Il popolare Ivg.it dell’editore pietrese titolava: Successo per la settima edizione di “Pietra Ligure InFiore”, Toti e De Vincenzi: “Preludio di una grande estate da tutto esaurito”. Un successone vero che va a merito di quanti hanno ideato, collaborato e lavorato. E in parata fotografica chi si rivede ? I soliti noti che un ottimo reportage del Secolo XIX ha opportunamente ignorato. Vedi mozione consiliare su gabinetti pubblici chiusi a Ranzi.
Condividiamo. Basta parate, “andate a lavorare” urlava in altri tempi Beppe Grillo. Ma ben prima di lui era l’abituale esortazione dell’amato e galantuomo presidente Sandro Pertini. E un altro padre della Patria, ligure doc, Paolo Emilio Taviani ripeteva: “Preferisco vedere i politici sei giorni in settimana in ufficio di lavoro e la domenica possono anche dedicarsi al loro collegio elettorale”.
ANCHE I POLITICI IN POSA, CON I CAPOLAVORI, PER LA GIOIA DEI LETTORI-NAVIGATORI
IO ANGELO VACCAREZZA – “Terza ed ultima tappa della mia giornata è Pietra Ligure, per partecipare alla settima edizione della rassegna internazionale delle infiorate artistiche “Pietra Ligure InFiore”. Non poteva mancare il Presidente della Regione Giovanni Toti. Numerosissimi anche gli amministratori del ponente, per una manifestazione che vede ptotagoniste le decorazioni floreali declinate nei temi più diversi.Una sflilata per le vie del centro storico e il taglio del nastro hanno aperto ufficialmente questa edizione; un format a cadenza triennale, annoverato come il più importante e grande d’Europa che vede coinvolte 44 delegazioni provenienti da tutta Italia oltre che da Germania, Francia, Spagna, Lituania, Ungheria e Polonia e Argentina, ospite d’onore di questa edizione.
Due giornate in cui arte, cultura e tradizione si fondono creando un vero e proprio spettacolo di colori, luci, musica, bellezza e profumi primaverili. Più di ottocento maestri infioratori sin dalle prime luci del mattino hanno realizzato i loro capolavori. Il pubblico ha potuto seguire tutte le fasi del lavoro, dalla tracciatura dei disegni alla minuziosa copertura delle linee e degli spazi con i fiori sia freschi sia essiccati, fino alla composizione dei grandi tappeti floreali a mosaico. È un’edizione molto significativa perché segna il rifiorire e la ripartenza dopo i due difficilissimi anni di pandemia. Una vera e propria mostra d’arte a cielo aperto che crea un’atmosfera incantata e rappresenta un’eccezionale vetrina per l’immagine turistico culturale della città e della nostra Regione.
RANZI DI PIETRA LIGURE- GABINETTI CHIUSI
Nuova mozione sull’incresciosa situazione che si sta verificando a Ranzi, dove l’unico gabinetto pubblico comunale del paese, del quale, nella precedente mozione, avevamo denunciato la sporcizia estrema e la conseguente impraticabilità, anziché essere pulito e riadattato alle proprie funzioni, è stato chiuso.
Con la conseguente logica ed inevitabile protesta della gente, che ora è in difficoltà essendo quello l’unico servizio igienico pubblico del paese. Non si chiede di costruirne uno nuovo. Non si chiede la Luna. Il gabinetto pubblico c’è già; nè ha subito danneggiamenti o rotture… Era solo lurido. Si chiede solo di pulirlo e di renderlo accessibile a chi ne abbia bisogno.
Chiuderlo e basta, com’è nello stile autoritario e menefreghistico di questo Sindaco, è una provocazione inaccettabile che dimostra solo l’incapacità di gestire anche le cose più semplici; da qui la nostra Mozione.
Cordiali saluti,
Mario Carrara, consigliere comunale
2/6/2022