Regioni d’Italia e dipendenti: che cosa dice la Corte dei Conti. Ha emesso nel 2018 un corposo documento di 222 pagine: ‘La spesa per il personale degli enti territoriali, profili quantitativi e qualitativi della spesa di Regioni, province autonome, province e città metropolitane e comuni nel triennio 2014- 2016. Un bel malloppo di difficile lettura! Leggi anche da Vado Ligure: a sud della piattaforma Maersk, verso Bergeggi, ci sono ancore 3 piccole aree, 2 spiagge ed un piccolo porticciolo, ancora ad uso della popolazione ma…
di Paolo Forzano
Ho cercato, tra le poche tabelle, dati che potessero essere illustrativi delle discrepanze tra le regioni italiane per quanto riguarda il “personale impiegato”.
Ho rielaborato i dati delle tabelle in modo da ottenere un confronto con la Regione Liguria, un confronto che mettesse in evidenza le regioni con “poco” personale da quelle con “abbondanza” di personale.
Ebbene è risultato è che le regioni a Statuto Speciale stanno molto meglio, non è certo una grande scoperta, con una quantità di personale tra 2,5 volte fino a 23 volte! Le regioni meridionali Molise e Basilicata hanno un rapporto di circa 2,5 volte la Regione Liguria, rapporto che è equivalente alla Sardegna regione a Statuto Speciale.
Umbria, Calabria, Marche, Abruzzo, hanno una “esuberanza” compresa tra l’1,25 ed il 2,6 volte la Regione Liguria.
Regionalismo in Italia funziona? Queste discrepanze che cosa mettono in evidenza? Maggiori e migliori servizi ai cittadini, o solo clientelismo fine a se stesso?
Intanto “notiamo che la Liguria ha 6 regioni che stanno circa allo stesso modo, od un po’ peggio, ma 3 che stanno circa allo stesso modo od un po’ meglio, e ben 11 che stanno molto meglio! Almeno i numeri farebbero capire così!
Paolo Forzano
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