Il triste (e quasi incredibile) post su Facebook. Sabrina racconta di aver lavorato per 16 anni, come colf, da una ‘nota e benestante famiglia’ di Loano. E che dopo un ‘infortunio’ si è ritrovata il ben servito. Ha perso il lavoro che peraltro era in nero. Oltre un centinaio le reazioni indignate e di solidarietà con tanto di nome. Leggi eletto il nuovo segretario del Circolo Pd Loano Boissano, il dr. Ugo Bonelli. Leggi anche inaugurato ‘Lo Sfizio e la Voglia’ (drink and food) in centro storico. E interpellanza su via Trento e Triste.
Sabrina Sica (Faceook)- “Bonjour. Dopo 16 anni di onorato servizio presso una nota e benestante famiglia di Loano, presso cui ho svolto le più svariate mansioni (infermiera, parrucchiera, cuoca, pedicure, oltre al resto) ho avuto la sfortuna di fratturarmi una vertebra. Oltre a non essersi interessati del mio decorso (salvo 2 telefonate in una delle quali mi si diceva di andarmi(!) a prendere grembiule e ciabatte) al mio rientro scopro di essere stata rimpiazzata senza se e senza ma. Non servono i soldi, tantomeno le lauree per essere degni di essere chiamati Persone. 58 anni, cerco lavoro. …E purtroppo per risparmiare i contributi non ero in regola”.
Commenti social-
Franzini Manuela- Più ricchi e più son poveri di umanità. Sabrina Cislacchi – Mi dispiace moltissimo,non ci sono per qualche mese ma ho passato parola ad alcune amiche,se sentono qualcosa mi dicono e ti faccio sapere.Orribile storia, davvero meriterebbero denuncia e il pagamento di tutti gli arretrati, il loro comportamento non ha giustificazioni! Cinzia Riolfo – Non è una bella cosa , ma vai dai sindacati e fatti risarcire, almeno avrai qualche soldo per arrivare alla pensione. Non è giusto come ti hanno trattato, ma è ancora peggio che non ti abbiano pagato i contributi.. Pos Poni -Mia cara Sabrina. Queste tue parole qui su facebook toccano. Si avverte il tuo spaesamento, la coscienza di essere senza rete, senza protezione democratica, esposti a ricatti sempre più infimi, meschini e feroci a configgere tra lavoratori, tra generazioni precarie. L’ingratitudine di cuori velenosi. Pietro Celestino Marengo- Che brutta gente….
LOANO APERTO ‘LO SFIZIO’ NUOVO LOCALE in centro storico:
Post del sindaco Lettieri- Lo Sfizio e la Voglia (drink and food) apre i battenti. Serafina Tafano investe e scommette sulla nostra città e nel suo centro storico. Locale completamente rinnovato dove potete gustare aperitivi accompagnati da sfiziosi stuzzichini. Il locale si trova in piazza Palestro a due passi da palazzo Doria e insieme alle altre attività dei carruggi contribuisce a rendere sempre più vivace il nostro centro storico. Ringrazio Serafina per l’invito e per l’aperitivo con degli arancini (o arancine?) strepitosi. In bocca al lupo!
LOANO NUOVO SEGRETARIO PD- Ugo Bonelli, chirurgo
vascolare per 40 anni al Santa Corona di Pietra e Patrizia Lanzoni ( pedagogista, è stata coordinatrice dei servizi educativi pedagogici del Distretto Sanitario 2 Sanremese), nell’ambito del Congresso del Circolo Pd Loano Boissano sono stati eletti, rispettivamente, segretario e vice segretario. «Intento del Circolo – dicono – è lavorare in sintonia con la Federazione Provinciale del Pd e tutti gli altri circoli della Provincia per una politica attiva sul territorio sui temi riguardanti sanità, ambiente, viabilità e infrastrutture di cui la nostra Provincia ha estremo bisogno. Nostra intenzione è anche sviluppare temi legati ai giovani. Dovremo affrontare varie tematiche: servizio civile, modelli formativi, didattici e del lavoro». —
NUOVA GRANDE LOANO- Interpellanza transito camion in via Trento e Trieste
COMUNICATO STAMPA – Pavimentazione a rischio e frequenti ingorghi : interpellanza di Nuova Grande Loano su Via Trento e Trieste.“Purtroppo, nonostante le belle promesse di cambiamento della campagna elettorale, questa amministrazione guidata dal sindaco Lettieri non dimostra di aver cambiato proprio nulla, sicuramente non quanto a programmazione, organizzazione e visione d’insieme.” Non cela il suo disappunto Luana Isella,capogruppo di Nuova Grande Loano, parlando dell’ultima interpellanza depositata dai consiglieri di minoranza circa i disagi e i danni che sta provocando la scelta di far passare per Via Trento e Trieste i camion diretti al tratto di passeggiata in rifacimento.
“In una strada già normalmente problematica, questa decisione giunge tanto improvvida quanto incomprensibile” – spiega Giuseppe Rembado, consigliere firmatario dell’interpellanza – “I pochi parcheggi sono stati ridotti ulteriormente per rendere più agevole il passaggio di questi mezzi pesanti ed ingombranti, in più la strada è stretta, e già solitamente la convivenza di macchine e pedoni non è delle più facili. Inoltre si vedono le prime crepe nel manto stradale, il timore è che il continuo passaggio di mezzi così pesanti possa nuovamente far cedere e sprofondare la strada come accaduto in passato in una situazione analoga.”
“Chi si vanta di essere stato presente in amministrazione per quasi tre decenni dovrebbe conoscere i danni causati in allora, e non ripetere l’errore.” – continua la capogruppo Isella – “ L’impressione è che chi prende le decisioni lo faccia a tavolino, senza appurare nella realtà quali siano le conseguenze delle direttive impartite. Non vediamo la scrupolosità di considerare nei dettagli le possibili ripercussioni delle proprie scelte, i disagi o i danni collaterali. Insomma, ancora una volta non vediamo una programmazione dettagliata e studiata nei particolari, ma un metodo di lavoro un po’ approssimativo.”
“Nella nostra interpellanza chiediamo anche di affrontare il problema della congestione del traffico che si crea sulla Via Aurelia ogni qualvolta il passaggio a livello di Via Trento e Trieste è chiuso per un tempo medio-lungo” – conclude il consigliere Rembado – “ È noto a tutti come si formino ingorghi e lunghe code sulla Via Aurelia quando il traffico in Via Trento e Trieste non può defluire a causa del passaggio di un treno, e questo si ripete più volte al giorno. Speriamo che alla nostra segnalazione segua un intervento concreto per risolvere il problema.”