Andora unica città ligure dove si festeggiano i 18enni ? il raggiungimento della maggiore età e il diritto al voto. La festa, con cena, organizzata dalla parrocchia e dal Comune, era stata rinviata di un anno causa Covid. Dopo il primo appuntamento, il 2 ottobre si replica con i nati della classe 2003. Occasione, inoltre, per incontrare il responsabile del Gruppo Comunale di Protezione Civile che ha spiegato loro l’attività operativa, l’eccellente preparazione e punto di riferimento della colonna mobile regionale in caso di emergenze. Andora che finanzia l’acquisto tablet finalizzati a combattere il divario digitale. Leggi anche da Villanova d’Albenga: in pensione due impiegati comunali.
COMUNICATO STAMPA -Andora – Hanno compiuto 18 anni nel 2020, l’anno della pandemia. Per loro scuola in dad e
niente feste per molti mesi. Saltò anche la tradizionale “Festa dei diciottenni”, organizzata dalla Parrocchia di Santa Matilde con il patrocinio del Comune di Andora, che si è svolta venerdì 24 settembre. Fra gli appuntamenti della giornata, l’incontro con il Sindaco Mauro Demichelis e con il Gruppo Comunale di Protezione Civile. Passaggi istituzionali della festa voluti per sottolineare che la maggiore età esprime anche l’ingresso dei ragazzi alla partecipazione attiva alla comunità, con il diritto di voto, la possibilità di essere eletti e naturalmente di esprimersi nel mondo del volontariato.
ANDORA, CONTRO IL DIVARIO DIGITALE
BANDO PER LA DISTRIBUZIONE DI BUONI PER L’ACQUISTO DI TABLET
Andora – Buoni acquisto per tablet finalizzati a combattere il divario digitale ovvero la difficoltà ad accedere alla didattica a distanza o integrata, da parte degli studenti che non posseggono adeguati supporti digitali e computer. Il progetto è del comune di Andora che ha pubblicato il Bando Digital Divide. L’iniziativa, finanziata con fondi statali, è destinata agli studenti meritevoli di ogni ordine e grado, residenti nel comune di Andora, che frequentino le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio Comunale, Daniele Martino che ha le deleghe alle Politiche Giovanili e all’Infanzia, promotore dell’iniziativa.
“Naturalmente ci auguriamo che la situazione epidemiologica torni alla normalità e che la dad sia sempre più limitata, ma non possiamo essere indifferenti alle problematiche degli studenti che, nei mesi scorsi, avevano a disposizione solo il cellulare per seguire le lezioni – ha dichiarato Daniele Martino, spiegando i contenuti del bando – Nell’emergenza abbiamo sostenuto economicamente l’acquisto da parte delle scuole di Andora di un certo numero di tablet da dare in comodato d’uso agli allievi in dad. Ora attuiamo una misura più efficace, in linea con i finanziamenti statali erogati per l’emergenza covid _19, finalizzata alla riduzione del divario digitale e per dare strumenti affinché sia possibile per tutti fare didattica, studiare e fare approfondimenti con i compagni, utilizzando anche le estensioni digitali dei libri di testo. I ragazzi meritevoli, grazie ai loro risultati scolastici, otterranno il buono utile ad acquisire uno strumento di studio utile anche in futuro.”
Ci sarà tempo fino al 31 ottobre 2021, per presentare la domanda. Basterà scaricare e compilare il modulo disponibile sul sito istituzionale del Comune di Andora all’indirizzo www.comune.andora.sv.it/GliUffici/Politichescolastiche/Bandodigitaldivide ed inviarlo all’indirizzo protocollo@comunediandora.it.
Sarà possibile anche presentarlo negli orari di apertura al pubblico presso l’ufficio Protocollo nell’atrio del Palazzo Comunale. “Gli uffici stileranno delle graduatorie suddivise fra scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado che saranno realizzate in base ai voti conseguiti a scuola – spiega ancora il presidente Martino – I beneficiari del buono potranno utilizzarlo presso il punto vendita Unieuro di Cisano sul Neva. Il buono recherà la tipologia del tablet ritirabile presso il punto vendita che lo consegnerà senza alcun onere aggiuntivo per lo studente. Sarà, naturalmente, controllata la veridicità delle dichiarazioni rese dai richiedenti.”
TORNA LA ULTRANDORARUN, SI CORRE 6 O 12 ORE NEL PORTO DI ANDORA
Gli ultra atleti si sfideranno nella 6 ore, 12ore o nella nuova staffetta 6 ore. Confermata la presenza di Francesca Canepa. COMUNICATO STAMPA– Sono già 120 i partecipanti, provenienti da ogni parte d’Italia, alla seconda edizione della UltrAndoraRun, la ultramaratona ligure che si correrà domenica 3 ottobre 2021 nel panoramico circuito di due chilometri del porto di Andora. Organizzata dal Comune di Andora in collaborazione con l’Asd Run Riviera Run, ha debuttato lo scorso anno, conquistando gli appassionati di gare estreme anche per la location particolare che garantisce più sicurezza rispetto ai circuiti stradali.
Gli ultra atleti potranno scegliere fra la 6 ore o la 12 ore. Novità di quest’anno, è l’introduzione della 6 Ore a staffetta, per squadre da 2 a 6 componenti, che prenderà il via insieme alle prove individuali. I concorrenti affronteranno un circuito di 2 km, da ripetere più volte possibile, già misurato e certificato dai Misuratori Fidal, completamente disegnato sulle banchine a pochi metri dallo specchio acqueo e dalle barche.
Fra coloro che hanno confermato l’adesione c’è Francesca Canepa, che corre da anni ad altissimi livelli dopo un passato da snowboarder.
“C’è grande entusiasmo per questa seconda edizione che si inserisce a pieno titolo nel calendario delle ultramaratone italiane– ha dichiarato Ilario Simonetta, consigliere delegato allo Sport e ultra maratoneta, reduce da un secondo posto in staffetta alla ultramaratona Milano-Sanremo – Il porto sarà allestito per permettere una corsa rispettosa delle disposizioni antiCovid: prevista una postazione personale per ogni atleta dove posizionare anche i ristori. Lo spugnaggio sarà possibile solo nella zona di Neutralizzazione. Niente docce, ma sarà possibile l’utilizzo di bagni e spogliatoi costantemente sanificati da personale dell’organizzazione”.
L’arrivo degli ultramaratoneti sotto i riflettori, fra i bagliori sulle acque del porto, è uno degli elementi di fascino della corsa, un evento attesissimo che sta richiamando molti atleti anche da fuori regione.
COMUNICATO STAMPA – Dopo 26 anni di servizio nel comune di Villanova d’Albenga, è andato in pensione Ivo Viola una delle colonne portanti dell’ente, anche per il delicato ruolo ricoperto di responsabile del servizio Ragioneria, Contabilità e Bilancio. Venerdì ha timbrato per l’ultima volta il cartellino. Insieme a lui il sindaco Pietro Balestra, tutta l’amministrazione e i colleghi che gli hanno tributato tutto il loro affetto e stima.
“Persona sempre disponibile pur ricoprendo un ruolo delicato che tocca direttamente la pelle delle nostre famiglie, ha sempre interpretato il suo ruolo con estrema serietà e ragionevolezza facendosi carico e cercando di risolvere le problematiche dei suoi concittadini – ha dichiarato pubblicamente Pietro Balestra – Rigoroso difensore del bilancio comunale, tanto che per potere spendere e investire era sempre una lotta all’ultimo sangue, ha sempre svolto il suo lavoro e il suo dovere svolto con attenzione. Ivo – prosegue Balestra – sono certo continuerà a servire il suo paese come ha sempre fatto sino ad oggi nel volontariato, nello sport e nella salvaguardia e difesa delle nostre tradizioni culturali e religiose e perché no, qualche capatina in comune a fornire consigli tecnici al suo giovane successore e all’amministrazione comunale”.