La magica ambientazione di Noli e Spotorno nel nuovo libro di Renata Rusca Zargar. 2/FestivAlContrario prosegue a Castelvecchio di Rocca Barbena e in Val Neva: nel primo weekend di agosto storie di castagneti, borghi, fotografie e poesie.
IL LIBRO – La magica ambientazione di Noli e Spotorno.È uscito in questi giorni il nuovo libro
di Renata Rusca Zargar “3 Storie di reincarnazione”, anche se sono trascorsi molti anni dal luglio del 1987 quando l’autrice è sbarcata in India soprattutto per comprendere le religioni orientali.
In tali religioni esiste, seppure in maniera diversa, il concetto della trasmigrazione delle anime che, probabilmente, ci affascina perché risponde all’intimo bisogno che abbiamo di credere che non sarà tutto finito alla nostra morte. Oppure ci attrae perché soddisfa un innato e semplice desiderio di giustizia: se sei stato cattivo pagherai le tue colpe nella prossima incarnazione. Certo è che la reincarnazione rimane un mistero che non ci sarà svelato e che l’autrice ha scelto di svolgere attraverso la forma del racconto. Il lettore, dunque, incontrerà animali come un elegante cavalluccio marino e una seppiolina, mentre la vita di Caterina, una ragazza degli anni mille, si intreccerà con quella di una giovane dei nostri tempi nella magica ambientazione di Noli e Spotorno. In fondo, la nostra incantevole Liguria con gli antichi villaggi dei pescatori ben si addice all’eterna atmosfera dell’amore.
Infine, tra le pagine, rinascerà Cecco D’Ascoli, un intellettuale condannato al rogo per le sue opinioni scientifiche che potrebbe essere stato, in un secolo ancora precedente, magari un forzuto invasore longobardo.
Leggere dei racconti significa, appunto, lasciarsi catturare da vicende fantastiche per poi provare a riflettere sugli argomenti importanti che si mescolano nel fondale dell’esistenza umana. La bella immagine di copertina è dell’attrice Samina Zargar. Il libro è disponibile sia cartaceo che in formato ebook su Amazon.
2/CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA. COMUNICATO STAMPA – Teatro, spettacolo, performance e outdoor dialogano creando atmosfere suggestive a Festivalcontrario, la cui proposta per il primo weekend di agosto sarà ricchissima di stimoli tra i borghi di Castelvecchio di Rocca Barbena e Vecersio.
Castagne e castagneti saranno protagonisti venerdì 4 agosto. Si inizia alle 18.00 in piazza della Torre a Castelvecchio di Rocca Barbena, dove si svolgerà un laboratorio del gusto con performance ai fornelli che avrà per protagoniste le castagne garessine De.Co. L’evento si inserisce nell’ambito del progetto promosso dal Festivalcontrario per il recupero dei castagneti. Lo show cooking con lo chef Renato Grasso, a cura dell’Associazione Antiche Vie Del Sale celebrerà la castagna Gabbiana in una ricetta gourmet, con il contributo dell’assessore di Garessio Pierandrea Camelia, con letture e poesie cura di Piero Camelia e dell’attrice Marzia Gallo.
La narrazione dedicata alla castagne proseguirà con il docufilm emozionale, “Innesti” in programma sempre venerdì 4 agosto alle 21.00 in Piazza della Torre a Castelvecchio di Rocca Barbena. Il docufilm emozionale di Sandro Bozzolo racconta la storia di un padre, un figlio e il recupero di un bosco abbandonato in un presente in cui l’umanità ha smesso di rispettare i tempi e le esigenze della natura. Si tratta di un progetto per aiutare la comunità locale a recuperare i castagneti che fanno parte della cultura tradizionale, dell’economia locale e del paesaggio e costituiscono una grande risorsa del territorio. Alla proiezione del film seguirà un dibattito sul progetto di recupero dei castagneti, alla presenza dei protagonisti. Ingresso libero, è consigliata la prenotazione scrivendo a info@festivalcontrario.com o chiamando il numero +39 351 3933733.
Sabato 5 agosto alle 21.00 in prima esecuzione assoluta, commissione di Festivalcontrario, in scena a Castelvecchio di Rocca Barbena “Il mio canto a te dovuto”. Anni ‘50: Cronaca di una demolizione”, uno spettacolo di narrazione e azione, ispirato a testimonianze, ricordi e sogni legati al borgo di Castelvecchio, testo e regia di Andrea Nicolini, con Andrea Nicolini, Michele De Paola, Marisa Grimaldo. Lo spettacolo narra una storia vissuta sul corpo vivente di uno dei paesi più affascinanti dell’intero territorio italiano, proprio Castelvecchio di Rocca Barbena, un insieme di case nel cuore del borgo che viene in parte abbattuto nei primi anni ’50 del secolo scorso. È una narrazione accurata e commovente che riporta le emozioni, le speranze e gli affetti di coloro che vivevano in quelle abitazioni. Una storia di speranza e di riscatto, che colpisce e porta a ragionare.
Abbinata allo spettacolo sabato 5 agosto alle 18:30 si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica Immagini di Ieri e di Oggi. Castelvecchio di Rocca Barbena, con la sua bellezza senza tempo, è stato scelto come scenario perfetto per l’uscita finale di un corso fotografico del CAI di Genova Bolzaneto tenuto dal fotografo d’arte Silvestro Reimondo, che ha fornito agli allievi innumerevoli spunti fotografici. L’esposizione presenta fotografie catturate con passione e talento, su diversi temi come archi, angoli, scale, finestre, comignoli, dettagli e scorci che spesso sfuggono all’occhio del visitatore.
Lo stesso giorno inaugurerà la mostra POES?A: i 24 pannelli con poesie visive di Delfino Maria Rosso, tratti dall’omonimo libro pubblicato dall’editrice Geiger nel 1970 sono un’opera “aperta” in cui lo spettatore attribuendo dei significati a ciò che vede legge dentro se stesso.
I seminari estivi “Scintille di Musica Antica” sono ormai un appuntamento atteso da professionisti e amatori della musica antica. Giunti quest’anno alla XIV edizione, accolgono flautisti, liutisti, violisti da gamba, percussionisti insieme a numerosi cantanti che, guidati dai componenti di Ensemble 400, domenica 6 agosto alle 11.00 a Vecersio, nella chiesa di N.S. della Neve, si dedicheranno al repertorio francese delle chanson tra XV e XVII secolo. Si spazierà tra autori quali Dufay, Brumel, Binchois, Sermisy e Josquin. Il concerto è a ingresso libero ed è a cura di Guiliano Lucini – liuto; Marcello Serafini – musica d’assieme; Luciana Elizondo – viola da gamba; Vera Marenco – ensemble vocali.
I biglietti degli spettacoli – laddove non indicato diversamente – sono acquistabili online su Happy Ticket o in loco, previa verifica della disponibilità dei posti scrivendo a info@festivalcontrario.com o chiamando il numero +39 351 3933733