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Liguria e Basso Piemonte

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Lettere/Tgv Milano-Nizza: quei sindaci della Riviera si vergognino, almeno la metrotranvia. 2/Legge sui parchi liguri, integrare le aree protette


Alla redazione di Trucioli.it- Con riferimento alla notizia e ai commenti in merito alla fermata del TGV Milano-Nizza a Loano, vorrei aggiungere pure io una mia riflessione. 2/Le Associazioni WWF, LEGAMBIENTE, LIPU, ITALIA NOSTRA,VAS, chiedono alla Regione Liguria un’immediata integrazione delle aree protette savonesi nella legge regionale ligure sui parchi.

di Mario Forni

Concordo con quanto detto dai ferrovieri locali e quanto scritto in modo molto dettagliato dal WWF. Il sindaco di Loano e la stragrande maggioranza dei sindaci della Riviera di ponente dovrebbero davvero vergognarsi della loro perseguita politica di promozione e sollecitazione verso l’allontanamento della storica ferrovia dal tracciato attuale.

Dove avvenuto, soprattutto nel tratto Andora – Bordighera, lo spostamento a monte della ferrovia, è stato una vera iattura. Almeno avessero recuperato l’abbandonata sede ferroviaria per realizzare una metrotranvia ed ottenere così un trasporto pubblico locale veloce, sicuro, capace, confortevole, facilmente accessibile, a beneficio dei residenti e dei turisti… Veramente risibile la richiesta del sindaco di Loano riguardo la fermata del TGV, quando, nello stesso tempo, si guarda bene dall’ostacolare il progettato allontanamento della ferrovia dalla sua cittadina. Grazie per l’attenzione. Mario Forni

PAESAGGIO, PARCHI NATURALI E AREE PROTETTE. Le associazioni chiedono l’integrazione delle aree protette savonesi nella legge regionale ligure sui parchi.

Dopo la recente norma regionale ligure incostituzionale bocciata dal governo in materia di
Paesaggio, Parchi naturali ed Aree Protette, le Associazioni WWF LEGAMBIENTE LIPU ITALIA NOSTRA,VAS, chiedono alla Regione Liguria una immediata integrazione delle aree protette savonesi nella legge regionale ligure sui parchi.
Facciamo un elenco, non totalmente esaustivo, delle sentenze della Corte Costituzionale che hanno DICHIARATO INCOSTITUZIONALI leggi regionali promosse dalla Giunta Toti in materia di parchi: ORDINANZA della Corte costituzionale n.78 del 8 Marzo 12 Aprile 2017 in materia di Parchi
: la Regione ha evitato la dichiarazione di incostituzionalità solo accettando le richieste di
modifica della legge regionale contestata,
SENTENZA
della Corte costituzionale n°134 del 6 luglio 2020: Nuova disciplina parchi regionali e abolizione aree protette provinciali.
SENTENZA della Corte costituzionale n°158 del 20 luglio 2020
: ha dichiarato non fondate le questioni di costituzionalità di due norme regionali, una sulla gestione dei piani di controllo in materia di attività venatoria sugli ungulati e l’altra sulle specie in deroga (numero totale di capi di fauna migratoria).
A proposito
delle aree protette savonesi, sono passati oramai più di tre anni da quando la Regione Liguria le cancellò dall’elenco regionale ed a due anni di distanza la Regione non ha ancora ottemperato a quanto la Corte Costituzionale ha sentenziato in materia di tutela
e riconoscimento
delle aree protette provinciali savonesi come aree tutelate dalla norma regionale sui parchi.
C
ome risulta dal sito istituzionale della Regione Liguria, esaminando il testo della Legge regionale 22 febbraio 1995, n. 12 Riordino delle aree protette; si evince che all’art. 14 (Riordino delle Aree protette esistenti), al comma 1 lettera D, nel confermare le aree naturali
protette di interesse provinciale e locale (
comma 1. Sono confermate le aree naturali protette di interesse regionale, provinciale e locale come di seguito indicate:…. ), non sono state né citate, né elencate le aree protette di interesse provinciale savonese.
Considerato che
la sentenza 20 maggio 2020 n. 134 della Corte Costituzionale così recitava : L’art. 8 della legge regionale impugnata sostituisce l’art. 14 della legge reg. Liguria n. 12 del 1995, provvedendo al riordino delle aree protette esistenti. Il nuovo art. 14, comma 1, “conferma” le aree protette di interesse regionale, provinciale e locale ivi indicate. Ne deriva che sono soppresse, in quanto non riportate nell’elenco, le aree protette della Provincia di Savona. Esse sono state costituite, in quanto di interesse locale, dalla Provincia stessa, alla quale tale funzione era stata assegnata dall’art. 20 della legge della Regione Liguria 22 gennaio 1999, n. 3”.
[…]“La disposizione impugnata è perciò costituzionalmente illegittima, nella parte in cui dispone la soppressione delle aree protette già istituite e non indicate tra quelle “confermate” nell’art. 14 della legge reg. Liguria n. 12 del 1995”.
A tal fine le associazioni ambientaliste WWF
LEGAMBIENTE LIPU ITALIA NOSTRA VAS che lo scorso anno segnalarono ai Ministeri competenti tali inadempienze; intendono diffidare la Regione Liguria chiedendo di integrare l’elenco delle aree protette con quelle di
interesse della Provincia di Savona, in ossequio a quanto disposto con la sopra richiamata
Sentenza 20 maggio 2020 n. 134 della Corte Costituzionale.
Savona,
15/11/2022. Per le associazioni WWF Italia. Il Delegato Liguria
Piombo Marco


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