il Consorzio Obiettivo Turismo – Spiagge Libere Attrezzate – ha proposto al Comune di Loano una collaborazione per lo svolgimento di un ciclo di proiezioni in spiaggia, facendosi carico della parte economica per nr. tre proiezioni durante il mese di luglio;
VISTO il preventivo ricevuto del 14/07/23 presentato dalla ditta A&G DI AIRALDI ARIANNA E CUPPARI GIACOMO SNC con sede in VIA SANT’ANTONIO N. 12, MURELLO, che ha proposto un servizio di cinema in spiaggia adeguato alle aspettative di questo ente per ulteriori tre proiezioni durante il mese di agosto….per la somma offerta per complessivi € 3233,00, prezzo ritenuto competitivo rispetto al servizio offerto…
4/TURISMO – PROGETTO MARE PER TUTTI – PROGETTAZIONE E
REALIZZAZIONE PERCORSO TATTILE MUSEO DEL MARE…..che l’operatore economico BANDIERA LILLA COOPERATIVA ONLUS, con sede in Savona, in VIA DE AMICIS N. 2/A ha già in passato espletato attività analoghe, si è dichiarata disponibile a svolgere l’attività di che trattasi nell’immediato, includendo la posa in opera dei manufatti; • che ha presentato preventivo di spesa per un importo per complessivi € 4.176.06, importo ritenuto particolarmente conveniente rispetto ai prezzi di mercato….
5/ TURISMO – FORNITURA STRISCIONE PROMOZIONALE M. 25 TNT….PREMESSO che il per gli eventi turistici sportivi e culturali è stato allestito in Piazza Italia un palco
dedicato ai vari spettacoli in calendario eventi; CONSIDERATO che al fine di assicurare un’adeguata visibilità mediatica del Comune di Loano, anche attraverso la divulgazione sui media e sui social, si rende opportuno personalizzare il fronte del palco con striscioni che promuovano il Comune di Loano, Loano per lo Sport e l’Assessorato di riferimento;….RITENUTO pertanto procedere all’affidamento diretto della fornitura di uno striscione in TNT da collocare sotto il fronte del palco eventi alla ditta EZY di Lugano Elga di Loano VIA ORSOLANI 3/ per complessivi € 366.00.
6/Post di Riccardo Ferrari del 18 agosto. Lungi da me fare polemiche o critiche: ieri sera 
al Museo del mare abbiamo avuto circa 300/350 visitatori. Non si paga ingresso. Solo una piccola offerta libera per la manutenzione, la pulizia etc. Risultate offerte per 43,50 euro. Circa 0.13 euro a visitatore. Una bottiglietta d’acqua costa 1/1.20…..
Bruno Berton Ctg Loano propone di far pagare il biglietto 2 /3 euro. Ferrari risponde: “Siamo già stati dal commercialista. Non è possibile in quanto siamo un’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro….le offerte libere servono per la pulizia della sala, le attrezzature e la manutenzione ordinaria….
A LOANO SFRECCIANO LE ‘FERRARI’…
Graditi ospiti in porto dove non arrivano solo mega yacht di cui viene osservata una rigorosa e condivisibile privacy. Semmai c’è la Guardia di Finanza a verificare le proprietà o i paradisi fiscali.
Un lettore ci scrive: “….Ben vengano le Ferrari targate Lussemburgo, purtroppo c’è chi non rispetta le regole a qualunque ora del giorno e della notte, velocissima per le vie della città e ‘libero’ parcheggio. Tutti la vedono, tutti quanti constatano, ma nessuno fa nulla. Perché?”
IL RICORDO DI PERSONE CHE SOPRATTUTTO LA ‘VECCHIA LOANO’ HA BEN CONOSCIUTO ED APPREZZATO. UN EX BANCARIO E UN EX ESERCENTE. HANNO LASCIATO UN INDELEBILE RICORDO.
LOANO QUALCHE RICORDO DI CHI NON C’E’ PIU’ (FIGURE STORICHE) E DI CHI RESISTE ALLA VECCHIAIA
