Loano servizio postale e portalettere fioccano le proteste. Addio caro postino d’altri tempi quando ognuno aveva la sua zona fissa, sgambettava, conosceva a dito ogni angolo, ogni utente. Ma sono davvero loro i responsabili o il ‘pesce puzza…’. Postini e poste che si sono trovati pure con l’emergenza Covid. O è un problema di negligenza personale e mala amministrazione di chi comanda ?
Si aggiunga, negli anni, la ‘rivoluzione moderna’ di Poste Italiane (maggioranza societaria dello Stato). Sarebbe ingiusto attribuire le colpe maggiori a certi suoi dipendenti, ultimi nella scala di chi deve rispondere del persistente disservizio. Non è da oggi, né da ieri, come potranno testimoniare molti loanesi (e non solo, anche in altre località), che protestare non sortisce alcun effetto. E’ come lavare la testa all’asino verrebbe da commentare.
A Loano si leggono via social lamentele più frequenti rispetto ad altre cittadine della Riviera. Non sappiamo se corrisponda effettivamente alla percentuale dello scadente o negligente servizio dei portalettere. Non sappiamo se il sindaco di Loano, l’attuale e il predecessore, si siano mai fatti ‘autorevoli’ ed istituzionali portavoce del crescente malessere verso Poste Italiane, quantomeno per il recapito della posta raccomandata e dei pacchi.
Possiamo aggiungere, per aver ricevuto altre segnalazioni almeno da qualche anno, che accade anche dell’altro, sempre a Loano. Ovvero il frequente scambio di consegna tra un indirizzo e l’altro, a volte se si tratta di un vicino di casa, si ‘suona’ e si avverte, il cittadino provvede. Ma se uno abita più distante, si rischia che la corrispondenza (la riservatezza è tutelata anche dalla legge) vada dispersa, mai consegnata al destinatario. E a volte siamo di fronte a contenuto ‘riservato’ e delicato (banche, uffici e enti pubblici, società di assicurazione, ad esempio).
Il sindaco potrà rivolgersi al direttore dell’Ufficio Postale di Loano, al responsabile dei ‘postini’ che, a loro volta, sono alle prese con un infinito tournover di giovani, spesso provenienti da altre province o regioni d’Italia, alcuni sono laureati; tutti alle prese con direttive della direzione provinciale, regionale o nazionale. Con l’organizzazione di zona. E comunque la situazione deve essere presa di petto ed avere riscontri scritti, vigilando scrupolosamente sui risultati. Per non scivolare sempre più nel ‘paese delle banane’. Tutti protestano e nessuno è chiamato a rispondere. Suvvia !
Chi conserva un piccolo archivio storia degli ultimi 60 anni della vita pubblica di Loano può leggere un titolo del Secolo XIX del 21 aprile 1976: “Da tempo Loano chiede una seconda sede. Che guaio andare all’ufficio postale. Da anni se ne parla, ma ancora nulla. Disagi, proteste, lamentele di cittadini e turisti. Motivo del malcontento, l’ufficio postale assolutamente inadeguato per un centro turistico che ospita in estate oltre 50 -60 mila persone. Serve una sede più ampia e moderna”. All’epoca le Poste erano in corso Europa. E il sindaco Giuseppe Guzzetti dichiarava che erano già stati reperiti nuovi locali in via Dante dove si trova l’attuale sede centrale delle Poste, un secondo ufficio decentrato ma accessibile soprattutto nel centro storico e nel levante è quello della sede distaccata a ridosso del porto turistico. Guzzetti: “Mi sono rivolto al ministero delle Poste ed ho trovato massima comprensione e collaborazione e non certo per un puro e semplice favore, ma perchè nessuno misconosce lo stato delle cose e non si può rinviare oltre il trasloco…”
postale un avviso di Tentata consegna da Poste Italiane. Tutti i giorni, dalle 12.30 alle 14.30 sono in casa perché faccio trading di borsa tramite il computer. Secondo il dipendente di Posta italiane ero assente!!! Nessuno ha suonato il campanello di casa. E poi fanno pubblicità per vendere prodotti di tutti i tipi. Care Poste italiane, prima insegnate a lavorare con dignità ai vostri dipendenti….poi se avete tempo cercate di fare bene il vostro lavoro. È la terza volta che mi prendete in giro. Ora basta!”Giovanni Battista Cepollina (Presidente del Consiglio comunale di Loano)- 16 dicembre 2021- Breve (neanche
troppo) storia triste: stamattina parto fiducioso per ritirare due pacchetti in posta come da avviso lasciato dal postino, che non mi ha trovato in casa, Martedì…
