Come anticipato nel mio saggio: «Viaggio nel mondo della Sociosofia: i dintorni di una (eventuale) ancora giovane scienza sociale», recentemente pubblicato su queste pagine, uno degli autori citati, di Mario Haussmann (*), partecipa al dibattito intorno alla «Sociosofia» con un suo contributo.
di Antonio Rossello
La Sociosofia è stata definita come la «scienza e dottrina del «buon senso». In quanto scienza essa differisce dalla sociologia, poiché questa si limita a studiare e descrivere i fenomeni sociali, mentre la Sociosofia si spinge oltre, nel campo della trasformazione sociale, indicando metodologie concrete per migliorare le condizioni di vita di tutti.
La dottrina della Sociosofia è contenuta nel nome stesso, composto di due parti. La prima, «socio-», si riferisce alla gente, alla sfera sociale, a ciò che riguarda noi tutti, e la seconda, «sofia», significa «saggezza, conoscenza, intelligenza», cioè il «buon senso» appunto. Sociosofia è quello che l’etologia chiama «intelligenza di stormo», il buon senso della gente, la «mente di gruppo», che è chiaramente superiore a quella di ogni singolo membro e che determina e definisce nell’inconscio collettivo la saggezza di un popolo.
Lo scopo della Sociosofia e il suo punto centrale è la Felicità. Infatti, il buon senso ci dice che ciò che ogni essere vivente desidera anzitutto è essere felice, veramente e completamente felice. E la felicità dell’individuo è un fattore concreto, verificabile e misurabile con metodi scientifici come, ad esempio, le analisi sociologiche o le tecniche di diagnosi medica nucleare (PET e MRI). Si può dire, quindi, che l’obiettivo della Sociosofia sia la massimizzazione della felicità per tutti.
A tal fine la Sociosofia si interroga su quali siano i parametri fondamentali perché gli esseri possano raggiungere tale condizione. E le risposte alle quali giunge sono strabilianti, da tanto che sono logiche e semplici. Poiché l’uomo e inserito nel tessuto sociale, dal quale viene plasmato fin dalla nascita e con il quale interagisce per tutta la vita, la Sociosofia ha identificato i punti chiave sui quali bisogna agire per raggiungere il traguardo della massima felicità.
La metodologia utilizzata per trovare queste soluzioni è stata l’osservazione dei processi naturali, l’identificazione delle leggi di natura che li regolano e l’applicazione di tali principi universali agli ambiti della convivenza civile. La nostra Madre Natura ha trovato evolutivamente le soluzioni più efficienti, durature ed anche eleganti per ogni problema e utilizzando i suoi metodi nell’ambito umano e sociale, possiamo risolvere tutti i problemi politici, economici e sociali in maniera semplice, rapida e indolore.
Come il benessere di ogni creatura che popola un biotopo dipende dallo stato generale dello stesso, il benessere dei singoli cittadini dipende dal bene comune, dal livello di benessere e di civiltà raggiunto da tutta la società in cui vivono. Quindi, in primis, deve essere garantito il bene comune di tutta la società, quale base e fondamento del benessere del singolo. Il concetto di «felicità interna lorda” o FIL indica il metro a cui orientarsi e deve sostituire l’attuale parametro guida del PIL, al quale contribuiscono anche eventi che riducono drasticamente il livello di felicità, come incidenti o catastrofi. E come modo per incrementare la FIL non abbiamo altra scelta che seguire «la via della Natura», adattando il funzionamento dei nostri meccanismi sociali ai suoi principi universali.
Da questo punto di vista appare evidente che l’ostacolo maggiore al raggiungimento del bene comune è costituito da un errore strutturale della moneta, che ne inficia la funzione di carburante dell’economia e perverte tutto il sistema monetario (e quindi tutta l’economia) in direzione opposta alla massima felicità per tutti. La Sociosofia propone un nuovo tipo di valuta, creato in armonia con la Legge Naturale, come prefigurato dal genio monetario misconosciuto Silvio Gesell, che essendo libera da fenomeni usurari e al servizio reale della gente, permette il veloce raggiungimento del benessere economico per tutti e la diffusa prosperità crescente.
Poiché oggigiorno nessuna forza politica sarebbe minimamente in grado di mettere in pratica una riforma monetaria di tale portata, la Sociosofia intende introdurre anche un nuovo sistema politico, studiato in modo da essere in armonia con il funzionamento della Natura e che sia in grado di mantenere tutte le promesse di libertà, autodeterminazione e sovranità dei cittadini, che l’ormai obsoleta democrazia partitica e parlamentare non è mai riuscita a mantenere.
Allo scopo di garantire a tutti la felicità individuale, tutti i sistemi sociali, come giustizia, istruzione, sanità, ecc., necessitano di essere armonizzati con i principi universali. Applicando tali principi ad ognuno di questi campi, la Sociosofia ha elaborato concetti del tutto innovativi per ognuno di essi, che nel loro insieme creano lo scenario di un nuovo mondo, di pace, felicità, salute, benessere e prosperità senza limiti per tutti i suoi abitanti.
Nel campo della giustizia, per esempio, va rifatto tutto. Il diritto non può più essere arbitrario, ma deve essere unitario e basato su solide fondamenta filosofiche e scientifiche. Per garantire la felicità, tutte le leggi devono conformarsi ai principi universali, ai valori umani, essere limpide e comprensibili a tutti, in modo da avere l’approvazione generale. Il diritto penale va sostituito con un diritto “riparatorio”, capace di riaggiustare gli squilibri sociali creati dal crimine.
In un’ottica sociosofica l’educazione non ha la funzione di indottrinare la gioventù, riempire le menti delle nuove generazioni con nozioni funzionali al sistema e preparare i ragazzi allo svolgimento di determinate mansioni professionali, bensì il compito della scuola è quello di sviluppare al massimo le funzioni intellettive e i talenti peculiari di ogni bambino, di mettere in grado gli alunni di soddisfare da soli la loro naturale sete di conoscenza e di risolvere autonomamente i loro problemi, nel rispetto dei fondamentali valori, quali la verità, la rettitudine, l’amore, la pace e la non violenza. Cioè la scuola ha il compito di insegnare a vivere bene, intelligentemente ed eticamente la propria vita.
Prendendo spunto dalla Natura, che è maestra nel creare efficienza, robustezza e sicurezza di funzionamento, la Sociosofia indica una via per ricreare tutti i nostri sistemi sociali in analogia ai sistemi naturali. In altre parole, essa mostra la strada indicata dal buon senso per giungere dalla penuria all’abbondanza, dalla schiavitù alla libertà, dai timori e dagli affanni alla felicità, duratura e generale.
Appare quindi evidente che la Sociosofia non rappresenta semplicemente una generica proposta di miglioramento, che non si tratta di una qualche riforma o innovazione. Essa costituisce il progetto completo per un mondo migliore, più bello da viverci. Si tratta di un programma di semplice attuazione, la cui unica premessa è il raggiungimento di un numero critico di persone informate a riguardo. E con la diffusione della Sociosofia questo numero aumenta costantemente, fino a rendere inevitabile il mutamento storico prospettato.
In sintesi, la Sociosofia rappresenta il passaggio da un mondo che tramonta ad uno che sorge, la transizione epocale dal mondo com’era finora, fatto di potere e della prevaricazione di un essere umano su un altro, ad un mondo di completa libertà e sovranità individuale, nel quale sia possibile la completa fioritura del potenziale creativo insito in ogni essere umano. L’arrivo della Sociosofia rappresenta un evento di una portata inimmaginabile, per il quale non esistono paragoni in tutta la storia.
Letteratura per approfondire l’argomento: 1.) Il Manifesto della Sociosofia – è il testo base, nel quale tutte le tematiche sociosofiche sono esposte dettagliatamente e 2.) Introduzione alla Sociosofia – è una breve panoramica delle suddette tematiche.
Antonio Rossello
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(*) Biografia
Il dott. Mario Haussmann è ricercatore, sociosofo, autore dell’opera monumentale «Il Manifesto della Sociosofia» e soprattutto è un pioniere di un nuovo mondo migliore. Sin da giovanissimo egli percepiva che il mondo in cui viviamo non era come dovrebbe essere e si domandava perché gli esseri viventi su questo pianeta dovessero soffrire, essendo condannati a vivere una vita diversa da quella che vorrebbero.
La ricerca della risposta a questa domanda lo ha condotto a studi approfonditi e a compiere molti viaggi, durante i quali incontrò sciamani di tutto il mondo e autentici precettori di saggezza. Nel 1995 avvenne l’incontro decisivo, quando uno straordinario Maestro gli conferì l’incarico di andare a fondo alla domanda, raccogliere tutte le informazioni che conducono alla risposta e farle conoscere a tutti. Nel 1999 chiuse lo studio di pubblicità e consulenza aziendale che dirigeva da 15 anni per dedicarsi a tempo pieno a questo compito.
In anni di costante lavoro il dott. Haussmann è giunto a risultati concreti. Attraverso i suoi libri fornisce la chiave d’accesso ad un futuro meraviglioso e mette chiunque in grado di collaborare alla nascita di un nuovo mondo armonioso e molto più piacevole in cui vivere di quello attuale. Nel 2016 ha pubblicato il risultato del suo lavoro ne «Il Manifesto della Sociosofia», un libro monumentale che ha avuto immediatamente una profonda risonanza. Su richiesta dei lettori del «Manifesto» e per soddisfare il desiderio dei sociosofi di accelerare la diffusione del nuovo ideale ha infine pubblicato nel 2019 per i tipi di Verdechiaro Edizioni un libro più succinto sull’argomento intitolato «Introduzione alla Sociosofia». Tuttora egli dedica tutte le sue energie a rendere note a quante più persone possibile le innovative tesi sociosofiche, alle quali ha consacrato tutta la propria esistenza.