Martedì sera si sono svolte le votazioni tra i 20 soci del Forum Culturale Aps di Borghetto S. Spirito che vanta 25 anni di attività. Il primo presidente, ora onorario, è stato il dr.Marco Viara. E tra le figure benemerite e di spicco Ivana Naviganti che con la maestria della sarta, per passione ed altruismo, ha finora confezionato tutti i costumi del carnevale. La neo presidente è Elena Gandolfo che è anche referente per la Liguria del Centro coordinamento maschere italiane. E in attesa del riconoscimento Unesco.
Infatti è stato avviato l’iter affinchè il Centro delle maschere italiane possa aspirare e diventare ‘patrimonio dell’Unesco’. Valorizzando ulteriormente con la riscoperta e la crescita storico- culturale, le 13 sedi operanti nelle diverse regioni d’Italia. Una nota curiosa merita di essere subito descritta. Quella ligure ha la sua sede a Borghetto S.S. ma di fatto è rimasta senza sede, un locale dove riunirsi, ritrovarsi, prepararsi, svolgere attività pratica.
Nel maggio scorso l’amministrazione comunale, con l’assessore Maria Carla Calcaterra, si è trovata nella ‘necessità’ di ‘sfrattare’ il Forum in quanto i locali sono stati dichiarati inagibili. Da qui la ricerca di una nuova sede e con la ciliegina che, a Borghetto, nel frattempo, è nata una seconda associazione ‘per il carnevale’ e le ‘maschere’: Liguria Eventi. Si riuscirà a trovare posto per entrambi ? Avrà la priorità il ‘curriculum’ associativo o ‘tutti uguali’ per il bene comune ?
La presidente Elena Gandolfo si limita a rimarcare un concetto, linea guida, ai là dei risultati delle votazioni e che vedono nel direttivo, oltre alla Naviganti, Maria Teresa Di Caro, Lorena Francone e Enzo Ricotta. “Siamo un’associazione di promozione sociale e nel nuovo statuto si prevede espressamente incompatibilità con cariche pubbliche amministrative o partitiche di rilievo, in gergo più semplice e popolare diciamo che è vietato fare politica, senza per questo non riconoscere che ognuno ha con se idee e il suo credo”. Per la cronaca Elena svolge per passione anche un’altra attività sociale: scuola di vela per ragazzi e ragazze in Vela Navale Italiana sezione di Borghetto.
Altra curiosità, lo stesso sindaco ha di recente attribuito ad Elena l’appellativo di principessa Perseghina. E’ Borghetto con la sua tipicità storica delle pesche, almeno quando era considerata una piccola capitale nella produzione di pesche, dando pure il nome ad alcune qualità. Oggi si tramanda con una parola di ceppo dialettale (‘perseghi’) la tipicità di Borghetto, uno spaccato della sua storia agricola, durante le manifestazioni carnevalesche in Italia, ad sempio al carnevale di Carmagnola.
C’è da aggiungere che a Borghetto opera ancora comunque uno dei maggiori produttori di pesche del ponente ligure. Agricoltore pure, coadiuvato dal figlio e dalla moglie. Con parecchie qualità ed il suo banco sul mercatino giornaliero è molto apprezzato dai consumatori, anche se non non è l’unico, ma certamente dai suoi pescheti nella lunga stagione ‘escono’ alcune molte di frutta.
E per concludere, la presidente Gandolfo annuncia: “Abbiamo tanti progetti in programma, tra i più immediati è riprendere la castagnata e la mostra dei presepi, successivamente riprendere il mondo delle maschere sotto il periodo di carnevale e l’appuntamento estivo con “essere terra ” . Non solo manifestazioni, abbiamo anche in cantiere nuovi libri, ma non vi sveliamo gli argomenti. Tanti i progetti e speriamo di ricevere la giusta collaborazione da parte dell’amministrazione. Siamo certi che siano consapevoli dell’importanza di questa associazione e del lavoro degli associati che li vede impegnati per portare alla luce la storia e la cultura del paese, mettendoci cuore e tempo per tutta la collettività”.