Giovedi’ 31 marzo è iniziato il primo dei momenti di confronto del partito Insieme e ne susseguiranno altri in provincia.
Si tratta della prima iniziativa organizzata dal neo eletto Coordinamento Provinciale del Partito INSIEME. A tagliere il nastro del varo operativo è toccato al Prof Nino Galloni economista di elevata caratura molto noto a livello nazionale e che ha rivestito incarichi di grande responsabilità nel Paese: Sindaco effettivo dell’INAIL, Sindaco effettivo dell’INPS, Sindaco effettivo dell’Inpdap. Presidente del Comitato per l’istruttoria tecnica selettiva delle richieste di intervento straordinario di integrazione salariale, presso il Ministero del Welfare. Consigliere del Ministero del Lavoro per le politiche dell’occupazione e Direttore Generale della Cooperazione, solo per citare gli incarichi più recenti, nonché autore di numerosi saggi fra i più diffusi in tema di Economia.
INSIEME infatti apre la propria Agenda ospitando l’illustre professore nella sala Ristorante Costa del Sol in darsena a Savona. La tavola rotonda è stata organizzata dal direttivo di INSIEME di Savona e vede al centro i temi delle politiche macroeconomiche e monetarie, le strategie industriali nella prospettiva di una possibile crescita, secondo la visione dunque di un economista coerente e indiscutibilmente preparato, che è riuscito a descrivere attentamente le trame che hanno coinvolto il sistema politico – economico nazionale e l’ingerenza di stati esteri nella nostra politica nazionale.
Il tema geo politico quanto mai attuale purtroppo, viene affrontato con il prestigioso economista, perché sempre più intenzionati a sviluppare una iniziativa politica “per” qualcosa che sia destinato a incidere sul futuro del nostro Territorio.
Si legge nel comunicato: “Le iniziative vedranno il nostro Partito sempre attivo su tutto il territorio con la concezione di un partito di proposta, sempre attento ai bisogni della collettività e alle occasioni di sviluppo che tengano conto della centralità della persona,della qualità dell’ambiente e del rispetto della vita”.
E ancora: “Grazie alla collaborazione con l’illustre Prof. Zamagni, economista e accademico, ex presidente dell’Agenzia per il terzo settore, apprezzato in tutto il mondo per i suoi studi in materia di economia sociale, ispiratore del MANIFESTO. Il documento programmatico del Partito, INSIEME, ha predisposto e sta presentando, una serie di petizioni parlamentari per richiamare l’attenzione sui problemi del Lavoro e per l’attuazione di leggi approvate negli anni scorsi, ma rimaste in gran parte, o in una certa parte, inattuate.
E’ questo il caso della riforma del Terzo Settore, della Legge 194/1978 in materia di tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza, ma anche della libertà di educazione.
Riteniamo infatti che la politica, oggi, debba ripartire dalla necessità di andare oltre l’attività di studio ed analisi di ciò che è accaduto e di ciò che ci ha condotto alle gravi situazioni di crisi attuali, dall’emergenza pandemica,al cinismo della guerra, e riprogettare la fonte originaria del suo impegno, riguadagnando il pieno rispetto della vita, in ogni forma, in ogni sua articolazione e la dignità integrale della persona, come criteri invalicabili della responsabilità che le compete.
Il Lavoro in Italia ha progressivamente perso dignità e ruolo, con il risultato di avere più disoccupazione e precariato, meno sicurezza e un aggravamento degli squilibri sociali e geografici. L’Italia è l’unica nazione tra quelle sviluppate che ha una popolazione attiva inferiore a quella delle persone inattive.
INSIEME mette in campo 20 proposte per il lavoro, la sua dignità, e la crescita della produzione.
INSIEME si adopererà a tutti i livelli per aprire il confronto, in oggi neppur avviato, con le Amministrazioni Locali, per garantire il rispetto di quanto previsto dal decreto del Ministro Orlando sulla riforma del terzo settore, recuperando il ruolo dell’associazionismo locale e dei Soggetti del Terzo Settore, cogliendo la possibilità di dar vita a progetti sul territorio che prevedano azioni ed interventi volti al potenziamento dei servizi sociali ed educativi, atti a migliorare la risposta ai bisogni dei cittadini, attraverso il rafforzamento dei servizi sociali e promozione di accordi di collaborazione di rete.
INSIEME farà sentire la sua voce attraverso l’opera quotidiana di analisi dei bilanci pubblici, per verificare quale parte di essi è dedicata alla persona e ai servizi ad essa collegata, di attenzione alla regolarità dell’azione amministrativa locale., di progettualità per il futuro del territorio. La responsabilità infatti delle difficoltà di un territorio, del disagio di una collettività non sono solo di chi lo amministra ma in larga parte anche di chi osserva silente”.
