Pornassio, un libro pubblicato in questi giorni su Amazon. Un romanzo che ha come protagonista Gianan. L’ispirazione nasce da amico dell’autore (Nello Scarato) poliedrico personaggio della Valle Arroscia). Una leggenda antichissima.
Gianan che, incarcerato e non se ne conosce il motivo, dai Signori Castellani di Pornassio, fu chiuso nelle secrete del Castello con l’intenzione di lasciarlo morire di fame e di sete. Il giovane però, rosicchiandosi le ginocchia e le dita delle mani e bevendo l’acqua che trasudava dalle pareti umide della cella, resistette e dopo un certo tempo fu liberato per pietà.
La vicenda si svolge nell’anno 1458 a Ponti di Pornassio ma di storico non c’è niente tranne un cenno alla volontà dei Lascaris, signori di Triora, di impossessarsi della Castellania di Pornassio, importante per il dominio della via del sale. Tutto il resto è pura fantasia, compresa la parte che ho affidato al nostro comune amico, storico appassionato, Pietro Augeri, che malauguratamente non ha potuto leggere quanto ho scritto perché il covid19 se lo è portato via..
Il titolo è “Oliviero Gianan. Cronaca di una leggenda”. Il patronimico Gianan rimane anche oggi a definire una linea generazionale e spero che l’ultimo erede che lo porta accetti con benevolenza e divertimento quanto io ho fantasticato. Di questi tempi che ci sommergono di notizie deprimenti e disastrose, qualche momento dedicato ad una lettura evasiva può far bene al corpo e all’anima. Essere meno tenebrosi. Ringrazio dell’attenzione e auguro a tutti ogni bene. Nello Scarato.