Un libro di storia scoperto in Francia a proposito di ferrovie e spostamento dei binari. E presentazione del libro di don Gabriele Corini ‘Donne Impertinenti’. Vedi anche convenzione tra Polizia locale e Liceo Bruno.
DA GERRY DELFINO – Due righe sul lunghissimo dibattito sullo spostamento della ferrovia. Ho trovato in vendita nel nord della Francia un libretto dal titolo “Des postes menagérs par les chemins de fer et des autres dangers dont cette insitutions est entourée. Mesures a prendre pour les conjurer” scritto da un certo “Jouhaud“. Ho fatto una rapida ricerca ed ho scoperto che Pierre Jouhaud ha scritto anche altri libelli e ne ha per tutti, anche per le vie importanti della Francia, consquassate e ridotte male.
Il titolo mi ha incuriosito e l’ho comprato. Il libro è stato stampato ed edito a Parigi da Firmin Didot Frères. Arrivato son rimasto stupito dalla bellissima rilegatura in pelle rossa con fregi in oro anche alla labbratura.
Ho cominciato a leggere: critiche allo stato, treni messaggeri di morte, prezzi del trasporto, prezzi della posta e tanto altro. L’autore scrive nella prefazione al ministro che le sue ricerche sono state molte, laboriose e precise, basandosi sugli atti legislativi, sulle cifre e su come saranno modificate le abitudini delle persone con questo mezzo di trasporto, prima di scrivere questo volume dettato dalla propria coscienza e invoca il passato fatto di carrozze e cavalli, di vecchie poste e nostalgie. Libro è del 1840!
ALBENGA – convenzione tra Liceo G. Bruno e Polizia Locale di Albenga
Comunicato stampa – Iniziano gli incontri di legalità. Oggi con i ragazzi delle 2° Liceo si è parlato delle tossicodipendenze. Sono partiti oggi, giovedì 17 marzo, gli incontri tra i ragazzi delle classi seconde del Liceo G. Bruno e la Polizia Locale di Albenga.
Questa iniziativa si inserisce nell’ambito della convenzione stipulata tra il Comune di Albenga e il Liceo – convenzione firmata nella giornata di oggi dalla dottoressa Nerelli per il Comune e dalla dottoressa Barile per il Liceo – con la quale si sono gettate le basi per una collaborazione sistematica e programmatica volta ad offrire ai ragazzi spunti di riflessione e sensibilizzarli sulle tematiche legate all’educazione civica e alla legalità. Il primo incontro, tenutosi presso l’aula magna del Liceo in via D. Alighieri, ha visto trattare un tema importantissimo: quello delle droghe e della tossicodipendenza.
Afferma l’Ispettore Gianluca Dagnino che, in qualità di responsabile dell’ufficio educazione alla legalità, segue, ormai da anni, il progetto di educazione stradale, civica e di rispetto della legalità nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio e non solo: “Con questa iniziativa la Polizia Locale ha voluto entrare nelle scuole e parlare di tossicodipendenza. Lo scopo non è quello di fare una predica ai ragazzi, ma di offrire loro spunti di riflessione utili a capire le gravi conseguenze che potrebbero derivare dall’avvicinamento al mondo delle sostanze stupefacenti.L’incontro è stato molto partecipato d i ragazzi hanno dimostrato, anche attraverso le loro domande, di essere attenti e sensibili nei confronti di queste tematiche”.
Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: “È importante l’attività repressiva che la nostra polizia locale sta svolgendo con il massimo impegno, ma è altrettanto importante attività di prevenzione che si basa anche su conoscenza e approfondimento del tema delle dipendenze. Il contatto tra gli agenti di polizia municipale e studenti serve anche a creare un rapporto di fiducia nei confronti delle forze dell’ordine che devono essere viste come un aiuto e un punto di riferimento per tutti i cittadini”.
Precisa infine l’assessore alla Polizia Locale Mauro Vannucci: “I giovani devono essere adeguatamente formati ed informati sui rischi che correrebbero nell’avvicinarsi al pericoloso mondo delle droghe. Si parla di rischi legali, ma anche legati alla loro salute, i rapporti interpersonali e le loro famiglie”.
ALBENGA – presentazione del libro “Donne impertinenti”.
Continuano gli eventi della rassegna “L’8 marzo lungo un mese” ad Albenga. Domani venerdì 18 marzo a Palazzo Oddo alle 16.30 si terrà una visita a “Magiche Trasparenze e alla mostra “Emanuele Luzzati cantastorie” accompagnato dalle letture dell’Aps #Cosavuoichetilegga?.
Presso l’Auditorium San Carlo alle ore 17.30 si terrà la presentazione del libro “Donne impertinenti” con l’autore Don Gabriele Corini. Moderatore Alberto Beniscelli. Segue aperitivo. Per prenotazioni Iat: 335 53 66 506
ALBENGA -La classe 5° della Scuola Primaria di Colzate (Bergamo) “adotta” il Canile di Albenga.
Comunicato stampa – La classe 5° della Scuola Primaria di Colzate (Bergamo) “adotta” il Canile di Albenga. Un’iniziativa che parte dal cuore della maestra Vera A. Bonaita di Vertova (Bergamo) che, seguendo anche la pagina Facebook del Canile di Albenga, ha deciso di sensibilizzare i suoi alunni sul tema dell’abbandono degli animali e sull’adozione consapevole presso i canili. I bambini hanno preso subito a cuore la causa, ognuno di loro ha scelto uno o più ospiti del canile, ha fatto un disegno e descritto il cagnolino prescelto.
Il materiale, insieme a una donazione economica, è stato inoltrato al Comune di Albenga che ha accolto con piacere l’iniziativa. Fanno sapere dal Comune: “ Riteniamo fondamentale che nelle scuole si educhi al rispetto degli animali. Nel nostro piccolo cerchiamo di dare il meglio ai cani ospitati presso il canile comunale: non manca buon cibo, cure veterinarie e mille attenzioni da parte dei dipendenti e volontari che si prodigano per loro. Il canile dovrebbe essere un luogo di passaggio per i cani, purtroppo per alcuni di loro non è così ed esso diventa “casa”. Siamo felici che questo impegno e amore sia trapelato e vi abbia spinto a questa bellissima iniziativa.” L’assessore all’ambiente Gianni Pollio aggiunge: “L’assessorato all’ambiente è sempre pronto a dare voce a queste iniziative benefiche che sono davvero lodevoli. Abbiamo preso contatti con la scuola per iniziare una collaborazione con i bambini che sono molto sensibili alla qualità della vita degli ospiti del nostro canile, struttura all’avanguardia e ben tenuta grazie all’impegno dell’impiegata che vi lavora, dai responsabili dell’ASL e dall’Enpa che aiuta nella gestione della socialità dei cani”.