Vivere la Val Neva. Paolo Fresu, Franco Armino. Gek Tassaro, Mauro Pirovano, il Teatro della Tosse, Francesca Biasetton, Stefano Faravalli tra i protagonisti dell’edizione 2022, dal 18 luglio al 23 agosto a Castelvecchio di Rocca Barbena e dintorni.
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COMUNICATO STAMPA – L’Alta Val Neva e i suoi incantevoli borghi ospitano la seconda edizione di FestivAlContrario, che si svolgerà tra Castelvecchio di Rocca Barbena, Zuccarello, Erli e il comprensorio naturalistico circostante. Un’esperienza di rara bellezza che offrirà ai visitatori e al pubblico amante della cultura e del benessere una destinazione ideale.
«Bastian Contrario ha vissuto in questi luoghi: da qui nasce il titolo per un Festival atipico, studiato per valorizzare le peculiarità di Castelvecchio di Rocca Barbena e dell’Alta Val Neva, rispettandone il fascino e insieme evidenziandone il grande potenziale turistico – spiega Vera Marenco, direttrice artistica con Manuela Litro – Si incentivano esperienze e percorsi di conoscenza che recuperano antichi saperi e pratiche legate all’identità culturale e allo spirito di questi luoghi, che coinvolgano gli abitanti come primi destinatari, per cercare poi di estendere il periodo di frequentazione e di fermento oltre i confini temporali del Festival».
FestivAlContrario propone un fitto calendario di appuntamenti per osservare, raccontare, vivere, condividere. Eventi site-specific, residenze artistiche in cui gli ospiti, stimolando immaginazione e creatività, restituiranno performance uniche e irripetibili, e ancora incontri nella natura, camminate a tema, dibattiti e workshop con ospiti internazionali, musicisti, pittori, poeti, economisti, ma anche esperti di sviluppo sostenibile. La sera sarà il momento di concerti e spettacoli dal vivo che avranno come cornice naturale gli scorci illuminati degli antichi borghi e il cielo stellato. Una nutrita sezione del calendario sarà infine dedicata ai bambini e alle loro famiglie.
Organizzato da Musicaround, capofila di un partenariato che comprende Comune di
Castelvecchio, Comune di Zuccarello, Pro Loco di Castelvecchio, Pro Loco di Erli, GAL Valli
Savonesi, APS Immaginafamiglie, il progetto persegue l’obiettivo di rilanciare le aree rurali
interne. «Attraverso la cultura e il turismo lento e sostenibile, motori di coesione sociale e ripresa economica, FestivAlContrario – Vivere la Val Neva guarda allo sviluppo e al rilancio del territorio per la futura creazione di un brand turistico» spiega Manuela Litro . Ed è proprio grazie alla riflessione sui temi della sostenibilità e della valorizzazione dei borghi attraverso nuove prospettive di fruizione culturale che FestivAlContrario ha vinto quest’anno il bando In Luce, ricevendo un importante finanziamento da Fondazione Compagnia di San Paolo.
FestivAlContrario 2022 – Il programma degli eventi La programmazione di FestivAlContrario 2022 segue e approfondisce diverse anime già radicate su un territorio fertile di risorse culturali di livello. Avviato con le residenze artistiche il 18 luglio, il Festival inaugura per il pubblico il 21 con Franco ARMINIO, scrittore, poeta, paesologo, documentarista, fotografo, collaboratore di National Geographic e Touring Club. Con il suo intenso reading Studi sull’amore Arminio, grazie alla sua sottile sensualità, rappresenterà la vita infiammata dall’amore universale, quello capace di confermare la nostra esistenza. Con il suo
intervento aprirà simbolicamente la sezione poetica del festival, che si alimenterà con
diversi inviti alla lettura e alla scrittura. Questi momenti si intrecciano ai concerti e ai
laboratori sensoriali a contatto con la natura, tra cui spicca quello di STEFANO
FARAVELLI con la sua Passeggiata al contrario (6 agosto). Tornerà inoltre l’iniziativa spontanea La Giara della Poesia: un concorso di poesia aperto a tutti che accompagnerà il Festival per l’intera sua durata.
La ricca sezione musicale di FestivAlContrario si articola tra vari generi. Al grande jazz è dedicato il week end di fine luglio che avrà tra gli ospiti di eccezione PAOLO FRESU in trio con Marco Bardoscia e Dino Rubino (domenica 31 luglio) e il suo Tempo di Chet, uno dei programmi di maggior successo di questi musicisti dalla straordinaria forza carismatica. Un dialogo a tre voci raffinato, di grande impatto emotivo e intellettivo che si compone del suono caldo e corposo e della mente vivida e creativa di Fresu, delle linee potenti e coinvolgenti del contrabbasso di Bardoscia e del pianismo elegante e vibrante di Rubino. Le due serate precedenti – prime nazionali – vedono protagonisti la cantante, autrice e chitarrista GINNE MARKER, giovane promessa del jazz nordeuropeo (29 luglio), e il duo ANDY SHEPPARD (sax) e MARCO TINDIGLIA (chitarra) nel progetto “Meeting Point” (30 luglio).
La musica ammicca poi al repertorio di area spagnola, con la residenza artistica Scintille di Musica Antica condotta da ENSEMBLE 400, dedicata alla Missa di Barcelona (XIV secolo) e al repertorio dei Villanciços rinascimentali, in uno studio che tiene conto della prassi esecutiva antica e delle fonti originali. Attorno a questa residenza si articolano quattro concerti dedicati ad altrettanti programmi tra Rinascimento e Barocco, che vedranno protagonisti gli Ensemble ContrArco Consort di Gabriele Russo (24 luglio), Voz Latina di Massimiliano Banos con la presenza d’eccezione di EDUARDO EGUEZ (3 agosto), e ancora Arianna Art Ensemble (7 agosto) e Orfeo Futuro (12 agosto). Le sedi dei concerti saranno chiese e antiche cappelle ancora poco conosciute, tra cui la Chiesa di S. Bartolomeo di Zuccarello (che ospiterà alcuni concerti d’organo in collaborazione con Associazione Vallinmusica), la bellissima cappella di S. Martino di Erli e la Chiesa N.S. Assunta di Castelvecchio, nell’ottica di valorizzazione territoriale che accompagna il Festival e il suo progetto.
Ancora Spagna, musica e poesia per la monografia dedicata a Garcia Lorca nello spettacolo El
Mirlo Encantador con Enrica Origo, il flamenco di Simona di Spirito e le chitarre di Marco Galvagno e Marco Buccellato (28 luglio). Nel weekend di Ferragosto, infine, una conclusione all’insegna dell’allegria con la fantasiosa performance della Cucurbita Sapiens Orchestra – i cui strumenti derivano tutti dalla lavorazione della zucca lagenaria – e le spiritose Stondaiate di Mauro Pirovano e Marco Cambri (14 agosto). Una larga parte della programmazione di FestivAlContrario è dedicata ai bambini e alle famiglie.
Nella settimana dal 18 al 24 luglio si svolge infatti la residenza dedicata alla realizzazione di una
nuova opera di teatro musicale per l’infanzia, in collaborazione con Laboratorio Nautilus e
Andersen La Rivista e il Premio. Nella tradizione delle fiabe liguri del ponente quest’anno l’operina scelta sarà LA “FÖA” DELLA MELARANCIA (23 luglio), con musica originale di Aimone Gronchi, drammaturgia e regia di Andrea Nicolini, e protagonista il coro di voci
bianche Sottosopra, mentre l’introduzione sarà a cura di Barbara Schiaffino e
Walter Fochesato. Il giorno seguente (24 luglio) sarà la volta del Teatro della Tosse
con i burattini di Luzzati e Cereseto ne LA FAVOLA DEL FLAUTO MAGICO,
mentre il 6 agosto si attende il ritorno di Gek TESSARO con L’INCANTO
DELL’INCONTRO, uno spettacolo dedicato all’ambiente e ai suoi equilibri.
Ai bambini, ma anche alle loro famiglie, guarda inoltre quest’anno la
programmazione che prevede serate di cinema all’aperto con la proiezione gratuita
di due titoli tratti dalla trilogia di animazione ispirata alla mitologia irlandese di
Tomm Moore: The Secret of Kells (4 agosto) e The song of the Sea (11 agosto).
Arte, cultura, incontri ma anche laboratori per tutte le età: tornano per il 2022 i workshop di
FestivAlContrario: il 13 agosto la calligrafa e llustratrice Francesca Biasetton presenterà il suo workshop di scrittura a matita, mentre Per Inciso, protagonista di una residenza, terrà il laboratorio sperimentale Natura in Stampa. Ancora Nicoletta Bernardini e Roberta Agostini proporranno il 5 agosto Danza con–creta: un laboratorio di esplorazione del corpo come materia attraverso il movimento e la danza a contatto con l’argilla. Non mancheranno proposte espressamente dedicate ai bambini a cura di Monica Maggi di APS Immaginafamiglie. Parte importante della programmazione sono I CONTRODIALOGHI, dibattiti a più voci sui temi dello sviluppo rurale, del turismo di prossimità, della sostenibilità ambientale in sinergia con gli obiettivi del progetto Vivere la Val Neva. In particolare sarà organizzato un tavolo aperto al pubblico per favorire il processo di nascita di un brand territoriale che possa dare nuovo impulso al turismo locale, in collaborazione con gli amministratori pubblici dei Comuni coinvolti e regionali, insieme al GAL Valli Savonesi.
Infine FestivAlContrario accoglie iniziative orientate alla scoperta del territorio, come gli
Incontrinbici (a cura di CRB RockRiders) e gli Incontriapiedi, percorsi escursionistici proposti
ogni settimana, con livelli di difficoltà diverse, pensati per tutti e realizzati in collaborazione con
volontari e associazioni del territorio. Tra questi “Camminare per conoscere e riconoscersi” il 30
luglio, a cura di Paolo Piacentini, uno dei maggiori esperti in Italia, Consigliere per i cammini e gli itinerari culturali del Ministro della Cultura Franceschini, che condurrà i partecipanti in una fuga temporanea per attingere all’energia vitale del cammino.
FestivAlContrario – Vivere la Val Neva è un progetto a cura di Musicaround in partenariato con
Comune di Castelvecchio di Rocca Barbena, Comune di Zuccarello, GAL Valli Savonesi,
Associazione Immaginafamiglie, Pro Loco di Castelvecchio di Rocca Barbena, Pro Loco di Erli e
collabora con Andersen La Rivista e Il Premio, Laboratorio Nautilus, Teatro della Tosse,
Associazione Vallinmusica, Gezmataz, Teatro dell’Ortica, Il Giardino Letterario Delfino.
Il team organizzativo – a prevalenza femminile – comprende Vera Marenco, Manuela Litro,
Chiara Quartero, Francesco Cambi, Anna Mascheroni. La direzione artistica è di Vera
Marenco e Manuela Litro.
Il progetto FestivAlContrario è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San
Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori»
della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e
creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia
economico. È cofinanziato da Fondazione De Mari, Regione Liguria, Otto per Mille Valdese.
Molte delle iniziative in calendario sono gratuite, maggiori dettagli e informazioni sugli
appuntamenti a pagamento e sui biglietti (acquistabili in prevendita su www.happyticket.it) sono disponibili sul sito www.festivalcontrario.com dove trovare il programma completo.
I posti sono limitati, la prenotazione è fortemente consigliata (acquistando i biglietti o prenotando a info@festivalcontrario.com . Il programma completo è disponibile sul sito www.festivalcontrario.com info@festivalcontrario.com – press@festivalcontrario.com
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